Scopri la margherita: il fiore del m’ama non m’ama!

Il fiore del m'ama non m'ama: scopri la Margherita!

Sebbene sia considerata un unico fiore, la margherita, meglio conosciuta come il fiore del m’ama non m’ama, è in realtà un’infiorescenza, vale a dire un insieme di fiori più piccoli! Si può affermare, quindi, che più che un singolo fiore sia un mazzo di fiorellini raggruppati in quello che viene chiamato capolino. In genere, ogni capolino è formato da una singola infiorescenza, cioè un unico stelo principale che non fa parte di più margherite, ma è possibile trovarne più di una.

Ciò, non riguarda unicamente la margherita, infatti anche il girasole, la camomilla, e il carciofo danno origine a infiorescenze. Scopriamo di più!

Il fiore del m’ama non m’ama, struttura e caratteristiche

Osservando la margherita, il fiore del m’ama non m’ama, semplicemente ad occhio nudo si può notare che la sua struttura è formata da due parti distinte: quella centrale è di un giallo brillante, mentre quella esterna è di colore bianco. Partendo dal centro del fiore, si osserva che la margherita è formata da tanti piccoli fiori gialli a forma di tubo, detti tubulosi, i quali si distribuiscono in modo ordinato fino a formare un disco che si poggia su quello che viene chiamato ricettacolo. Sono, quindi, costituiti da cinque petali fusi assieme fino a creare la forma di un tubicino al cui interno si trovano gli organi riproduttivi.

Passando poi alla porzione esterna, si può notare che la corolla di petali è, in realtà, formata da singoli fiori bianchi, chiamati ligulati, con petali modificati e fusi assieme. In genere, questi si dispongono a raggiera attorno al disco centrale su un unico piano e in un’unica fila, facendo un giro di petali intorno. Tuttavia, contrariamente a quelli tubulosi, i fiori ligulati mancano di strutture riproduttive e sono perciò sterili.

In più, il vantaggio della margherita ha a che vedere con l’impollinazione. La pianta, formata al centro da tanti minuscoli fiori fertili, sporcherà di polline l’insetto che andrà poi a impollinare un’altra margherita. Una volta impollinati, i fiori tubulosi daranno origine all’unione di singoli frutti.

Inoltre, una caratteristica della margherita è che quest’ultima non appartiene ai fiori profumati. La principale caratteristica dei capolini del fiore del m’ama non m’ama è quella di chiudersi durante le giornate senza sole, mentre di giorno, in presenza di esso, seguono i suoi spostamenti. I fiori delle margherite, per di più, sono molto frequentati da farfalle ed api e, possono resistere anche a temperature di molti gradi inferiori allo zero!

Curiosità sulla margherita

Conosciamo alcune curiosità sul fiore del m’ama non m’ama! Oltre ad essere molto bello all’apparenza, infatti, questo fiore presenta alcune proprietà e può essere impiegato per vari scopi. Ad esempio, quando vengono raccolti, i fiori freschi possono essere un buon aiuto per il trattamento dei foruncoli. In cucina, invece, i capolini dei fiori possono essere usati per preparare un ottimo tè  e possono arricchire anche una semplice insalata mista. Infine, i fiori e le foglie fresche tritate sono utili per lenire dolori conseguenti a contusioni o distorsioni, provare per credere!

La curiosità principale, però, riguarda un gioco, attribuito al fiore del m’ama non m’ama. Esso, di origine francese, è chiamato proprio M’ama, non m’ama, a cui hanno fatto ricorso tutti gli innamorati almeno una volta nella vita. Ma in cosa consiste il gioco? Dopo essersi chiesti se l’amato o l’amata «M’ama? O non m’ama?», si sfoglia una margherita e ad ogni petalo caduto si associa un sì oppure no come risposta.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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