Chiesa dei fantasmi di Luková: la storia vera delle statue di San Giorgio

I fantasmi della Chiesa di San Giorgio: storia del villaggio di Luková

I “fantasmi” che infestano la Chiesa di San Giorgio non sono entità paranormali, ma una suggestiva installazione artistica creata dallo studente Jakub Hadrava. Ci troviamo a Luková, un piccolo villaggio quasi disabitato nella Boemia occidentale, in Repubblica Ceca. La sua chiesa, nota come Kostel svatého Jiří, è diventata una meta di pellegrinaggio per turisti e fotografi da tutto il mondo, attratti dalla sua atmosfera unica e dalla potente leggenda che la avvolge. Un luogo sospeso nel tempo, salvato dall’abbandono proprio grazie alla sua arte.

La chiesa di Luková: leggenda vs. realtà

La fama della chiesa è legata a una leggenda suggestiva, ma è importante distinguere i fatti storici dal folklore per comprendere appieno il valore di questo luogo.

La leggenda popolare La realtà storica
Nel 1968, il tetto della chiesa crollò durante un funerale, uccidendo 32 persone. Le loro anime infestano la chiesa. Il tetto della chiesa è effettivamente crollato nel 1968 durante una cerimonia funebre, ma non risultano vittime documentate. L’evento spaventò la comunità, che lo interpretò come un cattivo presagio e abbandonò l’edificio.
Le statue rappresentano i fantasmi delle 32 vittime. Le figure sono un’installazione artistica del 2012. Rappresentano i tedeschi dei Sudeti che vivevano e pregavano in quella chiesa prima di essere espulsi dopo la seconda guerra mondiale.

La storia della chiesa e l’abbandono del 1968

La Chiesa di San Giorgio vanta una storia secolare. Menzionata per la prima volta come parrocchia nel 1352, fu devastata durante le guerre hussite e ricostruita nel ‘500. Un grave incendio nel 1796 e successivi crolli ne hanno modificato l’aspetto, lasciando intatte solo poche parti gotiche originali, come il presbiterio. La comunità che la frequentava era composta principalmente da famiglie di lingua tedesca, parte della popolazione dei Sudeti.

L’evento che ne segnò il destino avvenne nel 1968: durante un funerale, una parte del tetto crollò. Sebbene la leggenda parli di 32 vittime, le fonti storiche non confermano alcun decesso. L’incidente fu però sufficiente per convincere i parrocchiani, già superstiziosi e spaventati, che la chiesa fosse un luogo maledetto. Le funzioni religiose furono spostate e l’edificio, bisognoso di costosi restauri, cadde in un inesorabile stato di abbandono per oltre quarant’anni.

La rinascita artistica: le statue di Jakub Hadrava

Nel 2012, la chiesa era ormai un rudere. La sua salvezza arrivò da un’idea di Jakub Hadrava, all’epoca studente di scultura presso l’Università della Boemia occidentale. Per la sua tesi di laurea, intitolata Má mysl (La mia mente), decise di creare un’opera per ridare vita e memoria al luogo. Hadrava realizzò decine di figure a grandezza naturale utilizzando modelli viventi (suoi compagni di corso) e teli di iuta immersi nel gesso. Queste sculture spettrali, sedute tra i banchi o in piedi lungo le navate, non rappresentano le vittime della leggenda, ma evocano la memoria dei fedeli tedeschi dei Sudeti che un tempo animavano la chiesa. L’obiettivo del progetto non era solo artistico: l’incredibile successo mediatico ha trasformato la chiesa in un’attrazione turistica, e le donazioni volontarie dei visitatori stanno finanziando il suo graduale restauro, a partire dal tetto. L’arte ha di fatto salvato la chiesa.

Come visitare la chiesa dei fantasmi

La Chiesa di San Giorgio è aperta al pubblico, ma solo in giorni e orari specifici, solitamente nei fine settimana. Poiché la gestione è affidata a volontari, è fortemente consigliato verificare gli orari di apertura aggiornati prima di mettersi in viaggio. Le informazioni ufficiali sono disponibili sul sito del progetto (spesso in lingua ceca, ma traducibile) e sulle pagine turistiche della regione. Per informazioni dettagliate e aggiornate, è possibile consultare il sito ufficiale lukova-kostel.cz o il portale turistico ufficiale della Repubblica Ceca, Visit Czechia. L’ingresso è generalmente a offerta libera, destinata a sostenere i lavori di conservazione.

Articolo aggiornato il: 19/10/2025

 

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A proposito di Azzurra Maria di Matteo

Sono una studentessa dell'università l'Orientale di Napoli e studio spagnolo e ceco.

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