Il primo EP delle Katseye, Strong is Soft, ci aveva fatto scoprire un lato più fresco e giocoso del gruppo. Le sei ragazze hanno fatto però il loro comeback con un secondo EP, dal nome Beautiful Chaos, composto da cinque tracce in cui dimostrano una maggiore consapevolezza, trattando ed esplorando tematiche più complesse e intense. Si lasciano così alle spalle quella spensieratezza che aveva contraddistinto il loro debutto per addentrarsi in un universo più maturo. E il salto è evidente.
Dalle origini al debutto globale
Il gruppo nasce da The Debut: Dream Academy, un reality pensato per unire sei ragazze provenienti da diverse parti del mondo: insomma, un girl group globale e multiculturale. Le sei componenti: Sophia, Lara, Megan, Daniela, Yoonchae e Manon hanno superato la sfida iniziale, dimostrando personalità, tenacia e soprattutto talento da vendere.
Sin dall’inizio hanno saputo attirare l’attenzione del pubblico internazionale, ma è con questo secondo progetto che iniziano davvero a sperimentare, mettendo in luce diversi lati di sé e cercando una direzione più definita per la loro identità musicale.
Track by track: un viaggio dentro Beautiful Chaos
1. Gnarly
È il manifesto dell’EP. Volutamente esagerata, rumorosa e caotica, è caratterizzata da suoni distorti e voci pitchate. È un’esplosione di energia e spensieratezza, un inno al sentirsi invincibili. La canzone trasmette la voglia di vivere il momento.
2. Gabriela
Gabriela: seconda canzone dell’EP e completamente diversa da Gnarly, è una traccia Latin-pop sensuale, dove vi è un mix tra inglese e spagnolo, proprio a sottolineare la sua evidente ispirazione alle telenovelas latine. Racconta il sentimento della gelosia, ma anche dell’insicurezza: la voglia di proteggere un amore importante, che però ci fa spesso sentire vulnerabili.
3. Game Boy
Ci interfacciamo, in questo caso, con la traccia più spensierata dell’album. Il testo parla dell’amore come se fosse un videogame; la metafora del Game Boy sottolinea come l’amore possa diventare una sfida a cui non si vuole più partecipare, soprattutto quando i sentimenti si trasformano in qualcosa di tossico.
4. Mean Girls
Quarta traccia dell’EP e prima ed unica ballad, riflette sulle dinamiche femminili e sociali. La canzone non giudica, anzi “benedice” tutte le ragazze, comprese quelle che possono sembrare “cattive” o difficili, riconoscendo che dietro a ogni comportamento c’è una storia e una fragilità.
5. M.I.A.
Quinta ed ultima traccia, chiude l’EP in modo perfetto. È un inno alla libertà personale e all’allontanamento necessario per ritrovare sé stessi. È un addio a ciò che ci soffoca, un’uscita di scena a testa alta.
Un passo verso la maturità
Beautiful Chaos delle Katseye è un EP che mostra tutta la loro crescita artistica e personale. Stanno trovando la loro voce. E se nel primo progetto volevano farsi conoscere, con questo vogliono farsi capire. È un lavoro che, pur mantenendo la freschezza delle origini, rivela un desiderio di evoluzione e di esplorazione, segnando un nuovo capitolo nella loro carriera.
Fonte immagine: spotify