Tante le personalità della nuova comicità italiana per questa serie dedicata proprio alla stand-up comedy: Il Baracchino è il nuovo prodotto Prime Video in collaborazione con Lucky Red.
Il Baracchino: da dove nasce, cos’è e di cosa parla
Dalla mente di Nicolò Cuccì e Salvo Di Paola nasce Il Baracchino, la nuova serie animata disponibile su Prime Video dal 3 giugno, prodotta da Lucky Red in collaborazione con la piattaforma Amazon e animata dallo studio Megadrago.
In questa serie si fondono emozioni profonde all’umorismo e la satira. Sei puntate da circa quindici-venti minuti in cui vengono uniti diversi stili, dal 3D all’animazione 2D fino allo stop-motion con pupazzi e marionette.
A dare voce ai personaggi di questa nuova serie tutta made in Italy ci sono Lillo Petrolo, Pilar Fogliati, Frank Matano, Luca Ravenna, Michela Giraud e altri nomi noti della comicità italiana.
In questa nuova serie, tutto ruota attorno a Il Baracchino, ormai un locale caduto in disgrazia e prossimo alla rovina, il cui proprietario è un unicorno di nome Maurizio, disilluso dal mondo. A tentare di risollevare le sorti del locale c’è Claudia, nipote di Tatiana (ex punta di diamante del Baracchino) che organizza un ultimo Open Mic, nonostante le opposizioni di Maurizio.
Tra i “comici” che vengono reclutati per partecipare alla serata ci sono Luca, un piccione fumatore; Leonardo Da Vinci, disegnato e un po’ antiquato; John Lumano, che non è proprio un umano vero e proprio; la Morte in persona sotto il nome di Marco e altri personaggi come Noemi Ciambell, una ciambella, e Tricerita, una triceratopo con l’ansia ecologica.
La comicità per un pubblico adulto
Già dal primo episodio si può notare come la comicità della serie sia per un pubblico adulto perché le allusioni sono presenti in quantità massiccia così come i meme famosi, ad esempio Hide the Pain Harold.
Il bianco e nero in cui è girata la serie evidenzia la nostalgia di un tempo passato migliore, ma anche il grigiore in cui sono immersi i protagonisti della serie, dovuto alla mancanza di Tatiana.
Ciò che risulta interessante è che, pur essendo una serie incentrata sulla comicità, ne mostra, in verità, i lati “oscuri”: ovvero, tutte la difficoltà che un comico riscontra prima di trovare il modo di far ridere le persone. Ma la serie non si focalizza solo su questo, non presenta battute divertenti una dopo l’altra, anzi: la vicenda del Baracchino è solo la base per costruire tutti i retroscena dei personaggi e, in particolare, di Claudia in quanto nipote di Tatiana, per l’appunto.
Il Baracchino, dunque, risulta essere una serie piacevole e abbastanza originale anche se, sia dal punto di vista della realizzazione che dal punto di vista della trama, si trovano altri prodotti visivi molto simili. Nonostante ciò, la visione dei sei episodi fila tranquillamente perché funziona bene e merita di essere vista!
Fonte immagine: Prime Video