Cosa fare e non fare in Thailandia

Se hai in programma la tua prima visita in Thailandia, probabilmente ti interessa saperne di più sugli usi e costumi di questo splendido Paese.

Per evitare spiacevoli sorprese e goderti al massimo il viaggio, abbiamo preparato per te questa raccolta di regole che possono fare una grande differenza nel modo in cui ti relazioni con la cultura locale.

Il formato è piuttosto semplice: per ogni argomento, troverai un mini elenco delle cose da fare e da evitare assolutamente.

Prima di partire

FARE – Verifica i requisiti d’ingresso su Viaggiare Sicuri: al momento della stesura di questo articolo, i cittadini italiani che vogliono visitare la Thailandia per turismo non hanno bisogno di alcun visto, purché il soggiorno non superi i 60 giorni (viene consigliata una buona assicurazione sanitaria).
FARE – Compila la Thailand Digital Arrival Card (TDAC): dal 1° maggio 2025 è obbligatoria per tutti i non thailandesi e va inviata entro 72 ore dall’arrivo.

NON FARE – Dimenticarsi il biglietto di ritorno e non portare un po’ di contanti per l’ingresso (potrebbero servire come prova di sussistenza).

Galateo e templi

FARE – Abbigliamento sobrio, tenendo spalle e ginocchia coperte; togli le scarpe all’ingresso dei templi e parla a bassa voce. Mostra rispetto se vuoi scattare foto alle raffigurazioni del Buddha.
FARE – Rispetta i monaci: per le donne si consiglia di evitare contatti diretti (se necessario, passare gli oggetti su un panno o appoggiandoli su una superficie intermedia).

NON FARE – Toccare la testa delle persone o puntare i piedi verso gli altri o verso simboli religiosi: in Thailandia questi sono gesti considerati offensivi.

Muoversi in sicurezza

FARE – A Bangkok puoi affidarti a BTS Skytrain e MRT: sono treni rapidi, climatizzati e convenienti. Il One-Day Pass può tornare utile se hai in previsione più spostamenti nella stessa giornata.
FARE – Per taxi e auto, usa le file ufficiali in aeroporto o le app; se prendi un tuk-tuk, concorda il prezzo prima di salire.

NON FARE – Accettare passaggi da procacciatori non autorizzati fuori da stazioni e attrazioni turistiche.

Truffe più comuni (e come evitarle)

FARE – Diffida di “occasioni” troppo convenienti per essere vere: tour all-inclusive proposti per strada, negozi di pietre preziose “segnalati da amici”, tuk-tuk a prezzi stracciati con soste obbligate.

NON FARE – Qualcuno potrebbe avvicinarsi dicendo che il tempio è chiuso, provando poi a convincerti a salire su un tuk-tuk per “portarti a vedere altro”. In realtà, ti condurrebbe in negozi dove cercano di venderti gemme o souvenir molto costosi. Basta dire gentilmente che non ti serve aiuto e continuare verso l’ingresso principale del tempio.

Denaro e pagamenti

FARE – Porta baht (THB) contanti per mercati, street food e piccole spese; i pagamenti con carte sono accettati in hotel e centri commerciali.
FARE – Conserva ricevute e scontrini, specie se hai acquistato beni di valore; chiedi sempre il conto dettagliato.

NON FARE – Usare Wi-Fi pubblico per operazioni sensibili (banking, documenti): fidati solo della rete cellulare.

Cibo locale: esperienza autentica da vivere con attenzione

FARE – Prova lo street food scegliendo i banchi più frequentati (alto ricambio = più freschezza degli ingredienti). Se possibile, opta per piatti cucinati al momento e acqua in bottiglia.
FARE – Specifica con precisione il livello di piccantezza che preferisci (“mai phet” = non piccante; “phet nit noi” = poco piccante).

NON FARE – Consumare frutta già tagliata rimasta a lungo all’aria aperta o ghiaccio di dubbia provenienza.

Clima, mare e natura

FARE – Usa creme solari a protezione elevata, indossa un cappello e ricordati di bere con costanza; durante la stagione delle piogge metti in conto acquazzoni improvvisi. Rispetta le bandiere e le indicazioni dei bagnini.

NON FARE – Toccare coralli o raccogliere conchiglie in aree protette; oltre ai danni alla natura, potresti incorrere in sanzioni.

Connettività intelligente: eSIM

FARE – Valuta una eSIM: si attiva via app/QR, funziona subito senza file o documenti in negozio e ti dà pieno accesso a internet. Così potrai usare mappe, traduzione, pagamenti e autenticazione 2FA anche lontano dall’hotel e la sua rete Wi-Fi. Per scegliere la migliore eSIM in Thailandia, confronta le offerte degli operatori, prestando particolare attenzione a quantità di GB, compatibilità con hotspot e durata.

Consigli pratici: verifica che il telefono sia compatibile con le eSIM; scarica mappe offline; considera circa 3–5 GB a settimana per navigazione, app dei mezzi di trasporto e messaggistica.

Quando andare in Thailandia (e perché prenotare per tempo)

La domanda dall’Italia è in forte crescita: 133.022 arrivi italiani tra gennaio–maggio 2025 (+29% sul 2024) e obiettivo ufficiale di 293.000 visitatori entro fine anno. Tradotto: pianifica per tempo voli e alloggi nelle stagioni più richieste.

 

 

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