È davvero possibile ottenere tutto ciò che abbiamo sempre desiderato? Ce lo spiega Neville Goddard, lo scrittore che è riuscito a ridimensionare il ruolo della cosiddetta Divina Provvidenza. Questo approfondimento chiarisce chi è Neville Goddard e come sia possibile sviluppare una tale apertura mentale.
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Chi è Neville Goddard
Neville Goddard (1905-1972) era uno scrittore barbadiano, noto per il suo interesse nella metafisica e per il suo ruolo influente nella spiritualità e nel movimento del New Thought nel XX secolo. Il pensiero di Neville Goddard si focalizzava profondamente sulla mente umana e il potere che essa detiene. Nei suoi numerosi libri e conferenze, a partire dagli anni ’50, Goddard spiegava che non siamo soggetti agli eventi del caso. Ciò che chiamiamo fortuna o sventura non sono casualità, ma riflettono la nostra immaginazione. La nostra mente crea la realtà: il mondo esterno è solo un riflesso del nostro stato interiore. Se abitualmente pensiamo alla nostra vita come un susseguirsi di eventi negativi, l’universo prenderà questa convinzione e la manifesterà nella realtà.
In opere come The Power of Awareness (1952) e Feeling is the Secret (1944), Goddard sottolineava il potere della convinzione come chiave per manifestare ciò che desideriamo. Per lui, il segreto risiedeva nella capacità di sentire. Cosa significa questo? Secondo Neville Goddard, per manifestare un desiderio non basta semplicemente pensarlo o immaginarlo, ma bisogna provare le sensazioni che quel desiderio, già realizzato, ci porterebbe. Ad esempio, se desideriamo diventare ricchi, dobbiamo adottare una mentalità da ricchi. Non si tratta di dimostrazioni materiali, ma di mantenere una calma mentale e non lasciarsi sopraffare dal pensiero negativo. Pensare positivamente al futuro, immaginando la possibilità di comprare quella macchina dei sogni, è molto più soddisfacente che convincersi di non potercela mai permettere.
Legge di assunzione (Neville Goddard) | Legge di attrazione (The Secret) |
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Principio: vivere *dalla* fine. Si assume che il desiderio sia già un fatto compiuto nel presente. | Principio: chiedere e attrarre. Si chiede all’universo e si cerca di “vibrare” alla frequenza del desiderio. |
Focus: interno. Il cambiamento avviene nella propria coscienza e immaginazione. “Io sono già quello”. | Focus: esterno. Si invia una richiesta all’esterno (universo) e si attende una risposta. |
Emozione: stato di essere. Si coltiva la sensazione naturale che deriva dal possedere già ciò che si desidera. | Emozione: desiderio attivo. Si mantiene un’emozione elevata per “attrarre” l’obiettivo. |
Come applicare il pensiero di Goddard: la tecnica SATS
Oggi, le teorie di Neville Goddard sono state riscoperte e discusse grazie anche ai social media, che hanno diffuso le sue tecniche di manifestazione. La più famosa è la SATS (State Akin to Sleep), ovvero “Stato Simile al Sonno”. Non si tratta di magia, ma di una tecnica di visualizzazione da praticare in uno stato di profondo rilassamento. Ecco come funziona:
- Raggiungi lo stato di sonnolenza: il momento ideale è la sera, a letto, quando la mente è calma e il corpo rilassato, poco prima di addormentarsi.
- Crea una scena breve: immagina una scena molto corta (pochi secondi) che implichi che il tuo desiderio si sia già realizzato. Ad esempio, se desideri una promozione, non immaginare il colloquio, ma un amico che si congratula con te dicendo “Congratulazioni per la promozione!”.
- Sentilo reale: ripeti in loop questa breve scena nella tua mente, concentrandoti sulle sensazioni. Cosa provi? Gioia, sollievo, gratitudine? Vivi queste emozioni come se fossero reali.
- Addormentati in quello stato: l’obiettivo è addormentarsi mentre si vive quella sensazione di appagamento. In questo modo, si “impressiona” il subconscio con la nuova realtà.
È scienza o disciplina mentale?
Le idee di Neville Goddard sono state spesso travisate. Non ci sveglieremo improvvisamente con un conto in banca pieno di soldi; incanalando la nostra energia verso i nostri desideri, l’universo ci offrirà opportunità che un giorno ci porteranno a realizzare i nostri sogni. Dunque, tutto è possibile? In un certo senso, sì. Goddard ha spiegato chiaramente nei suoi libri che l’unico ostacolo siamo noi stessi. Le sue teorie si allineano con alcuni principi psicologici, come il bias di conferma, secondo cui tendiamo a notare e favorire le informazioni che confermano le nostre credenze preesistenti. Assumendo un nuovo stato, la nostra mente diventa più ricettiva alle opportunità che lo supportano.
Il docu-film The Secret ha contribuito a far conoscere idee simili, anche se con un approccio diverso, presentando esperti e persone che raccontano le loro esperienze. L’insegnamento di Goddard, più che una formula magica, è un invito a una profonda disciplina mentale e alla consapevolezza del potere creativo della propria coscienza.
Fonte immagine: copertina del libro Sentirsi è il segreto su Amazon
Articolo aggiornato il: 10/09/2025