Swag è il settimo album di Justin Bieber, uscito l’11 luglio 2025 sorprendendo i fan di tutto il mondo. Durante la notte tra il 10 e l’11 luglio sono comparsi in diverse città, tra cui New York e Los Angeles, dei misteriosi cartelloni pubblicitari che mostravano il titolo dell’album e la sagoma del cantante. Swag di Justin Bieber segna il grande ritorno del cantante dalla pubblicazione del suo ultimo album nel 2021 e inaugura così un nuovo capitolo artistico per la popstar canadese.
Successo, crollo e rinascita
Nel 2008, all’età di soli tredici anni, Bieber pubblicava cover di brani su Youtube, quando fu scoperto dal suo futuro manager Scooter Braun, che lo aiutò a ottenere un contratto discografico con Usher e la Island Records. Il cantante ha poi esordito nel 2009 con l’EP My World, ma a segnare una svolta fu l’album del 2010, My World 2.0, che lo rese una star globale: con la hit Baby divenne l’idolo indiscusso della sua generazione, scalando le classifiche di tutto il mondo. Nonostante il successo, tra il 2013 e 2014, Bieber attraversò uno dei periodi più difficili della sua vita, sia a livello personale che professionale: a gennaio 2014 fu fermato a Miami per guida in stato di ebbrezza, finendo sotto i riflettori di tutto il mondo. Dopo questo momento difficile, che il cantante ha saputo superare attraverso un percorso personale e musicale, è ritornato sulla scena musicale con Purpose: un album che mostra il suo lato più maturo. Nel 2020 pubblica Changes e nel 2021 Justice — un album che unisce il pop mainstream a tematiche più profonde, come il legame con la moglie Hailey Baldwin e pensieri sulla fede e la salute mentale.
Swag di Justin Bieber: un album ricco di collaborazioni
Uno degli aspetti più interessanti e dibattuti di Swag è il numero di tracce presenti nell’album. Infatti, le fonti ufficiali non sembrano concordare: alcuni affermano che il disco contenga 21 brani, mentre altri ne indicano solo 20. Una cosa è certa: Swag si aggira intorno ai 54 minuti di ascolto, regalando una musica intensa. Un altro elemento che rende Swag così interessante è la presenza di numerose collaborazioni con artisti di generi diversi, tra i quali figurano nomi importanti come: Gunna, rapper noto per il suo stile trap e melodico; Sexyy Red, una delle voci più fresche dell’hip hop; Cash Cobain, artista emergente; Lil B, Dijon ed Eddie Benjamin, musicista e produttore australiano. Ancora, altro elemento alquanto originale dell’album è la presenza del comico Druski, che compare in tre sketch distinti — Soulful, Therapy Session e Standing on Business — inseriti all’interno della scaletta come momenti di leggerezza e intermezzi narrativi.
Tracklist:
- All I Can Take – 4:07
- Daisies – 2:56
- Yukon – 2:43
- Go Baby – 3:14
- Things You Do – 1:48
- Butterflies – 3:13
- Way It Is (con Gunna) – 3:15
- First Place – 3:20
- Soulful (con Druski)– 0:36
- Walking Away – 4:04
- Glory Voice Memo – 1:24
- Devotion (con Dijon)– 3:54
- Dadz Love (con Lil B)– 2:25
- Therapy Session (con Druski) – 1:18
- Sweet Spot (con Sexyy Red)– 3:05
- Standing on Business (con Druski) – 0:50
- 405 – 3:32
- Swag (con Cash Cobain ed Eddie Benjamin) – 2:30
- Zuma House – 1:23
- Too Long – 3:04
- Forgiveness (eseguita da Marvin Winans)– 1:30
Una nuova fase della sua carriera
Swag di Justin Bieber è uno dei lavori più intensi e personali della sua carriera e conferma la capacità dell’artista di reinventarsi artisticamente. Il nuovo progetto si presenta come un sofisticato mix di sonorità R&B e pop contemporaneo, raccontando in ogni traccia un frammento della sua vita. Swag non è solo un ritorno discografico, ma il simbolo di un’evoluzione personale e professionale, portando sul mercato musicale una proposta sincera e matura.
Fonte immagine in evidenza: Spotify