Allenatori di Serie A: cosa cambia nella prossima stagione

Allenatori di Serie A: cosa cambia nella prossima stagione

Con la fine del campionato, la Serie A ha subìto degli stravolgimenti su tutti i fronti. Oltre all’aggiornamento della rosa di squadre, che vede la Salernitana, il Sassuolo e l’Empoli retrocedere in Serie B e il Parma, il Como e il Venezia rimpiazzarle in classifica, il mercato estivo vedrà partire moltissimi tra i bomber attualmente nelle big. Ma anche gli allenatori di serie A subiranno diversi cambi, soprattutto dopo l’esonero di Massimiliano Allegri alla Juve, il ritiro di Claudio Ranieri dopo l’impresa di salvataggio del Cagliari, la panchina in bilico del Napoli e tutto quello che riguarda le trattative di Thiago Motta, Vincenzo Italiano.

Ma vediamo nello specifico, squadra per squadra, gli stravolgimenti degli allenatori di serie A.

L’Inter, campione d’Italia, insieme ad Atalanta, Roma, Genoa, Lecce, Empoli, Parma e Como, vedranno il rinnovo dei loro attuali allenatori. Infatti, i loro club si sono detti molto soddisfatti del lavoro che Inzaghi, Gasperini, Gilardino e tutti gli altri nomi coinvolti hanno fatto da inizio stagione. Altrettanto stupiti sono i club con allenatori subentrati dove alcuni hanno recuperato situazioni molto complesse squadre che all’inizio della stagione non erano partite col piede giusto: De Rossi, per esempio, che ha riportato la Roma alle calcagna della top 5 a poche giornate dal termine della stagione, dimostrando di avere le qualità giuste di leadership per una big, o Nicola che ha strappato l’Empoli da una quasi sicura retrocessione.

Riguardo gli altri club della serie A, la svolta più clamorosa tra panchine è avvenuta dopo l’esonero di Massimiliano Allegri, che nelle ultime due giornate della stagione 23/24 ha lasciato a Montero, allenatore delle giovanili, il suo ruolo. Al suo posto, la prossima stagione, un altro tra gli allenatori di serie A, il maestoso Thiago Motta, che dopo una trionfante stagione che ha riportato il Bologna in Champions League, è stato scelto come sostituto.

Al Bologna, dopo il suo addio, serviva una forte e tenace guida che possa indirizzarli nel cammino europeo, e Vincenzo Italiano, dopo una fruttuosa stagione con la Fiorentina, è stato tra gli allenatori di serie A il più indicato. Con la conferma del club, allenerà gli emiliani la prossima stagione.

Anche Stefano Pioli, dopo anni alla guida del Milan, ha lasciato il suo posto a Paulo Fonseca. La sua partenza da Milano era stata annunciata già qualche settimana prima della fine della stagione 23/24, e il suo nome negli ultimi tempi è stato accostato al Napoli che, con la fine del contratto di Calzona, era alla ricerca di un nuovo leader.

Ma alla fine, il club partenopeo ha scelto Antonio Conte per guidare la squadra il prossimo campionato. Le voci in città sono arrivate già a fine campionato, ma il comunicato ufficiale del club è spuntato sui social verificati lo scorso 4 giugno. Tra gli allenatori di serie A in pole position c’è stato anche il nome di Gianpiero Gasperini, che però ha deciso di rinnovare il suo contratto a Bergamo.

Per quanto riguarda la squadra dell’aquila della capitale, tra il team manageriale della Lazio e Tudor non si è trovato un accordo, e il coach lascerà le redini dopo tre mesi dal suo ingaggio. Maurizio Sarri gli aveva infatti lasciato il posto a stagione inoltrata, e il croato è riuscito a recuperare molti punti statisticamente persi. Un nome, quello di Baroni, è stato sin dall’inizio accostato al club, e sarà proprio lui tra gli allenatori di serie A a gestire la squadra la prossima stagione.

E a proposito di Hellas, per questa stagione a guidarli ci sarà Paolo Zanetti, che è già comparso tra gli allenatori di serie A sulla panchina dell’Empoli, per poi essere esonerato. Il suo contratto prevede anche un’opzione che scatterebbe in caso di salvezza.

La viola di Firenze ha invece deciso di voler continuare l’egregio lavoro di Italiano con Raffaele Palladino, che durante la stagione 23/24 ha fatto bene sulla panchina del Monza. Al suo posto, sulla panchina della squadra lombarda arriverà dalla serie B Alessandro Nesta, reduce dall’allenamento della Reggiana.

Anche Torino, Udinese e Cagliari hanno detto addio al loro allenatore: Cannavaro, dopo un clamoroso salvataggio all’ultima giornata per i friulani, lascia il posto a Kosta Runjaic, nuovo tra gli allenatori di serie A. Per i sardi invece, al posto dell’ormai troppo anziano Claudio Ranieri, potrebbe approdare un altro tra gli allenatori di serie A: si tratta di Paulo Sousa, esonerato dalla Salernitana la scorsa stagione, che però comunque non è riuscita nella lotta salvezza, finendo in serie B con largo anticipo rispetto alla fine del campionato. Anche Vivarini potrebbe guidare il Cagliari, ma queste sono ancora solo supposizioni. Per quanto riguarda i piemontesi, all’ombra della mole dovrebbe arrivare Paolo Vanoli, che ha guidato il Venezia in A.

Spostandosi in Veneto, i veneziani saluteranno quindi il loro allenatore, che dopo la promozione in A, ha scelto di lasciare la panchina. Non si sa se fra i nomi fatti in questi giorni, cioè quelli di Di Francesco e Zaffaroni, possa esserci il futuro allenatore, ma il club, nella speranza di far bene in A e restarci, dovrà scegliere un uomo di forte personalità che possa fare le giuste richieste e incoraggiare la squadra.

Fonte immagine dell’articolo: depositphotos

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