Se siete in viaggio in Belgio e alloggiate a Bruxelles, potreste cogliere l’occasione per visitare Bruges, la celebre “Venezia del nord“. A sole due ore e mezza di autobus, questa incantevole città vi sorprenderà con i suoi canali pittoreschi e la sua atmosfera romantica. Proprio come a Venezia, potrete ammirarla con una crociera sui canali, anche se qui, niente gondole! Se l’idea vi stuzzica, in questo articolo vi raccontiamo cosa vedere a Bruges e vi suggeriamo alcune delle esperienze più belle da non perdere.
Cosa vedere a Bruges
Grote Markt e Belfort: il centro storico e simbolico di Bruges
Il Grote Markt è la piazza principale di Bruges e rappresenta il cuore pulsante della città. Circondata da eleganti edifici storici, offre una splendida panoramica dell’affascinante architettura fiamminga. La piazza è sempre animata: tra i suoi caffè all’aperto, i mercati settimanali e le tipiche carrozze trainate da cavalli.
A dominare la piazza c’è il Belfort di Bruges, l’imponente campanile alto 83 metri, simbolo indiscusso della città e protagonista di molti souvenir locali. Salire i suoi 366 gradini è un’esperienza da non perdere: lungo il percorso si attraversano antiche sale comunali e, quasi in cima, si può ammirare il celebre carillon con 47 campane, ancora funzionante. La vista panoramica sulla città, una volta in vetta, ripaga ogni sforzo.
La vista dal Belfort
Municipio di Bruges: il capolavoro gotico della città
Il Municipio di Bruges, costruito alla fine del XIV secolo, è uno degli edifici civili più antichi del Belgio e un magnifico esempio di gotico fiammingo. La sua facciata, impreziosita da statue, pinnacoli e finestre a ogiva, introduce al vero tesoro custodito all’interno: la splendida Sala Gotica, con volte affrescate e vetrate colorate che narrano la storia di Bruges. Grazie alla sua straordinaria bellezza, questa sala viene spesso scelta come luogo per la celebrazione dei matrimoni civili, offrendo un’atmosfera unica e memorabile.
La Sala Gotica del Municipio di Bruges
Basilica del Santo Sangue: tra fede e gotico
Alla destra del Municipio si trova una piccola ma preziosa gemma: la Basilica del Santo Sangue. Questo luogo sacro deve il suo nome alla straordinaria reliquia che custodisce: una fiala che, secondo la tradizione, conterrebbe alcune gocce del sangue di Cristo, portata a Bruges nel XII secolo al ritorno dalla Seconda Crociata. La basilica è una tappa molto importante per i pellegrini e i fedeli cristiani che ogni anno si recano qui per venerare la reliquia.
La basilica si sviluppa su due livelli. La chiesa inferiore, dedicata a San Basilio, è un raro esempio di architettura romanica: semplice, austera e carica di spiritualità. Al piano superiore, invece, si sviluppa uno straordinario spazio gotico, decorato con vetrate colorate, dettagli dorati e affreschi.
La chiesa Gotica al piano superiore nella Basilica del Santo Sangue
La Chiesa di Nostra Signora: il maestoso campanile e il capolavoro di Michelangelo
Tra le cose da vedere a Bruges non può mancare la Chiesa di Nostra Signora (Onze-Lieve-Vrouwekerk), celebre per il suo maestoso campanile in mattoni che, con i suoi 115,5 metri di altezza, è la seconda torre in mattoni più alta del mondo.
All’interno della chiesa, oltre allo splendido stile gotico e gli altari riccamente decorati, si trova uno dei tesori artistici più preziosi della città: la Madonna col Bambino di Michelangelo, una delicata scultura in marmo che rappresenta una delle pochissime opere dell’artista fiorentino ad essere uscite dall’Italia durante la sua vita. Inizialmente destinata all’altare della Cattedrale di Siena, la statua arrivò a Bruges grazie alla famiglia Moucron, ricchi mercanti della città. Nonostante le sue ridotte dimensioni, quest’opera è capace di attirare ogni anno migliaia di visitatori.
La chiesa ospita anche le tombe in marmo di Maria di Borgogna e Carlo il Temerario, importanti figure della storia fiamminga.
La Madonna col Bambino di Michelangelo
Groeningemuseum: un viaggio nella pittura fiamminga
Chi cerca cosa vedere a Bruges in ambito artistico non può perdersi il Groeningemuseum. Questo museo, infatti, custodisce una delle collezioni più importanti di pittura fiamminga e offre un viaggio affascinante attraverso sei secoli di storia dell’arte. Il cuore della collezione è dedicato ai primitivi fiamminghi, con capolavori firmati da maestri come Jan van Eyck, Hans Memling e Hugo van der Goes.
“Madonna con il canonico Van der Paele” di Jan Van Eyck conservato al Groeninge
La crociera sui canali: l’esperienza da non perdere a Bruges
Come accennato all’inizio dell’articolo, uno dei modi più affascinanti per scoprire Bruges è concedersi una crociera sui suoi incantevoli canali, a bordo delle tipiche barche lunghe e strette.
Questa esperienza è senza dubbio una delle attività più apprezzate dai visitatori e un must da non perdere durante il soggiorno in città. Fortunatamente, lungo i canali troverete numerose compagnie che offrono il servizio, quindi non è necessario prenotare in anticipo: basta presentarsi direttamente sul posto, preferibilmente evitando le ore di punta mattutine, acquistare il biglietto e mettersi in fila.
La crociera dura circa 45 minuti, ma ogni istante vi regalerà scorci pittoreschi e momenti da ricordare.
I punti migliori per ammirare i canali di Bruges
Se per qualsiasi motivo decideste di rinunciare alla crociera, niente paura! Ci sono diversi punti panoramici da cui potrete comunque ammirare splendide vedute sui canali e vivere tutta la magia di Bruges da terra.
- Rozenhoedkaai
Il punto più iconico di Bruges, qui il canale si apre tra palazzi medievali e alberi che si riflettono nell’acqua. - Ponte di San Bonifacio (Bonifaciusbrug)
Uno dei ponti più fotografati di Bruges, da cui si gode una vista incantevole sui canali incorniciati da case storiche e barchette. - Minnewaterpark
Un incantevole parco immerso nel verde che regala scorci magici sui canali e il famoso Lago dell’Amore
Fonte immagini: Archivio personale