Disease, il nuovo singolo di Lady Gaga | Recensione

Disease, il nuovo singolo di Lady Gaga | Recensione

Se siete amanti degli iconici successi pop come Bad Romance, Alejandro e Applause, Mother Monster questa volta ha cucinato qualcosa di succulento per voi. Lady Gaga è tornata con il suo nuovo singolo: Disease, un mix di note elettroniche, pop e dance, il tutto coronato da un’aura dark. Non a caso la data di uscita della canzone è stata lo scorso 25 Ottobre, una scelta geniale da parte del suo team visto che ha anticipato a pieno le vibes horror di Halloween, sia con il suo sound sia con lo spaventoso e coinvolgente video musicale, pubblicato dall’artista alla vigilia della celebre festività americana.

Disease il nuovo singolo di Lady Gaga: ritorno al sound che l’ha resa famosa 

La nuova canzone di Lady Gaga, Disease, è un ritorno alle radici della cantante italoamericana ed è intriso di quel sapore che i Little Monsters, i suoi amati fan, hanno un po’ visto scemare davanti ai propri occhi con il suo album country e più personale Joanne (2016), con l’album-soundtrack A Star is Born (2018), pubblicato per l’omonimo film con Bradley Cooper, e che aveva finalmente iniziato a farci riassaporare con l’album Chromatica (2020). Sin dai primi momenti della canzone ci si vede inondati di note decise e ritmate, il primo impatto è quello di una traccia che ci fa venir voglia di ballare a ritmo della voce profonda dell’artista mischiata a dei suoni permeanti, metallici, quasi oscuri: «Non ci sono più lacrime da versare» dice Lady Gaga nei primi versi, e ancora «Ti ho sentito implorare per la vita, sei così torturato quando dormi, afflitto da tutti i tuoi ricordi» e infine «Sento l’odore del tuo malessere, posso curarti…curare la tua malattia». In questi versi vediamo Mother Monster che promette di essere la cura a tutto ciò, malessere che inoltre vediamo ben spiegato attraverso il video musicale della canzone.

Disease: il video musicale

Nel video del pezzo, Lady Gaga è la protagonista di un vero e proprio capolavoro di cinematografia, diretto da Tanu Muino, nonché rappresentazione allegorica di Disease: la cantante, infatti, per tutta la durata del video combatte e balla con i suoi demoni interiori, sedotta dal caos e dalla claustrofobia, il tutto coreografato da Paris Goebel, famosa coreografa che vanta collaborazioni con artisti quali Ariana Grande, Rihanna, Justin Bieber e Jennifer Lopez. « Il mio nuovo singolo, Disease, è nato sul fronteggiare quella paura» scrive Lady Gaga in una storia di Instagram, pubblicata da lei stessa all’uscita del video, «affrontare me stessa e la mia oscurità interiore, e realizzare che spesso non posso vincere o scappare via dalle parti di me che più mi spaventano». Ben quattro sue versioni si palesano ai nostri occhi all’interno del video, tutte in competizione fra di loro. La Lady Gaga “originale” inizialmente cerca di combatterle, poi osserva le loro sofferenze e, infine, si lascia attraversare da esse. Il video si conclude con Lady Gaga mentre si allontana con passo deciso dalla videocamera, quasi a volerci dire che è ritornata e ha inglobato in sé tutte le sue più oscure versioni perché, infondo, lei è l’unica conduttrice della sua sinfonia.

Insomma, Mother Monster è davvero tornata e, grazie a Disease, ci ha preannunciato un’era musicale più dark che mai che entrerà nel vivo il prossimo Febbraio 2025, data di uscita del suo nuovo album spoilerata dalla cantante stessa.

Fonte immagine: copertina del video Lady Gaga – Disease (Official Music Video) – canale Youtube ufficiale di Lady Gaga

Altri articoli da non perdere
Simone Piva presenta Cosa siamo diventati: il singolo | Intervista

Questa intervista dedicata a Simone Piva vede la presentazione del suo nuovo singolo, "Cosa siamo diventati", disponibile dal 19 Giugno Scopri di più

Gran Zebrù: massiccio di nostalgia questo primo Ep

Si intitola didascalicamente “EP1” questo esordio discografico milanese immerso tra scenari metropolitani e antiche reminiscenze psichedeliche, tornando all’acidità di alcuni Scopri di più

Club 27: apologia del fallimento
club 27

Club 27: cos'è e cosa rappresenta "Io amo coloro che non sanno vivere se non tramontando" Così diceva Nietzsche che Scopri di più

Gabriele Esposito, il successo del moderno cantautore napoletano
Gabriele Esposito, il successo del moderno cantautore napoletano

Gabriele Esposito è un giovane musicista originario della provincia di Napoli. Classe ’98, alla tenera età di 10 anni ha Scopri di più

Canzoni di Gazzelle: 4 da ascoltare
Canzoni di Gazzelle: 4 da ascoltare

Flavio Bruno Pardini, in arte Gazzelle, è un cantautore romano nato nel 1989, nonché uno tra i migliori artisti indie Scopri di più

Niko Albano: se non cadi, non puoi rialzarti | Intervista
Niko Albano: se non cadi, non puoi rialzarti | Intervista

Domenico Albano, 1991, musicalmente conosciuto con il nome Niko Albano, è un cantautore e chitarrista campano. Autodidatta, istruito dal padre Scopri di più

A proposito di Sveva Romano

Vedi tutti gli articoli di Sveva Romano

Commenta