“Due occhi azzurri”, un romanzo di Thomas Hardy

"Due occhi azzurri", un romanzo di Thomas Hardy

“Due occhi azzurri” è un romanzo di Thomas Hardy, autore britannico morto nel 1928 e famoso principalmente per “Tess dei D’Uberville”.

Il romanzo, opera giovanile di Hardy, non ebbe molto eco alla sua epoca, ma è ai giorni nostri degno di una grande attenzione. Sono narrate le vicende di Elfride Swancourt, giovane ragazza di paese, ingenua e civettuola al tempo stesso.

Il romanzo di Thomas Hardy risulta alla lettura scorrevole e piacevole (complice anche l’ottima traduzione di Maria Felicita Melchiorri), con uno stile che ricorda quello manzoniano. L’autore si rivolge, infatti, spesso e volentieri al lettore, compiendo ampie – e un po’ noiose – digressioni. D’altronde sono proprio le descrizioni e le digressioni uno dei tratti caratteristici di Hardy, che si impegna nel raffigurare la natura che circonda i protagonisti in maniera superlativa.

Un classico forse poco conosciuto, sempre attuale e pieno di passione, “Due occhi azzurri” è un ottimo romanzo di Thomas Hardy

“Due occhi azzurri” è un romanzo che ha come tema principale quello di un triangolo amoroso, che però – e questo è uno dei tratti degni di nota – vede una donna come figura esperta e gli uomini come poveri ingenui. Non che Elfride sia una donna con una grande esperienza, ma in lei esiste la giusta dose di malizia vista in modo parecchio sconveniente al tempo in cui è stato scritto il libro.

Nell’opera di Hardy si assiste alla crescita di una giovane ragazza e alla sua trasmutazione in donna, si assiste ad amori teneri e giovanili e a passioni adulte più forti e tenaci, e – come quasi sempre nei romanzi dell’autore – ad una probabile disfatta dei suoi personaggi.

Thomas Hardy non è un ottimista, e di certo “Due occhi azzurri” non è un’opera che riesce a sfuggire a questo schema. Tuttavia, uno spiraglio di speranza viene sempre lasciato aperto dall’abile penna dello scrittore, che concede sempre al lettore la possibilità di credere che le cose possano essere diverse.

Così come concede ai suoi personaggi la possibilità di redenzione. E, infatti, Elfride avrebbe la possibilità di cambiare il suo destino, se solo non fosse così soggiogata da chi la circonda.

Fazi Editore, rispolverando questo quasi sconosciuto classico, riesce a riavvicinare i lettori ad un grande autore, a fargli riscoprire il piacere di un’età vittoriana, troppo spesso sottovalutata, e a esperienziare Endelstow House, a innamorarsi, a soffrire e a vivere insieme ad Elfride.


“Due occhi azzurri” è disponibile su Amazon

Altri articoli da non perdere
Gli occhiali d’oro di Giorgio Bassani | Recensione
Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani | Recensione

Nel 1958, Giorgio Bassani ci ha regalato Gli occhiali d’oro, un romanzo breve ma di un'intensità e una finezza davvero Scopri di più

Le “Confessioni di un NEET” di Sandro Frizziero: rivoluzione o illusione?
NEET di Sandro Frizziero

Sandro Frizziero, recensione e analisi del suo ultimo romanzo. Michel Foucault definiva la confessione (l’aveu) una sorta di rituale «in Scopri di più

Tutta colpa mia, un romanzo di Juno Dawson
Tutta colpa mia, un romanzo di Juno Dawson

Appartiene al genere young adult il romanzo intitolato Tutta colpa mia, scritto dall’autrice Juno Dawson e pubblicato in Italia da Scopri di più

Mia Another, la novella natalizia: Una notte di neve a Tokyo
Mia Another

Una notte di neve a Tokyo è una novella natalizia edita Newton Compton scritta da Mia Another, autrice modenese nata Scopri di più

Il canto di Messalina, il romanzo storico di Antonella Prenner | Recensione
Il canto di Messalina, il romanzo storico di Antonella Prenner | Recensione

Antonella Prenner racconta Messalina. Un viaggio nella Roma imperiale attraverso lo sguardo di una delle figure femminili più discusse e Scopri di più

Lo stupro di Nanchino di Iris Chang | Recensione
Lo stupro di Nanchino: Iris Chang e il coraggio di raccontare una verità sepolta

Lo stupro di Nanchino è un libro scritto da Iris Chang, pubblicato nel 1997. Iris Chang, scrittrice statunitense di origini Scopri di più

A proposito di Camilla Brancaccio

Venti anni, nata a Napoli, frequento il terzo anno di lettere moderne e spero di lavorare come editor di testi, un giorno. Ho la passione per la lettura e la scrittura, per il teatro e il cinema, e adoro fare nuove esperienze.

Vedi tutti gli articoli di Camilla Brancaccio

Commenta