Canzoni di Cruz Cafuné: le 3 da aggiungere alla tua playlist

Canzoni di Cruz Cafuné: le 3 da aggiungere alla tua playlist

Cruz Cafuné il cui vero nome è Carlos Pinto Travieso, è un’arista e rapper nato a Tenerife nel 1993. Cruz Cafuné è artista che all’interno delle sue canzoni crea dei continui melange tra le diverse lingue presenti nel suo repertorio linguistico personale e musicale, tra queste, lo spagnolo e il francese. Il cantante ha formato il suo nome d’arte basato sulla religione, Cruz, in italiano, croce e Cafuné, dal portoghese, carezze tra i capelli. L’artista ha iniziato la sua carriera nel 2017 e continua ancora ad oggi a produrre canzoni per il suo pubblico.

Ecco le 3 canzoni di Cruz Cafuné da aggiungere alla tua playlist

1. Folelé

Folelé è una delle canzoni dell’artista Cruz Cafuné pubblicata nel 2023 in collaborazione con l’artista Boj. All’interno della canzone si mescolano elementi della cultura personale dei due artisti e in modo particolare della cultura sudafricana dell’Amapiano, un genere che deriva dalla mescolanza di altri sottogeneri sudafricani tra cui: il jazz, la deep house, il kwaito e tanti altri. Il brano ha una melodia molto orecchiabile data anche dalla ripetizione continua del ritornello con la parola stessa che da vita al titolo del brano, Folelé.

Un folelé, un folelé
zumba como zumbas tú
un folelé, un folelé
bz, bz, bz,bz,bz

2. Deporvidas

Deporvidas è una delle canzoni di Cruz Cafuné pubblicata nel 2022. Il brano coinvolge elementi personali dell’artista tra cui alcuni fatti reali della sua vita, come suo zio morto che lo guarda del cielo o come la figura di Dio, sempre ricorrente nei brani dell’artista poiché, molto legato alla religione cristiana. Allo stesso tempo nel brano sono presenti elementi della vita da trapper classica di ogni rapper, creando così una vera hit del medesimo genere musicale.

No llevo un arma en el goma ‘e los boxers
mi tío del cielo cuida de mi
en el plan divino no se sabe el cómo, el dónde ni el quien, como
Kennedy
922, el heroe o el villano, según a quien le preguntes por mi
mis deporvidas y mis “dias uno” conmigo por lo que pueda venir

3. En mi zona

En mi zona è una delle canzoni di Cruz Cafuné del 2019. Il brano così come suggerisce il titolo stesso racconta del luogo di nascita dell’artista, le Isole Canarie, sottolineando più volte nel testo quanto lui stesso tenga alle sue radici. La canzone può essere quindi considerata come un inno al suo luogo nativo e tutte le circostanze che spesso l’hanno visto allontanarsi per poi ritornare.

Todo esto es por dinero y por la isla en que nací
y aunque me encanta el primero y lo que puede conseguir
moriría por la segunda como ella lo haría por mí
porque mi mayor activo no es mi vida ni el botín
sino mi zona

Fonte immagine: Wikimediacommons.com

Altri articoli da non perdere
Ado: chi è il nuovo volto anonimo del j-pop
Chi è Ado

Ado, nata il 24 ottobre del 2002 a Tokyo, è attualmente una delle artiste ed utaite più popolari in Giappone Scopri di più

Canzoni di Coco, 4 da ascoltare
Canzoni di Coco, 4 da ascoltare

Canzoni di Coco, 4 da ascoltare è l’articolo adatto per tutti i lettori appassionati della musica R&B e dell’hip hop. Scopri di più

Daniel Meguela presenta Domani: il nuovo singolo | Intervista

Daniel Meguela in questa intervista presenta il suo nuovo singolo "Domani" che, da venerdì 30 Maggio, sarà disponibile sulle piattaforme Scopri di più

Sesèmamà: quattro donne e un nuovo album
SesèMamà

Si dice che 3 sia il numero perfetto, eppure non ne sarei così sicura. Da quando ho ascoltato le SesèMamà Scopri di più

Canzoni di Marco Mengoni: le 5 più belle da ascoltare
Marco Mengoni: le 4 canzoni più belle

Marco Mengoni è uno degli artisti più talentuosi e versatili del panorama musicale italiano. Dalla sua voce unica ai testi Scopri di più

Santeria: album di Marracash e Guè | Recensione
Santeria: album di Marracash e Guè | Recensione

Santeria, l’album di Marracash e Gué del 2016, è decisamente una pietra miliare del rap italiano. Analizziamolo insieme. Uno degli Scopri di più

A proposito di Floriana Bevilacqua

Vedi tutti gli articoli di Floriana Bevilacqua

Commenta