Light novel divenuti anime, 5 proposte

Anime tratti da light novel, 5 proposte

Anime tratti da light novel, 5 proposte

Le light novel o “romanzi leggeri”, sono una tipologia di prodotto narrativo che nel corso degli anni ha acquisito crescente popolarità sia in Giappone che all’estero. Grazie ad opere cult come Slayers, Boogiepop, La Malinconia di Haruhi Suzumiya e A Certain Magical Index, l’interesse verso le light novel è aumentato esponenzialmente. Allo stesso modo è aumentata la ricerca di nuovi titoli, anche sul web su siti o blog dove sono inizialmente pubblicati, e eventualmente promossi sulle moltissime riviste dedicate presenti in patria. Dalle light novel di successo molto spesso vengono tratte trasposizioni animate in serie anime o film: in questo articolo ve ne proponiamo cinque.

Fate/Zero

Nell’infinito panorama del cosiddetto Nasuverse, non si può di certo non annoverare Fate/Zero come un capolavoro. Tratto dalla serie omonima di quattro light novel scritta da Urobuchi Gen e illustrata da Takeuchi Takashi, con la supervisione di Nasu Kinoko, l’anime venne realizzato dallo studio Ufotable ed andò in onda dal 2011 al 2012. Si compone di venticinque episodi divisi in due stagioni, attualmente disponibili su Netflix.

Fate/Zero si sviluppa come prequel della celeberrima visual novel Fate/Stay Night, e racconta gli avvenimenti svoltisi durante la Quarta Guerra del Sacro Graal nella fittizia cittadina di Fuyuki, in Giappone. Qui sette maghi denominati Master prendono parte a questo misterioso e letale rituale per ottenere la leggendaria coppa che si dice possa esaudire qualunque desiderio. I partecipanti vengono poi affiancati da sette Spiriti Eroici, o Servant, facenti parte ognuno di una categoria: Saber, Lancer, Archer, Rider, Caster, Assassin e Berserker. Lo scopo ultimo della competizione è un massacro senza esclusioni di colpi, in cui solo l’ultimo a rimanere in piedi avrà il diritto di reclamare l’esaudirsi del proprio desiderio davanti al Sacro Graal. O almeno così dovrebbe essere.

Fate/Zero è un crescendo di emozioni, dal primo all’ultimo episodio, una storia drammatica, intensa e ricca di momenti e personaggi memorabili. Un passaggio fondamentale per chi volesse iniziare ad approcciarsi al complesso ma spettacolare universo Type-Moon.

86 -Eighty Six-

Basato sull’opera light novel di Asato Asato, illustrata da Shirabii, 86 -Eighty Six- è un anime di ventitré episodi prodotto dallo studio A-1 Pictures, trasmesso dal 2021 al 2022. Entrambe le due serie da cui è composto sono disponibili per la visione su Crunchyroll.

Nel mondo di 86 -Eighty Six- la Repubblica di San Magnolia combatte contro il vicino Impero di Giad da ormai nove anni. Inizialmente l’Impero sembra avere la meglio grazie ad un esercito tecnologicamente all’avanguardia e automatizzato chiamato Legione, ma in seguito anche la Repubblica sviluppa dei mezzi bellici simili dal nome di Juggernauts, guidati a distanza da supervisori detti Handler, per poter rispondere agli attacchi. Il conflitto sembra essere un’infinita serie di combattimenti fra robot, senza alcuna perdita umana, versione promossa e propagandata in tutti gli ottantacinque distretti che compongono la Repubblica di San Magnolia, tuttavia la realtà è ben diversa. Esiste infatti un distretto segreto, il distretto 86, in cui sono obbligati a risiedere tutti coloro che non fanno parte degli Alba, individui dai capelli e occhi argentati che governano la Repubblica. Ridotti allo stato di “subumani”, discriminati e ghettizzati, gli abitanti del distretto 86 sono coloro che nella realtà pilotano i Juggernauts e che sacrificano la loro vita per la nazione che li ha resi carne da macello contro l’Impero. La protagonista Vladilena (soprannominata Lena) Milizé è una giovane Alba da sempre schierata contro l’orribile trattamento riservato alla comunità dell’ottantasei e le menzogne della Repubblica. Viene assegnata come Handler al temuto squadrone di prima linea Spearhead, con a capo l’enigmatica figura di Undertaker. Lena cercherà di avvicinarsi e ottenere la fiducia dei membri dello Spearhead, e allo stesso tempo cambiare dall’interno il corrotto stato di San Magnolia.

