Assassination Classroom è un manga shonen scritto e disegnato da Yusei Matsui. Il manga è un inno alla resilienza, alla speranza e all’importanza di avere un mentore che creda in te, anche se quel mentore è un polpo alieno destinato a distruggere la Terra. Immagina una storia dove l’obiettivo principale non è superare gli esami, ma assassinare il proprio professore. Nella scuola media Kunugigaoka viene presentato un nuovo e alquanto bizzarro insegnante agli studenti della classe 3-E. Si tratta infatti di un essere munito di tentacoli, dalla testa rotonda, capace di muoversi a March 20 e il cui colore della pelle varia a seconda del suo stato d’animo. Prima di presentarti alla sua nuova classe, polverizza parte della luna, dandogli un aspetto perenne. L’essere misterioso dichiara che entro la fine dell’anno distruggerà anche la Terra, ma, per oscure ragioni, decide di mettersi ad insegnare nella scuola media. Avendo il mondo intero sotto il suo controllo, il governo giapponese decide di esaudire la sua richiesta di insegnare a condizione che non faccia del male agli studenti. Così, gli studenti finiscono per chiamarlo scherzosamente Korosensei, il professore invulnerabile. Lungo il loro percorso per diventare sicari professionisti, sono gli stessi studenti che lo accolgono ogni giorno con tentativi di assassinio, cercando di ucciderlo per salvare il pianeta e per ricevere dal governo i 30 miliardi di yen della ricompensa, la classe 3-E.
L’omicidio come metafora di crescita in Assassination Classroom
Nonostante la premessa violenta, il manga di Assassination Classroom non è strutturato su un massacro, ma sulla crescita, l’educazione e il superamento delle aspettative. L’atto di uccidere Korosensei non è un fine ma un mezzo per la crescita individuale e scolastica della classe.

Korosensei: Creatura dotata di numerosi arti simili a tentacoli ed è molto più alto rispetto ad una persona media. Il colore naturale della sua pelle è giallo, ma a seconda delle emozioni questa cambia. Ha la capacità di muoversi ad una velocità Mach 20 ed è invulnerabile a tutte le armi umane tranne agli oggetti fabbricati con una lega anti Korosensei. Spesso si comporta come un insegnante goffo e svampito ma premuroso e attento ai suoi alunni. Spesso usa i propri poteri per fare lezione, dividendosi contemporaneamente tra tutti gli studenti della classe. A volte può diventare minaccioso. Oltre ad essere un polpo gigante ha anche un lato umano come ad esempio le sue manie, le sue paure. La costante minaccia e la necessità di ucciderlo spingono gli studenti a sviluppare creatività, spirito di squadra, abilità di problem-solving e resilienza, tutte competenze utili per affrontare la vita reale. Korosensei incarna questo ideale, rendendo l’assassinio un pretesto per un’educazione olistica.
Classe 3-E: chiamata anche Classe di Fine o Classe dei Rifiuti. Nel prestigioso sistema scolastico d’elitè della Kunugigaoka Junior High School, la classe 3-E è il gruppo di studenti con i voti peggiori o che hanno commesso infrazioni. La scuola li isola e li discrimina attivamente. Sono relegati in un edificio in cima a una collina, lontani dal campus principale, e vengono costantemente bullizzati e umiliati dagli altri studenti e dagli insegnanti. L’obiettivo della scuola è usare la 3-E come esempio negativo per motivare gli altri studenti a studiare. È a questa classe che viene dato il compito di uccidere Korosensei ma grazie a lui, questa classe di falliti inizia a cambiare; riescono a trovare la fiducia in sé stessi e a superare i pregiudizi. Ogni tentativo di assassinio, anche fallito, è un’opportunità di apprendimento e crescita. Nel processo di voler uccidere il loro insegnante, imparano in realtà a vivere pienamente perché è proprio grazie a Korosensei che ogni studente, indipendentemente dal background o dalla sua debolezza apparente, trovi il suo posto e il suo talento all’interno del gruppo e nel piano di assassinio.
Fonte immagine in evidenza: Prime Video https://www.primevideo.com/-/it/detail/Assassination-Classroom/0P9CGYW7G9UVTODDX78KSZEUNX