Polaroid manipolate: fotostoria di Augusto De Luca

Barbara Hitchcock direttrice degli affari culturali per la Polaroid Corporation a Waltham, Massachusetts che si occupava dell’acquisizione di fotografie artistiche per la Polaroid Collection USA, mi chiese di realizzare una ricerca fotografica con le Polaroid e mi inviò tantissimo materiale. Io feci un lavoro che aveva come soggetto le ombre che piacque moltissimo, infatti tutte le fotografie furono acquisite per la loro collezione americana. La Polaroid SX-70 era un’icona della fotografia istantanea, non solo per la sua innovativa tecnologia di sviluppo, ma anche per le possibilità artistiche che offriva. Tra le sue caratteristiche più affascinanti c’era la possibilità di manipolare l’immagine direttamente sulla superficie della pellicola. Questo processo, noto come “manipolazione della Polaroid”, trasformava semplici scatti in opere d’arte uniche e personali. Poiché mi rimase tantissimo materiale polaroid, cominciai ad utilizzarlo sfruttando proprio la possibilità di manipolare le foto. Le polaroid infatti, nell’interno avevano una sostanza pastoso che sviluppava l’immagine che poi appariva sulla parte anteriore, quella lucida.

Questa pasta si induriva completamente solo dopo alcune ore. quindi utilizzando uno stecchino di legno e spingendo sulla fotografia si ottenevano dei segni simili a pennellate. La polaroid quindi appariva come una via di mezzo tra una fotografia e una pittura. Mentre l’immagine appariva lentamente, si potevano utilizzare quindi strumenti come spatole o altro per spingere, strofinare o stendere i pigmenti interni ancora freschi, permettendo quindi di creare effetti pittorici sorprendenti, dando vita a sfondi sfumati e forme astratte. Ogni ritocco diventava un atto creativo, trasformando il momento catturato in un’espressione artistica. Questa tecnica rendeva la Polaroid un vero e proprio strumento di sperimentazione. I risultati erano opere che sfuggivano alla rigidità della fotografia tradizionale, abbracciando un approccio più organico e fluido. Le polaroid manipolate non erano solo fotografie, ma storie raccontate attraverso forme e colori, un dialogo tra luce e materia. Ogni pezzo era unico e irripetibile, un testimone dell’atto creativo e della spontaneità del momento. Con la Polaroid SX-70, la fotografia diventava un’avventura artistica, un modo per esprimere emozioni e visioni personali in modo immediato e coinvolgente. Io con tutto quel materiale rimasto, ad ogni evento e in ogni occasione, realizzavo dei piccoli ritratti ad artisti, collezionisti, addetti ai lavori nel campo dell’arte, ecc. che firmavo e regalavo. In giro ce ne sono tantissimi e spesso qualcuno mi invia un file con la riproduzione della sua polaroid che io quasi sempre neanche ricordo di aver fatto. Comunque per me ogni volta é una bellissima scoperta; come quando trovi inaspettatamente in un tuo vecchio pantalone un po di euro.

Augusto De Luca

Altri articoli da non perdere
Quartieri di Hong Kong: 3 da scoprire
quartieri di hong kong

Una delle metropoli più affascinanti dell'Asia è Hong Kong che attira visitatori da tutto il mondo. Lo fa grazie al Scopri di più

Tommaso d’Aquino: biografia e pensiero del dottore della chiesa
Tommaso d'Aquino: chi è ed il suo pensiero

Tommaso d'Aquino è considerato una delle figure intellettuali più imponenti dell'Europa del XIII secolo, un gigante sia nel campo della Scopri di più

I santi più venerati al mondo: i 5 più popolari
I santi più venerati al mondo: i 5 più popolari

I santi più venerati: un viaggio tra fede e devozione Nel cattolicesimo, i santi sono coloro che durante la loro Scopri di più

Park Güell: 5 curiosità da scoprire sul capolavoro di Gaudí
Park Güell di Gaudí: 5 curiosità da scoprire

Il Park Güell è un parco pubblico situato nella parte superiore di Barcellona, ideato dall’architetto Antoni Gaudí. Dichiarato Patrimonio dell'Umanità Scopri di più

Storia del diritto di voto alle donne dall’Ottocento al Dopoguerra
Storia del diritto di voto alle donne dall'Ottocento al Dopoguerra

La storia del diritto di voto alle donne è costellata da importanti battaglie per la parità dei sessi e si Scopri di più

Halkidiki: nuova meta estiva 2023
Halkidiki: nuova meta estiva 2023

Halkidiki, anche conosciuta come Penisola Calcidica, o semplicemente Calcidica, è ubicata in Macedonia Centrale (a nord-est della Grecia), affaccia sul Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Redazione Eroica Fenice

Vedi tutti gli articoli di Redazione Eroica Fenice

Commenta