Piatti tipici indiani: guida ai 7 da assaggiare assolutamente<

piatti tipici indiani: 5 da assaggiare

La cucina indiana è un universo di sapori definito dall’ampio utilizzo di spezie, latte e latticini. La sua ricchezza risiede nelle molteplici varietà regionali: la cucina del nord, con piatti a base di carne cotti nel tandoor, e quella del sud, prevalentemente vegetariana e caratterizzata da sapori intensi. Sebbene la cucina settentrionale abbia avuto più successo in occidente con piatti come il pollo tandoori, l’essenza di ogni ricetta risiede nel masala, il mix di spezie (curcuma, cumino, coriandolo) che definisce ogni sapore. Altrettanto fondamentale è il pane, presente in decine di varianti e usato per accompagnare, raccogliere e gustare ogni pietanza.

Antipasti e street food

Piatto Caratteristiche principali
Samosa Fagottino fritto a forma di triangolo, ripieno di verdure o carne speziate
Pollo tandoori Pollo marinato in yogurt e spezie, cotto nel forno tandoor. Sapore affumicato
Pollo tikka masala Bocconcini di pollo in una salsa cremosa e speziata a base di pomodoro e panna
Butter chicken Simile al tikka masala ma più delicato e burroso, con una salsa vellutata
Masala dosa Crespella croccante di riso e lenticchie, tipica del sud, ripiena di patate speziate

1. Samosa

Il samosa è un fagottino fritto di forma triangolare, uno degli snack più popolari in India. Sebbene le sue origini siano probabilmente mediorientali (il nome deriva dal persiano sanbosag), è diventato un simbolo dello street food indiano. Il ripieno classico è vegetariano, a base di patate, cipolle, piselli e un mix di spezie, ma esistono anche versioni con carne macinata o lenticchie. È lo stuzzichino perfetto per iniziare un pasto.

2. Panipuri

Il panipuri è un’esplosione di sapori in un solo boccone. Conosciuto anche come gol gappa, consiste in piccole sfere cave e croccanti di semola, fritte e poi forate in cima. Vengono riempite al momento con un mix di patate, ceci, cipolle e spezie, e infine irrorate con un’acqua aromatizzata (pani) a base di tamarindo, menta e peperoncino. Si mangia intero per un’esperienza gustativa unica.

Piatti principali

3. Pollo tandoori

Il pollo tandoori è uno dei piatti indiani più conosciuti al mondo, originario della regione del Punjab. Il suo segreto sta nella doppia marinatura: la prima con succo di limone e sale, la seconda con yogurt e un mix di spezie chiamato tandoori masala, che gli conferisce il caratteristico colore rosso. Viene poi cotto nel tandoor, un forno verticale d’argilla che raggiunge temperature elevatissime, rendendo la carne incredibilmente tenera all’interno e leggermente croccante e affumicata all’esterno.

4. Pollo tikka masala

Questo piatto è un’icona della cucina indiana all’estero, ma la sua origine è sorprendentemente europea. Si ritiene sia stato inventato a Glasgow, in Scozia, da un cuoco di origine bengalese. La ricetta prevede bocconcini di pollo (tikka) marinati e cotti nel tandoor, serviti in una salsa cremosa e speziata a base di pomodoro, panna e un ricco mix di spezie. Come riportato da numerose fonti, tra cui la Enciclopedia Britannica, è diventato un piatto nazionale britannico, simbolo dell’incontro tra culture.

5. Butter chicken (Murgh Makhani)

Il butter chicken è un classico della cucina del nord dell’India, più delicato e vellutato del tikka masala. Creato a Delhi, questo piatto consiste in pollo tandoori sfilacciato e cotto lentamente in una salsa di pomodoro liscia, arricchita con burro (makhani), panna e anacardi. Il suo sapore è ricco, leggermente dolce e poco piccante, il che lo rende perfetto per chi si avvicina per la prima volta alla cucina indiana.

6. Masala dosa

Il masala dosa è il simbolo della cucina dell’India del sud. Si tratta di una grande e sottile crespella salata, simile a un pancake, a base di una pastella fermentata di riso e lenticchie. Viene cotta su una piastra fino a diventare croccante e poi farcita con un ripieno speziato di patate lesse e cipolle (masala). Viene servita tradizionalmente con chutney di cocco e sambar, una zuppa di lenticchie e verdure.

7. Dal makhani

Il dal è un termine generico per indicare le zuppe di legumi, un pilastro della dieta indiana. Il Dal Makhani è una delle versioni più ricche e famose, originaria del Punjab. È preparato con lenticchie nere e fagioli rossi cotti a fuoco lento per ore con pomodoro, zenzero, aglio e una generosa quantità di burro e panna, che gli conferiscono una consistenza incredibilmente cremosa. Come confermato da guide culinarie autorevoli come la Guida Michelin, è un piatto vegetariano sontuoso e confortante.


Articolo aggiornato il: 30/09/2025

Altri articoli da non perdere

A proposito di Romeo Giada

Vedi tutti gli articoli di Romeo Giada

Commenta