I momenti più tristi nelle serie TV: 8 da non perdere

I momenti più tristi delle serie TV: 8 da non perdere

In Eroica abbiamo già precedentemente affrontato il tema della tristezza, legata in particolare all’ambito cinematografico: dopo aver stilato la nostra lista delle scene più tristi nei film – di cui vi consigliamo la lettura – vi proponiamo i momenti più tristi nelle serie TV: 8 da non perdere, per poter aprire un ulteriore spiraglio emozionale.

I momenti più tristi delle serie TV: 8 da non perdere

How I met your Mother: “Sei solo, Ted” – Stagione 8, episodio 20

Questa scena è tratta da How I met your Mother (2005-2014), serie che rientra inequivocabilmente tra le più amate dell’ultimo decennio, in quanto ha permesso ai suoi spettatori la gioia di vivere le vicende di un gruppo di amici, condividendone i momenti allegri e quelli altrettanto cupi. Ted è seduto al bar, immerso nei pensieri, e realizza improvvisamente di essere rimasto da solo, circondato dal vuoto; in un viaggio immaginario nel tempo, egli corre dalla sua futura moglie, l’amore della sua vita, per confessarle il suo eterno amore, che sarebbe nato esattamente quarantacinque giorni dopo quell’incontro.

Breaking Bad: “L’ho uccisa io” – Stagione 2, Episodio 13

Scena tratta da Breaking Bad, serie TV considerata un autentico capolavoro dalla critica, nonché una delle migliori mai realizzate. Walt trova Jesse in una junkies’ house (casa per tossicodipendenti), steso su un materasso quasi privo di sensi dopo aver fatto uso di sostanze; egli si abbandona ad un pianto tra le braccia dell’uomo, quasi mostrando un senso di subordinazione fisica allo strazio e al dolore causati dalla perdita dell’amata Jane, morta di overdose mentre dormiva accanto a lui.

Skins: la morte di Chris – Stagione 2, Episodio 9

Nella penultima puntata della seconda stagione, Cassie assiste impotente alla morte di Chris, il quale aveva da poco scoperto di avere lo stesso male di suo fratello, morto molti anni prima. In questa scena, Chris è angosciato dal fatto che non riesca a ricordare il nome della sua fidanzata, Jal, che è proprio il nome a cui dedica l’esalazione del suo ultimo respiro. La morte di Chris ha rappresentato una specie di trauma generazionale per gli appassionati di questa serie, che hanno visto in lui un personaggio gentile, un “buono” caratterizzato da una fine ingiusta, giunta peraltro nel momento in cui egli si era finalmente riappacificato con i suoi mostri.

 

Peaky Blinders: “C’ero quasi” – Stagione 2, Episodio 6

Questo momento dimostra la capacità di una serie geniale come Peaky Blinders di calarsi nel dramma autentico, intensificato dalla brillante interpretazione di Cilian Murphy, il quale riveste i panni del gangster Thomas Shelby. In questa scena, Tommy riconosce con lucidità di essere prossimo alla morte, e il suo discorso esprime la rassegnazione di un uomo che era arrivato a toccare l’apice delle sue ambizioni, a cui è costretto a rinunciare per sempre, a causa di un fato beffardo.

Orange Is The New Black: la morte di Poussey

Durante una rivolta, Poussey viene accidentalmente uccisa da una guardia carceraria, che la soffoca poggiandosi con il ginocchio sul suo corpo esile: l’ironia becera di questo momento è data proprio dall’involontarietà del gesto dell’agente, il quale non si accorge che la vita della donna si sta lentamente spegnendo sotto al suo peso, fino al momento in cui l’azione risulta ormai fatale. Quando Poussey viene dichiarata morta, la sua amica si getta sul pavimento accanto al corpo della donna, scoppiando in un pianto disperato.

 

Dr. House: “C’est la vie” – Stagione 3, Episodio 6

Dr. House è una serie che, per la sua ambientazione, rende il terreno fertile a numerosi momenti drammatici. In questa scena, la dottoressa Cameron comunica ad un paziente gravemente obeso di un tumore ai polmoni ormai in stadio troppo avanzato per poter intervenire; l’uomo esordisce con un sospirato “c’est la vie”, per indicare la sua impotenza di fronte all’inevitabilità della morte.

Fleabag: “Passerà” – Stagione 2, Episodio 6

Momento segnante di Fleabag, una brillante serie britannica debuttata nel 2016; nella seconda stagione, la protagonista si innamora del suo amico prete, ed egli straordinariamente ricambia il sentimento. In questa scena fatta di tristezza e rassegnazione, Fleabag viene gettata dinnanzi alla brusca realtà, segnata dalla decisione del prete di restare fedele a Dio, negando a sé stesso e a lei di consumare il loro amore “terreno”.

Baby Reindeer: il monologo di Donnie

Il monologo di Donnie in Baby Reindeer, che meriterebbe un trigger warning per il tema trattato, è tra i momenti più turbanti della serie, in quanto descrive la vicenda della violenza sessuale subita dal protagonista in un momento della sua vita estremamente fragile. Si assiste ad un discorso che segue uno sfaldamento graduale, fino a divenire la confessione di un uomo usurato, abusato fisicamente e psicologicamente, ridotto alla miseria emotiva.

Fonte Immagine in evidenza: Screenshot copertina IMDb

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