Il gioco del lacrosse è uno sport di squadra veloce e fisico di origine nordamericana. I giocatori utilizzano una speciale racchetta (chiamata crosse o stecca) per lanciare, afferrare e trasportare una palla di gomma dura, con l’obiettivo di segnare nella porta avversaria. La sua combinazione di velocità, abilità e strategia lo rende una disciplina avvincente e in forte crescita a livello globale.
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Le origini del lacrosse: dal rituale dei nativi americani allo sport moderno
Le origini del lacrosse risalgono a secoli fa, presso le tribù dei nativi americani che abitavano la zona dei Grandi Laghi. In origine, era chiamato Baggataway (o “gioco del Creatore”) e rappresentava molto più di una competizione. Era un rituale sacro per ottenere la benevolenza delle divinità, un modo per prepararsi alla guerra o per risolvere dispute. Le partite potevano coinvolgere centinaia di giocatori e durare giorni. Il nome moderno “lacrosse” fu coniato nel XVII secolo dal missionario francese Jean de Brébeuf, che notò come la stecca usata somigliasse al pastorale vescovile, chiamato in francese “la crosse”.
Il regolamento: campo, giocatori e svolgimento della partita
Secondo il regolamento moderno del lacrosse maschile da campo (field lacrosse), le squadre sono formate da 10 giocatori: un portiere, tre difensori, tre centrocampisti e tre attaccanti. La partita è divisa in quattro quarti da 15 minuti. Il gioco inizia con un face-off, in cui due giocatori si contendono la palla al centro del campo. A nessun giocatore, tranne il portiere nella sua area, è permesso toccare la palla con le mani. Per recuperare il possesso, è possibile colpire la stecca o i guanti dell’avversario (stick check) o effettuare un contatto fisico (body check) sul giocatore con la palla, ma solo frontalmente o lateralmente. I falli tecnici (infrazioni minori) comportano la perdita del possesso, mentre i falli personali (più gravi, come colpi proibiti) vengono puniti con una penalità temporanea, lasciando la squadra in inferiorità numerica.
L’attrezzatura essenziale per la sicurezza
Data la natura fisica del gioco, l’attrezzatura protettiva è fondamentale, soprattutto nella versione maschile. L’equipaggiamento standard include:
- Casco con maschera facciale: per proteggere la testa e il viso.
- Guanti imbottiti: per proteggere le mani da colpi di stecca.
- Paraspalle e paradenti: obbligatori per proteggere il busto e i denti.
- Gomitiere: per proteggere le articolazioni durante i contatti.
Le principali varianti del lacrosse
Oltre al tradizionale lacrosse da campo, esistono altre due varianti principali con regole e stili di gioco differenti, come riassunto nella seguente tabella.
Variante | Giocatori per squadra | Caratteristiche principali |
---|---|---|
Field lacrosse (maschile) | 10 | Campo grande, gioco fisico con body check consentiti, stecche con rete profonda. |
Box lacrosse | 6 | Giocato indoor su campi da hockey, molto fisico, veloce e con porte più piccole. |
Lacrosse femminile | 12 | Contatto fisico limitato (niente body check), richiede maggiore precisione, stecche con rete meno profonda e meno protezioni. |
Il lacrosse oggi: uno sport in crescita globale e il ritorno alle olimpiadi
Il lacrosse è oggi uno degli sport in più rapida crescita al mondo. È estremamente popolare nelle scuole superiori e nelle università degli Stati Uniti, dove i campionati NCAA attirano un vasto pubblico, ed è lo sport estivo nazionale del Canada. Grazie all’ente governativo World Lacrosse, sta guadagnando popolarità anche in Europa e in Asia. Un traguardo storico è la sua riammissione come sport olimpico: come confermato dal Comitato Olimpico Internazionale, sarà infatti presente alle Olimpiadi di Los Angeles 2028 nella sua versione “Sixes” (6 contro 6), segnando un ritorno atteso da quasi un secolo e confermando il suo status di disciplina di livello mondiale.
Fonte immagine in evidenza: Pixabay
Articolo aggiornato il: 17/09/2025