La gioia di danzare di Nicoletta Manni | Recensione

La gioia di danzare di Nicoletta Manni

Nicoletta Manni nasce a Galatina il 28 agosto 1991. È una danzatrice italiana. È la prima ballerina del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala dal 2014 ed étoile dal 2023. In quest’articolo analizzeremo il libro La gioia di danzare di Nicoletta Manni. 

Trama

Nella prima fotografia che la ritrae con le scarpette da ballo, Nicoletta Manni non ha ancora compiuto tre anni. La madre Anna è insegnante di danza e da sempre la porta con sé a lavoro, così che l’abitudine di esercitarsi alla sbarra entra nella vita di Nicoletta con la naturalezza di un gioco. Questo libro racconta le tappe e gli incontri che hanno segnato il suo percorso e la sua carriera, fino a proiettarla tra le stelle più luminose della scena internazionale: l’infanzia trascorsa a Santa Barbara di Galatina, in provincia di Lecce, l’ammissione all’Accademia del Teatro alla Scala, l’esperienza allo Staatsballett di Berlino, e poi ancora la collaborazione con Carla Fracci e Alessandra Ferri, l’amicizia con Roberto Bolle, la complicità con il collega e marito Timofej Andrijashenko. Frutto di tanta fatica e  sacrifici, La gioia di danzare è però innanzitutto l’espressione di un amore sconfinato per il ballo, inteso come autentico atto di libertà e come intimo, inesauribile viaggio alla scoperta di sé. Alzando il sipario su un’arte che da sempre affascina e incanta, la prima ballerina del Teatro alla Scala dà voce alla propria storia attraverso le molte vite che ha vissuto sul palcoscenico: dal Lago dei cigni allo Schiaccianoci, dalla Bella addormentata nel bosco a Giselle, le grandi protagoniste del repertorio classico hanno infatti contribuito a fare di lei l’interprete che oggi tutto il mondo applaude.

Temi centrali del libro

L’amore per la danza: il tema principale del libro è la passione di Nicoletta per la danza. La protagonista descrive l’impegno e la disciplina necessari per perseguire un sogno così ambizioso, ma anche la gioia e la libertà che trova nell’arte del movimento.

Il legame familiare: la relazione tra Nicoletta e sua madre è centrale. Marina Manni ha avuto un ruolo fondamentale nel sostenere la figlia, non solo emotivamente ma anche logisticamente, accompagnandola alle audizioni. 

Recensione 

La gioia di danzare di Nicoletta Manni è un libro adatto agli adulti e ai ragazzi, anche a chi non è appassionato di danza perché, in fondo, il fulcro del messaggio risiede nella storia di una bambina con un grande obiettivo e una tenacia incrollabile, un carattere fermo sostenuto dai più cari affetti, di un sogno che si realizza non con la bacchetta magica ma con dedizione, rigore e fiducia in sé stessi. L’autrice attraverso questo racconto condivide la sua passione per la danza, portando i lettori in un viaggio intimo attraverso la sua carriera e la sua visione unica dell’arte del movimento. Le storie coinvolgenti e le riflessioni profonde offrono una prospettiva autentica e illuminante sulle sfide e le gioie di essere un ballerino professionista. Nicoletta Manni trasmette con maestria l’amore per la danza, rivelando dettagli intimi che toccano il cuore di chi legge, invitando ad esplorare la propria passione per l’arte del movimento. Un libro straordinario che cattura l’anima della danza attraverso la sua capacità di trasformare le vite.

Fonte immagine: Garzanti editore, Amazon

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