Custodi di Sogni – Le proiezioni del festival della Cineteca Nazionale

Custodi di Sogni – Le proiezioni del festival della Cineteca Nazionale

Si è appena conclusa la prima edizione dei “Custodi di Sogni: i tesori della cineteca nazionale”, il festival organizzato dalla Cineteca Nazionale tra il Centro Sperimentale di Cinematografia, lo Spazio Scena e la Casa del Cinema di Roma, che ha portato sul grande schermo grandi classici del cinema italiano e mondiale, artisti dimenticati e riportati alla luce dal lavoro dei restauratori della cineteca e alcuni degli avanguardisti cinematografici più importanti del XX Secolo. Ecco alcuni degli Highlights delle proiezioni del festival.

Gli omaggi ai grandi registi italiani

Durante il festival “Custodi di Sogni”, la Cineteca Nazionale ha deciso di omaggiare alcuni dei più grandi registi italiani del secolo precedente con la proiezione di alcuni dei loro più grandi film: Antonio Pietrangeli e “La Visita”, film del 1963 che affronta la condizione delle donne non ancora sposate dopo aver raggiunto i 30 anni nell’Italia di quel periodo e la pressione sociale che esse sentivano nel dover accettare uomini ignobili che però garantivano loro uno status sociale rispettabile; Dino Risi e “Il Giovedì”, dolcissimo film che tratta del desiderio di un padre nell’impressionare il figlio allontanatosi da lui a causa di un divorzio; e “La Notte” di Michelangelo Antonioni, uno dei più grandi classici del cinema italiano e mondiale. Durante il festival sono stati ricordati anche altri registi, come Claudio Caligari con un incontro in cui è stato presentato il Fondo Claudio Caligari, Mario Bava, Nanni Moretti, Damiano Damiani, Pino Zac e Giuseppe Tornatore.

Il cavaliere inesistente di Pino Zac

(Il cavaliere inesistente, di Pino Zac)

I tesori della cineteca riportati alla luce

Il ruolo fondamentale di un archivio cinematografico è quello di conservare, restaurare e distribuire i film e le opere cinematografiche d’altri tempi, ed è proprio questo che la Cineteca Nazionale ha deciso di comunicare ai partecipanti del festival attraverso proiezioni di alcune delle pellicole più rare e introvabili all’interno dei loro archivi. Tra questi eventi spiccano le proiezioni degli ultimi corti sopravvissuti di Leopoldo Fregoli, leggendario trasformista vissuto a cavallo della Belle Époque e che ha sorpreso gli spettatori di Francia e Italia con i suoi spettacoli rivoluzionari; la proiezione di “È Piccerella”, uno dei pochissimi lungometraggi sopravvissuti ai giorni nostri di Elvira Notari, la prima regista donna della storia italiana e una figura fondamentale nel riconnettere gli immigrati italiani negli Stati Uniti di inizio ‘900 con la loro terra natia; e una serie di corti di Stanlio e Ollio considerati fino a pochissimo tempo fa perduti.

Le avanguardie cinematografiche sul grande schermo

Una delle colonne portanti del festival organizzato dalla Cineteca Nazionale è stata la quantità e la qualità dei registi sperimentali e d’avanguardia che sono stati proposti agli spettatori: i frequentatori dello Spazio Scena hanno potuto assistere a una serie di corti e mediometraggi da parte del “Collettivo Cinema Femminista di Roma” sulla figura della donna in Italia nel secolo precedente, per comprendere meglio il passato e sperare in un futuro migliore, ma anche “I Visionari” di Maurizio Ponzi e “A mosca cieca” di Romano Scavolini, due film che sfidano tutte le convenzioni narrative e sociali del ‘900 e che ancora oggi sono banditi sul territorio italiano. Il gioiello dell’offerta sperimentale del festival è però Alberto Grifi: sono stati infatti proiettati alcuni dei progetti più importanti del leggendario autore italiano, creando un’esperienza unica per gli spettatori.

Uno sguardo al futuro

Le proiezioni di Custodi di Sogni offerte dalla Cineteca Nazionale non sono state solo uno sguardo al passato del cinema, ma anzi sono state anche una celebrazione del futuro dell’industria cinematografica italiana, proiettando alcuni dei progetti creati dagli attuali studenti del CSC e mettendo una luce sui loro talenti e le loro capacità artistiche e tecniche.

Altri articoli da non perdere
The Morning Show (TMS): un’immersione nell’universo giornalistico
The Morning Show (TMS): un’immersione nell'universo giornalistico

The Morning Show (TMS) è una serie televisiva statunitense commissionata dal servizio di streaming Apple TV+ ed è una delle Scopri di più

House of Gucci | Recensione del film
House of Gucci

House of Gucci è un film del 2021 diretto da Ridley Scott. Il film è un adattamento cinematografico del libro Scopri di più

Giuseppe de Candia torna al cinema | Intervista
Giuseppe de Candia torna al cinema con ''E prometto di esserti Fedele sempre'' | Intervista

Dopo l’esordio con il film breve Scrivimi per Sbaglio, Giuseppe de Candia, giovanissimo cantautore e regista pugliese, torna dietro la Scopri di più

Avatar: the Last Airbender, il Live-Action | Recensione
Avatar: the Last Airbender, il live-action

Avatar: the Last Airbender, con il nome italiano La leggenda di Aang, è una serie animata statunitense che ultimamente ha Scopri di più

La sirenetta: una storia ancora molto moderna
La sirenetta: una storia ancora molto moderna

Si è parlato tanto nell’ultimo anno del live action de La sirenetta, remake dell’omonimo film d’animazione del 1989 firmato Disney. Scopri di più

Killers of the Flower Moon | Recensione
Killers of the Flower Moon | Recensione

La storia vera dietro Killers of the Flower Moon ha attirato l’attenzione del regista Martin Scorsese. Questo regista in film Scopri di più

A proposito di Tudor Carlin

Vedi tutti gli articoli di Tudor Carlin

Commenta