Nel vasto panorama delle piattaforme streaming, molte serie TV di alta qualità rischiano di passare inosservate, sopraffatte dai titoli più popolari. Questi prodotti, spesso definiti “di nicchia”, sono serie che, pur essendo acclamate dalla critica, non hanno raggiunto il grande pubblico di massa, a volte per una promozione limitata o perché si rivolgono a un pubblico con gusti specifici. Si tratta di vere e proprie gemme nascoste che meritano di essere scoperte.
1. Glow (Netflix)
*Glow* (acronimo di Gorgeous Ladies of Wrestling) è una delle serie più originali e apprezzate degli ultimi anni, cancellata prematuramente a causa della pandemia. Creata da Liz Flahive e Carly Mensch, la serie racconta in modo romanzato la nascita di un omonimo show di wrestling femminile negli anni ’80. La trama segue un gruppo di attrici disadattate, guidate dalla talentuosa Alison Brie, che trovano un’inaspettata occasione di riscatto in una sgangherata palestra di Los Angeles. Con un cast corale brillante e una colonna sonora perfetta, Glow è una dramedy che parla di amicizia femminile, ambizione e ricerca del proprio posto nel mondo. Le sue numerose nomination agli Emmy Awards, come testimoniato dal database IMDb, ne confermano l’altissima qualità.
2. L’altra Grace (Alias Grace) (Netflix)
Tratta dall’omonimo romanzo di Margaret Atwood (l’autrice de *Il racconto dell’ancella*), *L’altra Grace* (titolo originale *Alias Grace*) è una miniserie thriller-psicologica di qualità superba. Diretta da Mary Harron, la serie in sei episodi ricostruisce la storia vera di Grace Marks, una domestica immigrata in Canada a metà dell’Ottocento, condannata per il brutale omicidio del suo datore di lavoro e della sua amante. Attraverso le sedute con uno psichiatra, la trama esplora i meandri della memoria e della colpa, lasciando lo spettatore nel dubbio sulla reale innocenza della protagonista. L’interpretazione magistrale di Sarah Gadon e la suspense costante la rendono un’opera indimenticabile, acclamata dalla critica internazionale, come si può verificare su aggregatori come Rotten Tomatoes.
3. Call My Agent – Italia (Sky / NOW)
Questo gioiello italiano è il remake riuscitissimo della serie francese di successo *Dix pour cent*. Diretta da Luca Ribuoli, *Call My Agent – Italia* è una comedy brillante che svela il dietro le quinte del mondo dello spettacolo italiano dal punto di vista degli agenti della fittizia agenzia CMA. Ogni episodio, costruito attorno a una guest star che interpreta una versione autoironica di sé stessa (da Paolo Sorrentino a Paola Cortellesi, fino a Stefano Accorsi e Valeria Golino), è un concentrato di dialoghi arguti e situazioni esilaranti. Il cast fisso, composto da Michele Di Mauro, Sara Drago, Maurizio Lastrico e la compianta Marzia Ubaldi, è eccezionale. È una serie intelligente che offre uno spaccato realistico e divertente delle nevrosi e delle fragilità delle star del nostro cinema.
Serie TV di nicchia: la nostra selezione in sintesi
Questa tabella riassume i punti di forza di ogni serie consigliata e dove trovarla.
| Titolo della serie (Piattaforma) | Perché guardarla (Genere e punti di forza) |
|---|---|
| Glow (Netflix) | Dramedy: per il suo cast corale eccezionale, l’ambientazione anni ’80 e una storia di riscatto femminile divertente e commovente. |
| L’altra Grace (Netflix) | Thriller psicologico: per la suspense, l’interpretazione magnetica di Sarah Gadon e la profondità della scrittura di Margaret Atwood. |
| Call My Agent – Italia (Sky / NOW) | Comedy: per i dialoghi brillanti, l’autoironia delle guest star e uno sguardo unico e divertente sul cinema italiano. |
Articolo aggiornato il: 06/10/2025

