Il sistema educativo in Corea del Sud: tra successi globali e costi umani

Il sistema educativo in Corea del Sud

Il sistema educativo della Corea del Sud è stato a lungo lodato come il motore che ha trasformato il paese, portando a una crescita economica rapidissima negli ultimi 60 anni. Oggi, i suoi studenti eccellono nelle classifiche internazionali, ma dietro i risultati si nasconde un sistema di pressione intensa, con costi umani sempre più evidenti. Con l’aumento della disoccupazione giovanile e le preoccupazioni per il benessere psicologico degli studenti, molti si chiedono se questo modello sia ancora sostenibile.

Il sistema educativo sudcoreano: luci e ombre
Luci (i successi) Ombre (i costi umani)
Risultati eccellenti nei test OCSE PISA in matematica, scienze e lettura. Livelli di stress e infelicità tra gli studenti tra i più alti al mondo.
Altissimo tasso di diplomati e laureati, tra i più alti dell’OCSE. Dipendenza dagli Hagwon (scuole private doposcuola) con costi enormi per le famiglie.
Ha alimentato la rapida crescita economica e tecnologica del paese. Alto tasso di suicidi tra i giovani, spesso legato alla pressione scolastica.
Forte spinta alla meritocrazia e alla mobilità sociale attraverso l’istruzione. Crescente disoccupazione giovanile e svalutazione del titolo di laurea.

Investimenti massicci e la cultura degli “Hagwon”

L’istruzione è un affare serissimo in Corea. Il paese investe una percentuale del PIL nell’istruzione superiore ben al di sopra della media OCSE. Questa ossessione per l’educazione, radicata anche nella tradizione confuciana, si traduce in un’enorme spesa privata da parte delle famiglie. Circa il 75% degli studenti frequenta gli Hagwon, costose accademie private doposcuola che operano su “scala industriale” per preparare i ragazzi agli esami.

Il “Suneung”: l’esame che ferma una nazione

Il culmine di questo percorso è il Suneung (College Scholastic Ability Test), un esame di ammissione all’università di otto ore che si tiene una volta all’anno. La pressione è così alta che nel giorno del test l’intera nazione si ferma: i negozi aprono più tardi, il traffico viene deviato e i voli sono sospesi per non disturbare i candidati. Un buon punteggio al Suneung è visto come il biglietto d’ingresso per una delle prestigiose università “SKY” (Seoul National, Korea, Yonsei) e, di conseguenza, per una carriera di successo.

L’alta pressione: il lato oscuro del successo

Questo sistema produce risultati accademici eccezionali, come confermato dai dati OCSE PISA, ma a un costo umano altissimo. Gli studenti coreani studiano per orari estenuanti, spesso dalle 8 del mattino fino alle 11 di sera. Nonostante i punteggi elevati, i livelli di soddisfazione e interesse per la scuola sono tra i più bassi dei paesi OCSE. La pressione per il rendimento è una delle cause principali dei problemi di salute mentale e dell’allarmante tasso di suicidi tra i giovani, che in Corea del Sud è la prima causa di morte nella fascia d’età 15-24 anni.

Una crisi silenziosa: disoccupazione e calo demografico

Paradossalmente, un titolo di studio prestigioso non garantisce più un lavoro. Il tasso di occupazione per i giovani laureati in Corea del Sud è inferiore alla media OCSE, secondo i dati di Statistics Korea (KOSTAT). Questa difficile situazione economica, unita all’enorme costo dell’istruzione, è uno dei fattori che contribuisce al drastico calo del tasso di natalità del paese, uno dei più bassi al mondo.

Le difficili riforme: si può cambiare il sistema?

Il governo sudcoreano ha tentato di introdurre riforme, come la gratuità delle scuole superiori e l’introduzione di percorsi professionalizzanti. Tuttavia, cambiare una mentalità così radicata è difficile. Finché l’accesso a una delle università “SKY” sarà percepito come l’unica via per il successo, la pressione competitiva e la dipendenza dagli hagwon difficilmente diminuiranno. Il dibattito su come bilanciare eccellenza accademica e benessere degli studenti rimane una delle sfide più grandi per il futuro della Corea del Sud.

Foto di Ryan Jacobson su Unsplash


Articolo aggiornato il: 30/09/2025

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