Il Derby dei Campioni all’insegna della beneficenza, il 27 maggio al Maradona

Il Derby dei Campioni

Il 27 maggio alle ore 20:45 lo stadio Diego Armando Maradona apre le porte ad un evento che va oltre lo sport: il Derby dei Campioni. Un evento che cambia la concezione dello sport, non si tratta più soltanto di calcio ma di uno strumento educativo e sociale. L’iniziativa è stata presentata al Maschio Angioino e ha visto la partecipazione degli organizzatori: Massimo Scherillo (Saxsum events), Giuseppe Angioletti (AG eventi), Giuseppe Papaccio (Aics), l’assessore allo Sport del Comune di Napoli Emanuela Ferrante, il vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli Salvatore Guangi, il fondatore di Unica Catello Maresca e il direttore della Fondazione Santobono Pausilipon Flavia Matrisciano. A  scendere in campo ci saranno due  squadre: Napoli, rappresentata dal team Il Derby dei Campioni e Italian Legends, rappresentata da FC Zeta Milano. FC Zeta Milano è la prova che lo sport può essere aggregazione, infatti attraverso il loro canale ufficiale Youtube, fondato da ZW Jackson, creano contenuti sulle loro partite e sulle loro attività settimanali.  Il Derby dei Campioni non è solo una semplice partita, ma una dichiarazione di intenti che risuona forte e chiaro. Infatti, l’intero ricavato sarà devoluto in beneficenza a due realtà della nostra città: Fondazione Santobono Pausilipon, eccellenza pediatrica del Sud Italia che accoglie e cura ogni giorno numerosi bambini e la Fondazione Unica Contro la Camorra, impegnata in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata attraverso progetti di educazione alla legalità e sostegno ai più vulnerabili.  I fondi raccolti garantiranno che il sorriso di nessun bambino venga spento dalla mancanza di risorse e che le cicatrici lasciate dall’illegalità siano un ricordo sfumato.  

Il Derby dei Campioni: lo sport come strumento educativo e sociale

“Il calcio viene sempre accusato di essere solo business o un mero intrattenimento, il Derby dei Campioni segna un cambiamento. Il messaggio che vogliamo dare ai giovani è il seguente: il bene trionfa sempre sul male.  Dalle dichiarazioni di Massimo Scherillo si comprende come ci sia nei giovani un senso di sfiducia nei confronti delle istituzioni. Questa sfiducia, però, non dovrebbe impedire ai giovani di fare la propria parte perché solo se uniti si può sconfiggere l’illegalità. In merito a ciò, il fondatore di Unica Catello Maresca ha sottolineato come lo sport debba collegarsi con l’antimafia, l’illegalità, la solidarietà e l’attenzione per i più fragili. Lo sport, dunque, diventa un concentrato di crescita e speranza e chi ha avuto più fortuna nella vita ha il compito di restituirlo. Inoltre, l’ex magistrato ha posto l’accento anche sul sostegno per l’iniziativa da parte di importanti istituzioni come il Comune di Napoli e il Provveditorato agli studi, che favorirà il coinvolgimento degli studenti in un percorso educativo legato all’evento. Tale iniziativa incuriosisce ma soprattutto ha un certo impatto perché si vede lo stadio aperto a temi di sensibilizzazione. L’assessore dello sport del comune di Napoli Emanuela Ferrante ha deciso di porre al centro del suo intervento il disagio sociale, evidenziando come nella società odierna sono molti i casi di violenza soprattutto nei confronti delle donne da parte degli uomini. Quindi, è necessario che ci siano più iniziative di questo tipo per orientare i giovani verso il bene, lo sport, le passioni. 

Jeda e Marco Maddaloni: lo sport, una lezione che va oltre il campo 

Le parole dei due sportivi segnano un barlume di speranza nell’oscurità dell’illegalità. “La camorra è un cancro che devasta il nostro territorio e associazioni come Unica sono gli anticorpi che consentono di combatterla. Ogni gol che verrà segnato in campo, diventerà un simbolo della nostra solidarietà anche verso i più deboli. Per me come sportivo e come padre, partecipare a quest’iniziativa ha un significato profondo e il mio sostegno va  a quei genitori che non sono così fortunati come me”. Con la sua consueta schiettezza e profondità, Marco Maddaloni ribadisce come lo sport dia il buon esempio, come sia un faro per i giovani, mostrando che l’unica strada giusta è quella del sacrificio, onestà e solidarietà. Il Derby dei Campioni è una promessa per un futuro migliore per tutti i giovani. Significativo anche l’intervento di Jeda che ha dato rilievo all’importanza di questa iniziativa che offre la possibilità di usare ciò che ama, il pallone, per fare la differenza. 

Elena Starace: da Mare Fuori al Derby dei Campioni 

L’attrice Elena Starace, volto noto della fortunatissima serie Mare Fuori, ha portato la sua sensibilità e la sua visione alla conferenza del Derby dei Campioni. Con uno sguardo attento al presente e al futuro, ha evidenziato un tema cruciale: la fine dell’humanitas nell’era del digitale. Il suo personaggio in Mare Fuori e le dinamiche che si raccontano nella serie ci mettono di fronte a una triste realtà: la violenza. Ma proprio per questo, iniziative come questa sono un ponte, un modo per ricreare l’humanitas che rischia di affievolirsi, soprattutto nel mondo digitale in cui siamo sempre più immersi. 

A rendere questa serata ancora più speciale saranno protagonisti in campo campioni, ex calciatori, artisti e personaggi dello spettacolo, tra cui Alfonso Camorani, Angelo Pagotto, Marco Maddaloni, Ciro Giustiniani, Nicola Caramiello, Ciccio Caputo, Francesco D’Alessio, Andrea Conti, Stefano Sorrentino, Nicola Legrottaglie, Gianfranco Gallo, Gianluca di Gennaro, Marco Lanzuise, Luciano Marangon, Ciccio Merolla, Ludo Brusco, Gaetano Migliaccio, Enrico Tijiani, Mariano Bruno, Emmanuele Matino, Mimmo Montuori, Salvatore Turco, Peppe Laurato, Antonio Ottaiano, Aurelio Fierro, Sergio Sivori, Veronica Maya, Giovanna Sannino Elena Starace e altri. L’evento sarà arricchito da momenti di spettacolo per regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile. Sono previste l’esibizione dell’Orchestra a Fiati del Liceo Margherita di Savoia di Napoli, che renderà solenne l’ingresso in campo delle squadre e uno show musicale con esibizioni di artisti di fama nazionale e internazionale per un momento di spettacolo tra il primo e il secondo tempo.

Fonte immagine in evidenza: ufficio stampa 

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