Con la regia di Alexandre Lehmann e con Kaley Cuoco e Pete Davidson come protagonisti, Il giorno perfetto, uscito nel 2022, non è la solita commedia romantica che tutti si aspettano.
Per sempre il ‘primo appuntamento’: la trama de Il giorno perfetto
Il giorno perfetto (titolo originale Meet Cute), definito commedia romantica, mostra inizialmente l’incontro “magico” tra due persone. Ben presto, però, rivela un retroscena molto diverso, focalizzandosi soprattutto sui concetti di perfezione e ossessione in amore.
Il primo appuntamento tra Sheila (Kaley Cuoco) e Gary (Pete Davidson) è infatti idilliaco, ma la magia fra loro è in realtà un inganno. Sheila, infatti, usa una macchina del tempo in un salone di bellezza per rivivere ancora e ancora lo stesso primo appuntamento con Gary, plasmandolo di volta in volta per far sì che sia sempre più “perfetto”.
Tutto prende una piega oscura quando a Sheila non basta più perfezionare il loop del loro primo appuntamento: infatti, inizia a viaggiare nel passato di Gary per “curare” i suoi traumi e migliorare i suoi difetti, credendo di poterlo trasformare nell’uomo ideale per lei.
Kaley Cuoco e Pete Davidson nella locandina del film
Un loop temporale per plasmare l’anima gemella
Con l’escamotage del loop temporale il dubbio sorge: quanto è giusto cercare di modificare l’altro in una relazione?
Il film evita risposte semplici, esplorandone le conseguenze dolorose. Noga Pnueli (sceneggiatrice), dunque, usa il viaggio nel tempo come metafora dell’ossessione di cambiare il partner e non come un semplice espediente per inserire l’elemento “fantascientifico”. Per maggiori dettagli sulla produzione, è possibile consultare la scheda del film su IMDb.
Il giorno perfetto offre sicuramente una prospettiva nuova sul genere della commedia romantica, soffermandosi sul bisogno di controllo nelle relazioni e sulla paura per il futuro.
Dietro la ‘scintilla’: commedia romantica o distopia sentimentale?
Il tentativo di mescolare i generi risulta, però, incerto: questa ambiguità se da un lato è stata apprezzata per l’originalità, dall’altro viene vista come un limite che non riesce a portare a compimento nessuna delle direzioni intraprese.
La riuscita del film è dovuta, sicuramente, in gran parte ai due protagonisti, la cui chimica è stata etichettata come “atipica ma speciale”: Kaley Cuoco (The Big Bang Theory) è il motore emotivo della storia e offre un ritratto di Sheila equilibrato tra l’ossessione della perfezione e la disperata ricerca di felicità. Mentre Pete Davidson (noto per il Saturday Night Live) dà vita a un Gary pregno del suo mix di malinconia e stravaganza, tipico di ogni sua interpretazione.
Trailer
Fonte immagini: Prime Video

