Cose da fare a Bergamo: le 3 migliori

Se vi trovate in Lombardia e avete del tempo libero, la città di Bergamo, “abbracciata” dalle montagne e a misura d’uomo, merita una visita. Molto meno caotica e frenetica di Milano, è un’opzione adatta a chi ama la natura senza però voler rinunciare ai comfort che una città può offrire. Quando si parla di Bergamo, bisogna ricordare che esiste una divisione: Città Alta, la parte sopraelevata circondata dalle mura storiche, e Bergamo Bassa, la parte inferiore della città, più moderna.

1. Cosa fare a Bergamo: la città bassa

Largo di Porta Nuova è il punto da cui partire per visitare la parte bassa di Bergamo, snodo centrale attorno al quale si diramano le vie principali della città e i monumenti più importanti. Da Porta Nuova si può già ammirare la bellezza di Città Alta, grazie alla visione in prospettiva studiata intenzionalmente dall’architetto Marcello Piacentini, che progettò l’area senza oscurare la vista mozzafiato sulla parte storica sopraelevata. I Propilei, che sono gli edifici che si trovano su entrambi i lati di Largo Porta Nuova, sono delle costruzioni in stile neoclassico che un tempo svolgevano la funzione di dogana a tutti i mercanti che erano di passaggio.

Per gli amanti dello shopping, a Città Bassa non può mancare una passeggiata lungo Via XX Settembre e sul Sentierone, storico viale del passeggio, circondato da caffetterie e portici. Ogni lunedì ospita il mercato cittadino, con prodotti locali freschi tra cui salumi e formaggi che provengono dalle valli vicine e numerose bancarelle di abiti vintage. A pochi passi dal Sentierone si trova anche il Teatro Donizetti, che deve il suo nome al compositore ottocentesco di origini bergamasche.

2. Città Alta e i colli

La maggior parte dei turisti è attratta dalla parte più storica della città: Città Alta. Raggiungibile tramite funicolare, ricorda un borgo medievale e permette di fare un vero tuffo nel passato. Piazza Vecchia è il cuore pulsante: qui si trovano il Palazzo della Ragione e la Torre Civica (Campanone), che ogni sera rintocca per ben 100 volte, come un tempo, per segnalare la chiusura delle porte della città.

In Piazza del Duomo è possibile visitare la Basilica di Santa Maria Maggiore che venne edificata intorno alla metà del XII secolo.

Un altro piccolo gioiello è San Vigilio, il colle dal quale si può godere di una vista a 360° su Bergamo Bassa, sulle valli orobiche e persino fino alla catena del Monviso. Il Castello di San Vigilio, in passato, aveva un ruolo strategico per intercettare eventuali attacchi nemici e per secoli ha ospitato diversi dominatori succedutisi a Bergamo.

3. La cucina locale

Prima di prendere la funicolare, vale la pena assaggiare la cucina tipica bergamasca. I formaggi DOP come Taleggio e Branzi, accompagnati dalla famosa polenta bergamasca, sono esperienze culinarie d’obbligo. Un locale consigliato è il Baretto di San Vigilio, che propone uno dei piatti più celebri: i casoncelli alla bergamasca, da gustare con un calice di Valcalepio Rosso. Un modo perfetto per concludere la giornata in modo romantico, con una cena a lume di candela e il panorama tutto illuminato di Città Bassa.

Fonte Immagine in evidenza Wikipedia – Ввласенко

Articolo aggiornato il: 29/11/2025