Antonio Cassano è stato un ex calciatore italiano, tra i più talentuosi e controversi del XXI secolo. Un mix di genio e sregolatezza che lo ha visto giocare in club come il Real Madrid. L’attaccante barese ha spesso fatto parlare di sé, sia per le magie in campo sia per le sue “cassanate“, termine neologico entrato nel dizionario della Treccani. Ripercorriamo la sua carriera attraverso 3 dei suoi gol più belli.
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I 3 gol iconici di Antonio Cassano: una guida rapida
Partita e data | Perché è un gol iconico |
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Bari 2-1 Inter (18/12/1999) | Il suo primo gol in Serie A: la folle corsa di un 17enne che umilia due difensori di livello mondiale. |
Roma 1-1 Lazio (27/10/2002) | Il genio istintivo: un colpo di tacco al volo per segnare nel derby più sentito d’Italia. |
Sampdoria 3-2 Lecce (16/11/2008) | La tecnica pura: un tiro potente e preciso da fuori area con il suo presunto “piede debole”. |
I migliori gol di Antonio Cassano: la nostra selezione
1. Bari 2-1 Inter (18/12/1999)

Il primo gol tra i professionisti di un 17enne che si presenta al mondo. All’88esimo minuto, su un lancio lungo, Cassano controlla la palla in corsa, con un tocco elude il campione del mondo Laurent Blanc, rientra sul destro saltando un altro difensore del calibro di Christian Panucci e batte il portiere Peruzzi. Un gol che unisce tecnica, velocità e sfrontatezza, che valse la vittoria al Bari e lo consacrò come il più grande talento italiano, come celebrato anche da La Gazzetta dello Sport.
2. Roma 1-1 Lazio (27/10/2002)

Un capolavoro di istinto e creatività nel palcoscenico più importante: il Derby della Capitale. Su un cross dalla sinistra di Totti, Cassano anticipa il suo marcatore con un controllo orientato e, senza che la palla tocchi terra, la colpisce al volo con un colpo di tacco che spiazza portiere e difensori. Un gesto tecnico imprevedibile e magnifico, simbolo del suo genio calcistico, parte integrante della sua biografia come raccontata anche dalla Treccani.
3. Sampdoria 3-2 Lecce (16/11/2008)
Nella sua seconda stagione alla Sampdoria, Cassano segna un gol che dimostra la sua completezza tecnica. Su una sponda del compagno Pazzini, dai 25 metri, colpisce di prima intenzione con il piede sinistro, considerato il suo “piede debole”. Il tiro, un misto di potenza e precisione, si insacca all’incrocio dei pali, lasciando il portiere immobile. Una prodezza balistica che pochi giocatori al mondo sarebbero in grado di realizzare.
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia (domino pubblico)
Articolo aggiornato il: 21/09/2025