Il Lazarillo de Tormes, il cui titolo completo è La vida de Lazarillo de Tormes y de sus fortunas y adversidades, è un’opera fondamentale della letteratura spagnola, considerato il primo esempio di romanzo picaresco. Pubblicato anonimo nel 1554, ha avuto un impatto enorme sulla letteratura europea.
Indice dei contenuti
Il Lazarillo de Tormes in sintesi
| Aspetto | Descrizione |
|---|---|
| Autore | Anonimo. Le ipotesi includono Diego Hurtado de Mendoza, Juan de Ortega e altri. |
| Anno di Pubblicazione | 1554 (prime edizioni note). |
| Genere Letterario | Romanzo picaresco (capostipite del genere). |
| Trama in Breve | L’autobiografia fittizia di Lázaro, un giovane di umili origini che serve diversi padroni per sopravvivere. |
| Temi Principali | Critica alla società spagnola del XVI secolo (in particolare clero e nobiltà), fame, onore e perdita dell’innocenza. |
L’autore anonimo del Lazarillo de Tormes: un mistero secolare
Chi ha scritto il Lazarillo de Tormes? L’identità dello scrittore rimane sconosciuta. L’anonimato fu probabilmente una scelta prudente, data la forte critica sociale e anticlericale presente nell’opera. Nel corso dei secoli, sono state avanzate diverse ipotesi: alcuni hanno suggerito un frate, altri un umanista erasmiano. Sono stati proposti nomi come Diego Hurtado de Mendoza o Juan de Ortega, ma nessuna attribuzione è stata confermata con certezza.
Pubblicazione, censura e successo
Le prime edizioni conosciute risalgono al 1554 e furono pubblicate in quattro città diverse. Il libro ebbe un successo immediato e fu tradotto in diverse lingue. Nel 1559, l’Inquisizione spagnola lo inserì nell’Indice dei libri proibiti. Nel 1573, fu permessa la pubblicazione di una versione espurgata, priva dei capitoli IV e V. La versione integrale non fu pubblicata in Spagna fino al XIX secolo.
Trama e struttura: l’autobiografia di un “pícaro”
Il Lazarillo de Tormes è strutturato come un’autobiografia fittizia. Il protagonista, Lázaro de Tormes, racconta in prima persona la sua vita, dalla nascita povera fino al matrimonio. L’opera è composta da un prologo e sette capitoli (“trattati”). Nel corso della sua vita, Lázaro serve diversi padroni, che rappresentano vari strati della società spagnola del XVI secolo: un cieco crudele, un prete avaro, un hidalgo squattrinato e ossessionato dall’onore, un frate, un venditore di bolle papali, e altri. Ogni padrone incarna un vizio, e Lázaro impara da ciascuno lezioni di sopravvivenza.
Temi e significati: critica sociale e sopravvivenza
Qual è il messaggio del Lazarillo de Tormes? Uno dei temi principali è la critica alla società spagnola, in particolare alla Chiesa e alla nobiltà. Lázaro smaschera l’ipocrisia, l’avarizia e la corruzione. Il romanzo è anche una storia di formazione al contrario: Lázaro, inizialmente ingenuo, impara a sopravvivere ricorrendo all’inganno. Un altro tema importante è quello dell’onore: pur di sopravvivere, Lázaro è costretto a rinunciarvi, raggiungendo una stabilità economica a costo della sua integrità morale.
Il Lazarillo e il genere picaresco
Perché il Lazarillo de Tormes è un romanzo picaresco? Perché ne presenta tutte le caratteristiche fondanti, diventandone il capostipite:
- Protagonista: un “pícaro”, un giovane di umili origini, astuto e disilluso.
- Struttura autobiografica: narrato in prima persona.
- Realismo: descrive la vita quotidiana delle classi basse.
- Critica sociale: mette in luce i vizi e le ipocrisie.
- Intento satirico e morale.
L’eredità del Lazarillo de Tormes
Il Lazarillo de Tormes ha avuto un’enorme influenza sulla letteratura. Ha inaugurato il genere picaresco, che ha avuto numerosi seguiti (es. *Guzmán de Alfarache*, *El Buscón*). L’opera ha anche influenzato lo sviluppo del romanzo moderno, in particolare per la sua struttura, il realismo e la critica sociale, come si può approfondire sull’enciclopedia Treccani.
Fonte immagine di copertina: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 29/08/2025

