Oceania 2 | Recensione

Oceania 2

Oceania 2 è il sequel del primo capitolo della saga Oceania, uscito nel 2016.

La storia di Vaiana e il suo viaggio nell’Oceano Pacifico ha conquistato sin da subito il pubblico. Infatti, il film ottenne un successo molto alto, incassando milioni di dollari al box office. Inoltre, è stato nominato anche agli Oscar come miglior film d’animazione e miglior canzone originale (How Far I’ll Go).

Dopo otto anni dal primo film, Oceania 2 torna a raccontare al suo pubblico l’universo polinesiano, con i suoi miti e le sue tradizioni. La narrazione propone il continuo delle vicende di Vaiana, ormai diventata una leader adulta della sua comunità. La storia ruota attorno ad una nuova chiamata degli antenati che spingono la protagonista a salpare verso terre inesplorate, insieme a Maui e nuovi alleati, per salvare l’umanità. La missione diventa anche un viaggio alla scoperta di sé e del proprio ruolo nel mondo.

Trama e personaggi

La protagonista, insieme ai simpaticissimi Pua (il maialino) e Hei Hei (il gallo), si trova di fronte ad un dilemma: accettare una vita di stabilità insieme alla sua famiglia (in particolare alla sua sorellina) e ai suoi amici o affrontare l’ignoto per il bene del suo popolo, assecondando anche la sua indole di esploratrice.

La narrazione presenta anche altri personaggi, tra cui il tanto amato semidio Maui e nuovi personaggi come Loto, un’esperta di imbarcazioni, e Moni, appassionato di storie ed ammiratore di Maui. Vediamo anche l’introduzione dell’antagonista Matangi, che lascia pensare ad un possibile ulteriore sequel che permetta di esplorare in maniera più dettagliata la sua storia e le sue origini.

Tematiche e significato

Uno degli aspetti centrali del film è il concetto di crescita personale e allo stesso tempo collettiva, promuovendo temi sociali d’impatto come il desiderio di espandere i confini culturali e fisici, ricordando l’importanza dell’interconnessione tra popoli. Le tematiche che riecheggiano in ogni scena sono infatti il rispetto per le tradizioni, l’innovazione e il valore del lavoro di squadra.

Aspetti tecnici e musicali

Dal punto di vista visivo, l’elemento acquatico diventa un vero e proprio personaggio del film, raggiungendo livelli di realismo straordinari e un’evoluzione tecnologica molto importante. Dal punto vista musicale, invece, la colonna sonora non ha lo stesso effetto di How Far I’ll Go del primo capitolo, ma allo stesso tempo, accompagna egregiamente il ritmo della storia.

Con Oceania 2, la Disney offre un sequel che getta solide basi per possibili futuri film e/o spin off. Inoltre, la produzione riesce a riconfermare un film perfetto per un pubblico ampio, riuscendo a bilanciare contenuti adatti ai più piccoli e, allo stesso tempo, a trasmettere messaggi che interessano anche gli adulti, rendendo Oceania non solo un film di intrattenimento, ma anche educativo.

Fonte immagine: Movieplayer.it

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