Le migliori 5 distro Linux per principianti

distro Linux

Quale distro Linux scegliere per un principiante?

Esistono diverse decine di distribuzioni Linux (chiamate in modo gergale anche distro Linux ), e questo può disorientare chi si avvicina per la prima volta a questo mondo. Si parla di distribuzioni Linux perché quello che hanno in comune i sistemi operativi basati su Linux è il kernel (la parte del software che gestisce l’hardware), che è Linux. A questo ogni distribuzione aggiunge delle utilità di sistema, un ambiente desktop alias desktop environment (l’interfaccia grafica che si presenta all’utente) e dei software preinstallati (browser, suite per l’ufficio, lettori multimediali ecc.). A seconda del software incluso le distribuzioni Linux possono essere adatte a dei neofiti o meno, in questo articolo abbiamo scelto cinque distribuzioni Linux per principianti.

Un avvertimento valido per tutte le distribuzioni: alcuni ambienti desktop hanno un design particolare, diverso dal “tradizionale” design di macOS e soprattutto di Windows. Se si cerca una distribuzione Linux per principianti e non si vuole familiarizzare con un tipo di desktop diverso può essere il caso di non usare ambienti come GNOME o Xfce. Ambienti con un design più tradizionale includono Cinnamon, LXQt, MATE e KDE. Inoltre le applicazioni preinstallate non sono quelle dei sistemi Windows o macOS, ma le loro controparti come software libero.

Cinque distribuzioni Linux per principianti

elementary OS

Nata nel 2011, elementary OS è una distro Linux basata su Ubuntu, da cui deriva la compatibilità hardware e la facilità di trovare supporto. Utilizza Pantheon come un ambiente desktop, che richiama molto l’aspetto di macOS, il sistema operativo dei Mac. Tra i difetti, rimediabili grazie ai software per Ubuntu, la scarsità di applicazioni preinstallate e la scelta di avere un’utilità per l’installazione di programmi (AppCenter) autonoma e con pochi applicativi disponibili. Per scaricarla gratuitamente basta scegliere di “donare” 0$.

Linux Mint

Nata nel 2006, Linux Mint è basata su Ubuntu e Debian (sistema storico, efficiente e affidabile ma poco adatto ai neofiti). Consente di scegliere come ambiente desktop tra Cinnamon, MATE e KDE. Ha la stabilità e disponibilità di applicazioni di Debian ed Ubuntu, un ottimo numero di applicazioni preinstallate ed un’interfaccia con un design tradizionale e moderno allo stesso tempo.

Distribuzioni Linux per neofiti: gli screenshot

OpenSuse

Nata nel 2005, OpenSUSE è la versione “comunitaria” di SUSE, una distribuzione Linux commerciale. Stabile e ben testata, richiede relativamente poche risorse rispetto ad altri sistemi. Offre Gnome o KDE come ambienti desktop, ed all’installazione offre già un sistema completo grazie alle applicazioni preinstallate. Notevole tra questi YaST, centro di controllo che permette di avere sottomano tutto il necessario alla gestione del sistema.

PCLinuxOS

Nata nel 2003, PCLinuxOS è pensata come distribuzione Linux per principianti, il suo slogan è “radically simple”, estremamente semplice. Come ambienti desktop propone KDE o MATE, con un’interfaccia semplice e moderna. Ha un’ampia scelta di applicazioni sia preinstallate che disponibili (grazie al gestore di pacchetti Synaptic), fino a qualche anno fa era popolare come scelta per neofiti, oggi non è più così diffusa.

Ubuntu e derivate ufficiali

Nato nel 2004, Ubuntu è una delle distro Linux più conosciute e diffuse. Ha un’ottima compatibilità con l’hardware, un discreto numero di utilizzatori (che si traduce in supporto tramite i forum) ed ha un buon insieme di applicazioni preinstallate, unico neo è l’interfaccia di default: utilizza GNOME. Ne esistono numerose derivate di più facile utilizzo, tra cui Lubuntu, con desktop LXQt (poco avido di risorse e con uno stile grafico “vecchia scuola”) e Kubuntu con desktop KDE (uno dei più moderni ed accattivanti degli ambienti desktop, esigente in termini di risorse). Per chi volesse avere sempre la versione più aggiornata (ma meno stabile) di KDE esiste una distribuzione apposita, KDE neon.

Francesco Di Nucci

Gli screenshot dei sistemi operativi sono stati realizzati eseguendoli in Oracle VM VirtualBox, i sistemi operativi (e i loro screenshot) sono sottoposti alle relative licenze d’utilizzo.

Immagine in copertina di FreeCliparts, licenza CC0, link

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