Quello della MotoGP è sicuramente uno sport caratterizzato dal talento puro dei piloti che si misurano tra loro, dalla loro tecnica e dalla loro confidenza con le moto, espressione della più alta ingegneria moderna. Ma non solo: molto spesso sono anche i circuiti che fanno da sfondo a queste sfide fantastiche a dar vita alla leggenda. Numerosi i Paesi che nel corso degli anni hanno ospitato Gran Premi presso circuiti diventati spesso iconici e indimenticabili.
Ecco 7 circuiti di MotoGP da conoscere assolutamente!
7 circuiti di MotoGP da conoscere
1. Mugello
Situato a 30 km a nord di Firenze, è il circuito più apprezzato dai fan italiani del circus del motomondiale e tra i preferiti dei piloti di casa, sede del Gran Premio d’Italia, normalmente durante il mese di Giugno. Lungo circa 5.245 m è un circuito moderno, di proprietà della Ferrari, che esige non pochi sforzi da piloti e tecnici: 15 curve e il rettilineo più lungo di 1.141 m mette alla prova il talento di campioni e team di ingegneri.
Con la sua prima gara ospitata nel 1976, è uno degli appuntamenti più attesi del calendario della MotoGP.
Il Mugello offre un’esperienza immersiva e indimenticabile per gli appassionati durante tutta la durata del weekend di gara, dentro e fuori dalla pista.
2. TT Assen
Noto anche come “l’Università del Motomondiale” per via della sua complessità e delle alte velocità di percorrenza di alcune delle curve che lo caratterizzano, quello di Assen, nei Paesi Bassi, è tra i circuiti storici della MotoGP. Inaugurato nel 1925 ha ospitato ininterrottamente il GP dei Paesi Bassi dal 1945, eccezion fatta per il 2020 a causa della pandemia COVID-19. Curiosamente è stato fino al 2015 l’unico appuntamento dove la gara anziché essere disputata di domenica mattina si teneva il sabato, in genere l’ultimo del mese di Giugno. Lungo 4.542 m prevede 18 curve e un rettilineo, il più lungo, di 487 m che si rivela una sfida impegnativa per piloti e ingegneri, che per vincere devono dimostrare di possedere una tecnica eccezionale.
3. Misano
Il circuito di Misano Adriatico ospita il GP di San Marino e della Riviera di Rimini, ora rinominato ‘Misano World Circuit – Marco Simoncelli’, intitolato all’amato pilota di Cattolica. Tra i più attesi tra fan e piloti, soprattutto quelli italiani, si tiene normalmente alla ripresa dalla pausa estiva, intorno al mese di settembre, ospita non solo gare di MotoGP ma anche di SuperBike e Formula E.
4. Lusail
Uno dei circuiti di MotoGP più moderni e ‘lussuosi’, è stato sede del primo Gran Premio in notturna, nel 2008, solo per i piloti della classe regina del circus del motomondiale. Ospita il GP del Qatar, con i suoi 5.38 km di lunghezza e le sue 16 curve. Il rettilineo più lungo, 1.068 m, permette ai piloti di raggiungere alte velocità.
5. Silverstone
Il circuito di Silverstone, tra quelli storici degli appassionati dei motori in generale, ospitando sia Gran Premi della MotoGP che di altre classi, oltre che della Formula 1, è sede del GP del Regno Unito. Situato nel Northamptonshire, in Inghilterra, con più di 60 di storia, è lungo circa 5.9 km di cui il rettilineo più lungo è di 770 m; 18 le curve, alcune di queste particolarmente insidiose.
6. Laguna Seca
Conosciuto anche come Mazda Laguna Seca Raceway, è un circuito statunitense, a circa 12 km da Monterey, in California. Lungo oltre 3 km è stato tra i più iconici circuiti di MotoGP. Famosissimo il suo ‘Cavatappi’ (Corkscrew), una chicane percorsa a 80 km/h e sede di alcuni degli “scontri” più memorabili, come quello tra Valentino Rossi e Casey Stoner nel 2008, e un “remake” vero e proprio tra il primo e il pilota spagnolo Marc Marquez nel 2013.
7. Circuito Ricardo Tormo – Valencia
Il circuito Ricardo Tormo di Valencia, che ospita il Gran Premio della Comunitat Valenciana è in genere l’ultimo degli appuntamenti della stagione del motomondiale, e proprio per questo spesso sede di quegli ultimi giri dell’anno, normalmente nel mese di Novembre, che decidono il vincitore della categoria principale, e/o di quelle inferiori. Lungo 4 km, con 14 curve, ricorda proprio nel nome di quest’ultime grandi campioni del motociclismo spagnolo, sia dell’era moderna che del passato.
La particolare configurazione del circuito insieme alle gradinate poste in punti strategici, permettono una fruizione del Gran Premio ottimale da qualsiasi punto di vista.
Fonte immagine in evidenza: DepostiPhotos
Fonte immagini nell’articolo: Wikipedia