Il Sei Nazioni è un torneo internazionale di rugby a 15 che si tiene con cadenza annuale nell’arco di sette settimane, nei mesi di febbraio e marzo che vede competere le squadre nazionali maschili di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia. La storia del Sei Nazioni recita: 131 le edizioni disputate, l’ultima che è stata vinta dalla Francia.
Format e regole

Nel 6 Nazioni di rugby, in totale sono 15 i match che si disputano dove ogni nazione affronta le altre cinque una volta durante la stagione, alternando partite in casa e in trasferta e quindi la formula che si utilizza per questo torneo è quello del girone unico. Il trofeo del torneo viene attribuito alla squadra che ottiene il massimo dei punti durante la stagione e per assegnare i punti si segue uno schema preciso: una vittoria equivale a 4 punti, un pareggio 2 punti, una sconfitta 0 punti. Inoltre vengono attribuiti dei punti bonus: un punto bonus a chi segna almeno 4 mete, un altro punto bonus a chi perde con 7 o meno punti di scarto e 3 punti bonus alla squadra che riesce a vincere tutte le partite, completando il cosiddetto Grande Slam.
Questo schema di punti è stato introdotto nel 2017, in precedenza venivano assegnati 2 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio e 0 punti per la sconfitta. Se due o più squadre concludono il torneo con lo stesso numero di punti, viene dichiarata vincitrice la squadra con la migliore differenza punti, ma se la differenza punti non consente di stabilire un vincitore, il titolo verrà aggiudicato alla squadra che ha segnato il maggior numero di mete durante il torneo, inoltre se risulta ancora impossibile stabilire un vincitore, le squadre saranno dichiarate vincitrici a pari merito del torneo.
Storia del 6 Nazioni

La creazione di questo torneo risale agli ultimi decenni dell’Ottocento quando già si giocavano diversi incontri tra le squadre britanniche: nel 1883 alcuni giornali cominciarono a stilare una classifica ufficiosa di questi incontri, dando vita al torneo tra Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda col nome di Home Championship che viene vinto dall’Inghilterra. Tuttavia, Inghilterra e Scozia disputano 3 partite, mentre Irlanda e Galles solo 2, cosa che però non si ripeterà più dall’anno seguente ad oggi dove tutte le nazioni si scontreranno sempre tra di loro. Nel 1910 la Francia fu ammessa al torneo che venne ribattezzato in Cinque Nazioni, ma la selezione transalpina vi partecipò fino al 1931, anno in cui fu estromessa perché accusata di aver schierato dei professionisti, verrà poi riammessa nel 1939, ma solo dopo la Seconda guerra mondiale tornerà effettivamente a giocare. Il Cinque Nazioni subì anche i contraccolpi delle tensioni politiche; infatti, nel 1972 il torneo non fu completato perché Scozia e Galles si rifiutarono di giocare a Dublino per solidarietà nei confronti dell’Inghilterra, impegnata nelle tensioni con l’Irlanda e quindi il titolo non fu assegnato. Invece, nel 1973 tutte le squadre vinsero i rispettivi match casalinghi così il Cinque Nazioni venne vinto da tutte e 5 le squadre visto che il torneo non prevedeva discriminanti in caso di parità.
Alcune discriminanti vennero introdotte con l’edizione del 1994 come la differenza punti per rendere più raro il fenomeno del titolo condiviso. L’Italia entrò nel torneo nel 2000 che cambia nome nell’attuale Sei Nazioni e sempre nel 2000 si decide di adottare la formula che alterna le partite in casa e in trasferta; infatti, prima si disputavano solo gare di sola andata a campi alterni.
Record e curiosità

La squadra che vince tutti e 15 gli incontri realizza il cosiddetto Grande Slam, mentre se una selezione britannica sconfiggere negli scontri diretti, tutte e tre le formazioni d’Oltremanica conquista la cosiddetta Triple Crown. La squadra che si classifica per ultima riceve il titolo di cucchiaio di legno, mentre quella che perde tutte le partite del torneo riceve l’appellativo di Whitewash. Non è sempre detto che chi riceve il cucchiaio di legno subisca anche il Whitewash, mentre è sempre vero il contrario. Inoltre viene assegnata anche la Calcutta Cup, cioè un trofeo in argento che viene assegnato alla vincente del match tra Inghilterra e Scozia. La storia del Sei Nazioni è chiara: l’Italia non ha mai conquistato il Sei Nazioni, mentre le selezioni che hanno vinto più edizioni sono Inghilterra e Galles (entrambe 39), inoltre la Scozia è l’unica tra le passate vincitrici a non averlo ancora conquistato da quando è divenuto Sei Nazioni e nessuna squadra è mai riuscita a vincere il torneo per più di 4 anni di fila.
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia – Blackcat