Kara no Kyōkai

Inizialmente pubblicata come web novel di Nasu Kinoko, con le illustrazioni di Takeuchi Takashi, nel 1998, e nel 2004 poi rilasciata dalla casa editrice Kodansha sotto forma di volumi, la light novel Kara no Kyōkai (conosciuta in occidente anche con il nome di The Garden of Sinners) è stata adattata in otto film usciti dal 2007 al 2013, più un film riassuntivo e due episodi speciali, tutti prodotti dallo studio Ufotable.

La storia si svolge nella città di Mifune e ha come protagonista la giovane Ryōgi Shiki, una ragazza taciturna e solitaria facente parte di un’importante famiglia di cacciatori di creature demoniache. Inizialmente in possesso di due personalità, una femminile (chiamata Shiki 式) e una maschile (SHIKI 織), la nostra eroina rimane coinvolta in un grave incidente che la costringe al coma per due anni. In seguito al suo risveglio, ella scopre che SHIKI è scomparso e che i ricordi del periodo prima dell’incidente le risultano praticamente estranei, come se non li avesse vissuti in prima persona. Sospesa in un senso di vuoto e confusa riguardo l’accettare la sua nuova identità, Shiki si rende conto anche di aver acquisito un nuovo, misterioso potere: gli Occhi Mistici della Percezione della Morte. Grazie a tali occhi Shiki diviene in grado di vedere le linee della morte di qualunque cosa, esseri viventi o non, concetti e perfino spiriti. Convinta dalla maga Aozaki Tōko ad unirsi alla sua agenzia investigativa specializzata in casi che coinvolgono fenomeni sovrannaturali, Shiki si riunisce anche con il suo ex compagno di liceo e unico amico Kokutō Mikiya, anch’egli detective nell’agenzia di Tōko per risolvere efferati crimini paranormali.

Lord El-Melloi II’s Case Files {Rail Zeppelin} Grace note

L’anime del 2019 prodotto dallo studio Troyca adatta in tredici episodi (più due speciali) i volumi quattro e cinque della serie di light novel scritta da Sanda Makoto e illustrata da Sakamoto Mineji, intitolata Lord El-Melloi II’s Case Files.

Ambientato dieci anni dopo la fine della Quarta Guerra del Sacro Graal riportata in Fate/Zero, il racconto ha come protagonista l’ex Master di Rider Waver Velvet, ormai conosciuto come El-Melloi II che ha ottenuto il titolo di Lord ed è a capo del Dipartimento di Teoria dell’Arte Magica Moderna nel quartier generale dell’Associazione di Maghi, la Clock Tower. Oltre ad insegnare, Lord El-Melloi II si occupa anche di risolvere misteri accompagnato dalla timida alunna e assistente investigatrice Gray e dal suo “famiglio” Add. In particolare in questa serie, oltre ad altri casi originali e non presenti nella light novel, l’incidente che mette alla prova le capacità investigative del Lord eretico ha come palcoscenico il Rail Zeppelin, un leggendario treno sede di un’asta di Occhi Mistici, e su cui viene commesso un cruento omicidio.

Baccano!

Basato sui primi quattro volumi dei ventidue ancora in corso dell’omonima serie di light novel scritta da Narita Ryohgo e illustrata da Enami Katsumi, Baccano! si compone di 16 episodi prodotti dallo studio Brain’s Base e andati in onda dal luglio 2007 al novembre dello stesso anno, più 3 episodi speciali (OVA) rilasciati nel 2008.

La storia si sviluppa principalmente durante gli anni ’30 negli Stati Uniti, in pieno Proibizionismo e con i conflitti fra gangsters sempre più accesi. La particolarità di Baccano! è di muoversi su diverse linee temporali, tra passato, presente e anche futuro, intrecciando le vicende dell’esteso e variegato cast di personaggi. Ciò dà vita ad un racconto frenetico e turbolento, in cui alchimisti, serial killers, famiglie criminali, terroristi e ladruncoli da strapazzo si incontrano e scontrano, accumunati anche dal desiderio di trovare l’elisir per l’immortalità.

Fonte dell’immagine di copertina: Pixabay

A proposito di Roberta Napolitano

Ciao! Il mio nome è Roberta e sono una studentessa frequentante il terzo anno dell'indirizzo di studi "Lingue e Culture Comparate" all'Università degli studi di Napoli L'Orientale, scegliendo come lingue da inserire nel percorso l'inglese e il giapponese. Fin dalla tenera età le mie passioni riguardano manga, anime, videogiochi e libri e ovviamente all'appello non possono mancare la musica (in particolare se del paese del Sol Levante) e il buon cibo!

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