Da tempo ormai i giochi Pokémon stanno diventando sempre più facili e accessibili ai bambini, ma questo ha lasciato un amaro in bocca nei fan di vecchia data che si ritrovano a desiderare un livello di sfida più alto senza però essere mai soddisfatti da Gamefreak. Per ovviare a questo problema, nel corso degli anni la community ha ideato una serie di sfide che rendono il gioco più difficile impedendo ai giocatori di usufruire di determinate meccaniche. La più famosa di tutte è senza dubbio la Nuzlocke, ma quella su cui ci concentreremo oggi è la challenge considerata la più difficile in assoluto: la Pokémon Ironmon Kaizo.
Come nasce la Pokémon Ironmon Kaizo
Le basi della Kaizo stanno nella Pokémon Ironmon, challenge ideata dallo streamer iateyourpie con l’obiettivo di creare una sfida che sfruttasse la casualità di una versione randomizzata del gioco (ovvero con statistiche, abilità, e mosse casuali) senza però spingere il giocatore a combattere decine di selvatici e livellare a dismisura. Concepita per i giochi di terza generazione Verde Foglia e Rosso Fuoco, la Ironmon si è dimostrata riuscire nel suo intento, ma anche avuto l’effetto di spingere iateyourpie a ideare una sfida che fosse ancora più ostica.
Il risultato di questa idea è stata la Pokémon Ironmon Kaizo che, però, a differenza della precedente e a detta stessa del creatore, è stata progettata per essere “incredibilmente stupida e difficile. [Le sue regole] non sono state concepite per essere giuste, e probabilmente nemmeno divertenti”. La (prevedibile) conseguenza è stata che la Ironmon Kaizo è divenuta celebre nel fandom e ha ottenuto la nomea di sfida impossibile.

Le regole della Kaizo:
- È possibile utilizzare soltanto un pokémon.
- All’inizio del gioco bisogna scegliere lo starter prima di guardare le opzioni, a meno che non sia presente uno dei tre pokémon preferiti.
- Non è possibile usare MT se non quelle ottenute dai capipalestra.
- I pokémon con oltre 599 di statistiche base sono vietati se non ottenuti tramite evoluzione.
- Puoi catturare pokémon solo fino a 4 livelli superiori al tuo.
- Tutte le mosse di cura sono vietate.
- Se si hanno le abilità Huge Power o Pure Power, è vietato usare mosse di attacco fisiche.
- Non si possono uccidere i pokémon selvatici.
- Non si possono usare oggetti di cura fuori dalle battaglie.
- I pokémon possono tenere solamente oggetti consumabili come le bacche.
- Non ci si può curare se si è all’interno di un dungeon.
- Non è possibile comprare oggetti dal negozio.
- Non è possibile catturare più di un pokémon per percorso qualora ne abbiate guardato mosse e/o statistiche.
- Se il pokémon nella squadra muore, la run è finita.
Un fenomento destinato a un pubblico ristretto
Dopo aver visto le regole, è facile capire come mai nonostante tutto la Ironmon Kaizo sia pur sempre un fenomeno di nicchia riservato ai fan più incalliti, ma il carattere frustrante della challenge la ha resa popolare anche tra gli streamer, le cui community online sono sempre pronte e contente di vedere il proprio content creator preferito imbestialirsi dinanzi allo schermo. È quindi giusto chiedersi se la Kaizo sarà l’ultima delle sfide della serie difficili e volutamente frustranti, o solo la prima di una lunga sequela di nuove challenge ancora più ardue e impegnative.
Fonte immagine in evidenza: Bulbapedia, screenshot di gioco.

