Il panorama editoriale italiano ha subito una profonda trasformazione negli ultimi anni. Se nel 2017 si festeggiava l’uscita dal “rosso”, oggi, alle porte del 2025, l’indagine dell’AIE (Associazione Italiana Editori) ci restituisce la fotografia di un settore maturo e resiliente. Il valore del mercato ha superato stabilmente gli 1,7 miliardi di euro, trainato non solo dalle novità di narrativa e saggistica, ma anche dalla consolidata presenza degli audiolibri e dal commercio online.
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Per comprendere l’evoluzione del settore, ecco una tabella che confronta i dati storici con l’attuale scenario di mercato.
| Indicatore di Mercato | Situazione Attuale (Dati AIE recenti) |
|---|---|
| Valore complessivo mercato | Oltre 1,7 miliardi di euro (trade + educativo + digitale). |
| Canale di vendita dominante | Le librerie fisiche mantengono la leadership (oltre il 53%), seguite dall’e-commerce (42%). |
| Segmento in maggiore crescita | Audiolibri e Podcast, con tassi di crescita a doppia cifra. |
| Prezzo medio di copertina | In aumento (+1,5% circa) a causa dell’inflazione e dei costi della carta. |
I numeri del mercato: fatturato e copie nel 2025
Analizzando i dati rivelati dall’AIE e aggiornati alle ultime rilevazioni, il mercato del libro in Italia mostra un volto solido. Se nel 2017 si parlava di 88,6 milioni di copie, oggi il volume si attesta stabilmente sopra i 110 milioni di copie vendute annue (considerando tutti i canali). Il fatturato generato dalla vendita ha superato ampiamente le cifre del passato, grazie a una ripresa post-pandemica che ha consolidato il libro come bene rifugio per gli italiani. Tuttavia, va notato che parte dell’aumento del fatturato è dovuto anche all’incremento del prezzo di copertina, reso necessario dall’aumento dei costi di produzione.
E-commerce e risparmio: la strategia dei lettori
Nonostante il ritorno nelle librerie fisiche, l’e-commerce rimane un pilastro fondamentale, coprendo oltre il 40% delle vendite totali. La comodità di ricevere il libro a casa è innegabile, ma oggi subentra un fattore economico cruciale: l’inflazione. Con il carovita che colpisce anche la cultura, i lettori sono diventati cacciatori di offerte più attenti. Per questo motivo, molti utenti si affidano a portali specializzati come Piucodicisconto.com, utilizzando coupon promozionali e codici sconto per abbattere il costo del carrello online, rendendo l’acquisto di libri sostenibile anche in periodi di rincari.
La rivincita delle librerie fisiche e il boom audio
Rispetto alle previsioni catastrofiche di un decennio fa, le librerie indipendenti e di catena hanno saputo resistere. Dopo il dominio assoluto dell’online durante il lockdown, gli italiani sono tornati a frequentare i negozi fisici, che oggi rappresentano la maggioranza relativa del mercato trade. Parallelamente, assistiamo all’evoluzione dei formati: se gli e-book hanno raggiunto una stabilità fisiologica, il vero fenomeno del 2025 sono gli audiolibri e i podcast. Questo segmento continua a registrare tassi di crescita sorprendenti, avvicinando alla narrazione anche chi tradizionalmente non leggeva su carta.
Il paradosso italiano: si vende di più, ma si legge uguale
L’aspetto più critico che emerge incrociando i dati di vendita con le rilevazioni ISTAT riguarda la base dei lettori. Il mercato cresce in valore, ma il numero di lettori forti (chi legge più di un libro al mese) rimane sostanzialmente stabile o in lieve calo rispetto ai picchi passati. L’Italia resta un paese spaccato a metà, con un divario Nord-Sud ancora marcato. Sebbene si acquistino più libri e si consumino più fumetti digitali e prodotti audio, la percentuale di italiani che non ha letto nemmeno un libro nell’ultimo anno rimane preoccupantemente alta, segnalando che la crescita del mercato è sostenuta principalmente da chi era già un lettore abituale.
Articolo aggiornato il: 19/11/2025

