Tra i registi americani più amati e premiati di Hollywood, Robert Zemeckis ha diretto alcuni dei film di maggior successo degli ultimi 40 anni, diventando famoso soprattutto per la trilogia di Ritorno al futuro. La sua filmografia spazia dai blockbuster ai drammi storici, dimostrando una versatilità e maestria tecnica che gli sono valse numerosi riconoscimenti, tra cui l’Oscar al miglior regista per Forrest Gump. Ma comunque, quali sono i tre film imperdibili di Robert Zemeckis che hanno segnato la storia del cinema?
1. Cast Away: la sopravvivenza nel film di Robert Zemeckis (2000)
Uscito nel 2000, Cast Away è uno dei film più apprezzati del regista Robert Zemeckis, un’emozionante storia di sopravvivenza con un magistrale Tom Hanks nei panni del protagonista. Definito un moderno capolavoro del genere survival, Cast Away racconta il drammatico viaggio interiore di un uomo che deve imparare a vivere da solo su un’isola deserta dopo un incidente aereo. La trama del film è molto semplice. Chuck Noland è un ingegnere sistemista che lavora per la compagnia di corrieri FedEx e vive per il suo lavoro, trascurando gli affetti e la fidanzata Kelly. La vigilia di Natale, Chuck parte per un viaggio di lavoro ma il suo aereo fa un incidente e si schianta in mezzo all’Oceano Pacifico. Chuck si ritrova come unico superstite su un’isola deserta, dove, armato solo della sua forza di volontà, deve imparare a sopravvivere da solo imparando a pescare, ad accendere il fuoco e a costruire un rifugio. Dopo quattro lunghi anni vissuti in totale isolamento, Chuck riesce a costruire una zattera e a fuggire dall’isola e, tornato alla civiltà, scopre che tutti lo credevano morto e che la sua fidanzata Kelly si è rifatta una sua vita. Sconvolto da quando accaduto, Chuck dovrà ricostruire la sua esistenza e ritrovare se stesso.
Cast Away esplora il tema universale della lotta per la sopravvivenza e della rinascita spirituale: all’inizio Chuck è un uomo che vive solo per il lavoro, trascurando gli affetti. Bloccato sull’isola, è costretto a un duro viaggio introspettivo per ritrovare la propria umanità; la natura ostile diventa una sfida che porta Chuck a riscoprire le sue risorse interiori e il senso della vita. Quando torna nel mondo civilizzato, è un uomo cambiato, più consapevole e maturo. Dunque, il film di Robert Zemeckis dimostra come anche le circostanze più estreme possano far emergere doti nascoste e portare alla rinascita interiore.
Girato tra le Hawaii e le Fiji, Cast Away si avvale di scenari naturali mozzafiato che amplificano il senso di isolamento del protagonista. Come sempre, la regia dei film di Robert Zemeckis è magistrale e riesce a comunicare le emozioni anche senza dialoghi: solo attraverso le immagini, Tom Hanks offre una delle migliori prove della sua carriera, dimostrando una straordinaria capacità di tenere alta la tensione emotiva per tutta la durata del film di Zemeckis. La colonna sonora minimalista esalta la dimensione di introspezione e in generale Cast Away dimostra di essere un capolavoro di intensità che può contare su una sceneggiatura avvincente e su di una regia sopraffina. Un film che appassiona ed emoziona, tra i migliori nella filmografia del regista Robert Zemeckis.
2. Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988)
Ambientato nella Los Angeles del 1947, il film di Zemeckis racconta le avventure dell’investigatore privato Eddie Valiant, interpretato da Bob Hoskins, ingaggiato dal famoso coniglio dei cartoni animati Roger Rabbit per scoprire chi lo ha incastrato, accusandolo falsamente di aver ucciso il proprietario di Toontown, Marvin Acme. Scoprendo che dietro c’è il piano diabolico del giudice Morton per impadronirsi di Toontown, Eddie Valiant unisce le forze con Roger e sua moglie Jessica per sventare il piano e salvare il mondo dell’animazione. In questo mondo immaginario rappresentato nel film di Zemeckis, i cartoni animati sono esseri senzienti che convivono pacificamente con gli esseri umani anche se sono vittime di pregiudizi e discriminazioni. Il film affronta temi universali come la lotta tra bene e male, l’importanza dell’amicizia e della collaborazione tra diversi mentre Eddie Valiant, che nutriva diffidenza verso i cartoni, imparerà ad apprezzarli collaborando con Roger Rabbit per sventare il piano del giudice Morton.
Trionfo di effetti speciali all’avanguardia per l’epoca, Chi ha incastrato Roger Rabbit fuse insieme animazione e live action in modo assolutamente innovativo e credibile. La regia di Robert Zemeckis è spettacolare nel far interagire attori reali e cartoon Disney e Warner Bros, uno spettacolo visivo divertente e nostalgico, con momenti comici esilaranti e scene d’azione mozzafiato. Le musiche di Alan Silvestri e le performance degli attori, in particolare Bob Hoskins, sono eccellenti e ciò permise al film di Zemeckis di aggiudicarsi 4 Oscar tecnici diventando un vero cult movie che ha rivoluzionato l’animazione moderna.
3. Il film di natale di Robert Zemeckis: Polar Express (2004)
Polar Express è un film di Natale scritto e diretto da Robert Zemeckis che ha incantato grandi e piccini grazie alle spettacolari animazioni in motion capture. Tratto dall’omonimo albo illustrato del 1985, questa pellicola ricca di effetti speciali ha saputo trasportare gli spettatori nella magica atmosfera natalizia a bordo di un trenino diretto al Polo Nord, con un film che narra la storia di un bambino che sta perdendo lo spirito natalizio. Quando una misteriosa locomotiva si ferma davanti casa sua, il bambino sale a bordo del Polar Express diretto al Polo Nord e durante il viaggio vive incredibili avventure, stringe nuove amicizie e riscopre la magia del Natale. Giunto al cospetto di Babbo Natale, al bambino viene donato il campanello staccatosi dalla slitta come simbolo di fede nello spirito natalizio e come per magia, dopo essere rientrato a casa la mattina di Natale, trova il campanello sotto l’albero.
Le spettacolari animazioni in motion capture, che replicavano i movimenti degli attori reali, contribuirono al successo del film di Robert Zemeckis. La tecnica innovativa rese i personaggi estremamente credibili pur mantenendo il fascino delle animazioni e la colonna sonora trascinante così come l’inventiva del regista amplificano la dimensione magica e onirica. Tom Hanks presta la voce a più personaggi, mentre il treno è un protagonista a sé. Si tratta perciò di un film emozionante che riesce a trasmettere intatto l’incanto del libro originale. Da vedere a Natale per riscoprire la meraviglia nascosta nelle piccole cose.
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