Bentornati nella nostra rubrica dedicata ai brani selezionati tra il meglio della musica campana del momento per consolidare il nostro legame con il territorio. Una piccola compilation creata apposta per voi lettori, per consigliarvi e guidarvi nel panorama musicale in continua espansione della nostra terra.
Questo mese vi presentiamo due singoli ricchi di energia e suadente passionalità, passando da Enzo Savastano, che ormai si sta consolidando come un idolo discusso del web, alla giovane e promettente Scarlet.
Compilation Eroica #3, compilation che sanno di Enzo Savastano
Come magari avrete già intuito dal titolo dell’articolo, questa volta, a prendersi la scena, è l’indiscusso maestro neomelodico Enzo Savastano, esperto possessore delle antiche tecniche del “gagaga” e “vavava”. Savastano ci regala una perla di inestimabile valore, una canzone pregna di viscerale passione, una storia strappa lacrime densa di malinconia. Il maestro ci racconta della sua travolgente relazione con l’eroina dei pomeriggi targati Canale 5: Barbara D’Urso. Attraverso il suo solito sound elegante e ricercato, impreziosito anche dal virtuoso assolo di chitarra di Alex, prende forma la cocente delusione di Enzo Savastano, abbandonato precocemente da Barbara, partita per Milano per inseguire il sogno di diventare una showgirl. È però un amore non ancora domo, la cui fiamma non smette di bruciare impetuosamente. Un amore che torna tutti i pomeriggi a bussare prepotentemente alle porte del cuore di Savastano che non l’hai mai dimenticata, nonostante il suo amore galeotto con Maria Teresa Aruta.
“Voglio un cuore che sappia di cuore/ Un amore che sappia d’ amore/ Voglio un altro di quei pomeriggi che sanno di te”
Compilation Eroica #3, Demon di Scarlet
Dalle atmosfere allegre e spensierate di Enzo Savastano facciamo una decisione inversione di genere e passiamo al sound rock graffiante dell’artista campana Rossella Sicignano, in arte Scarlet.
Demon, pubblicato il 4 Marzo, è un singolo che ha anticipato Wonder, il primo album (interamente in inglese) della rocker pubblicato il 26 Marzo dall’etichetta discografica salernitana Luma Records. Il brano si presenta come un sapiente connubio tra sonorità elettroniche e altre più prettamente “rock”. Inizia in sordina, crescendo lentamente per poi culminare nel ritornello con dei potenti riff di chitarra. È un brano avvolto da un fascinoso malessere, una solitudine che diventa un male difficilmente estirpabile. Opprimente ma, a volte, paradossalmente necessario per andare avanti.
“you are my sweet death on a cold floor/ you are my fuckin’ drug, you’re my overdose/ you are a dirty lover to me/ you are my demon.”