Al via da giovedì 3 luglio 2025 “Estate a Corte”, la rassegna di cinema italiano e internazionale curata per Foqus-Fondazione Quartieri Spagnoli (Napoli, via Portacarrese a Montecalvario, 69) da Pietro Pizzimento, in collaborazione con la Scuola di Cinema, Fotografia e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, coordinata da Gina Annunziata, e con il Corso di Cinema e Audiovisivo, coordinato da Luigi Barletta, con il contributo della Regione Campania tramite il Fondo regionale per l’attività cinematografica e audiovisiva.
Dopo il Festival di Cinema spagnolo e latino-americano da poco concluso, il Cortile dell’Arte dell’ex monastero dei Quartieri Spagnoli, su cui da dieci anni insistono i progetti di rigenerazione urbana della Fondazione guidata da Rachele Furfaro e Renato Quaglia, continua a proporsi come la grande arena del cinema in città dove, fino al 31 agosto, saranno proiettati i migliori film italiani e internazionali della stagione appena conclusa. Un programma che si rivolge a un pubblico più giovane che, con scelte mirate, punta sulla documentaristica, sulla musica e sulle retrospettive per riportare i giovani davanti al grande schermo.
Si parte il 2 luglio con la proiezione del documentario “El Rescate”, anteprima dell’Estate a Corte 2025, in collaborazione con l’Instituto Cervantes, con ingresso gratuito. Il film racconta la vita del diplomatico salvadoregno José Arturo Catsellanos attraverso un’esperienza cinematografica e musicale originale dal vivo.
Nel pieno della Seconda guerra mondiale, in qualità di console generale di El Salvador a Ginevra, José Arturo Castellanos (1893-1977) divenne un eroe anonimo aiutando decine di migliaia di ebrei a fuggire dall’Europa. I suoi nipoti, Boris e Álvaro Castellanos, hanno ricostruito le peripezie del nonno in questo documentario, accompagnato da musica classica afrocubana e jazz latino dal vivo.
Musica dal vivo a cura di Boris Castellanos (tastiere), Álvaro Castellanos (basso elettrico), Ernie Zamora (flauto) e Landy Trujillo (percussioni).
Tra gli appuntamenti del mese di luglio 2025 spiccano diversi film italiani come Le Assaggiatrici di Silvio Soldini, dramma coprodotto con Belgio e Svizzera che ha ottenuto 1 Nastro d’Argento e 3 nomination; Diamanti, il nuovo film di Ferzan Özpetek, già celebrato come film dell’anno ai Nastri d’Argento e vincitore del David dello Spettatore; Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre, imponente ritratto biografico con Elio Germano e ben 15 nomination ai David di Donatello; La città proibita di Gabriele Mainetti, che ha ottenuto 2 Nastri d’Argento e 7 nomination; L’Abbaglio, film storico di Roberto Andò con Toni Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone; Follemente di Paolo Genovese, commedia brillante con un cast corale e vincitrice di 2 Nastri d’Argento.
Accanto al cinema d’autore italiano, il festival propone anche alcuni tra i titoli internazionali più attesi. Here di Robert Zemeckis, con Tom Hanks e Robin Wright; Piccole cose come queste di Tim Mielants, dramma con Cillian Murphy.
Molti gli incontri previsti prima degli spettacoli con i protagonisti delle pellicole scelte da Pietro Pizzimento. Saranno ospiti alla Corte di Foqus Francesco Lettieri, regista di Pino; Carlo Luglio e Fabio Gargano, registi di Dadapolis; Giuseppe Miale Di Mauro, regista di Nottefonda; Edgardo Pistone, regista di Ciao Bambino; Giovanni Esposito e Alessandro Cannavale, regista e produttore di Nero; Lorenzo Cioffi, produttore di Vittoria. Durante le serate di luglio saranno ospitate anche le presentazioni dei libri che riguardano il cinema e un dibattito. Ignazio Senatore presenterà il suo libro “Ciak! Magistrati e avvocati al cinema”; Pino Sondelli il suo “Il viaggio dell’attore. Manuale per aspiranti cineasti”.
“Le nuove sfide dell’informazione sul grande schermo – Il cinema come strumento di informazione sulle fragilità e le diversità” sarà il dibattito introdotto dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli al quale parteciperanno il giornalista Roberto Conte e i docenti universitari Maria Luisa Iavarone e Gennaro Catone.
Il programma di Estate a Corte 2025 – Luglio si articola in diversi cicli tematici, pensati per offrire uno sguardo ampio e curato sul cinema contemporaneo. “Campania e Dintorni” raccoglie opere legate al territorio e ai suoi autori. “Original Vision” propone film internazionali dallo stile innovativo, mentre “Family Life” esplora storie intime e relazionali. Il ciclo “È Cinema d’Autore Italiano” è dedicato ai grandi nomi del cinema nazionale. Due retrospettive celebrano Shin’ya Tsukamoto e Lars von Trier. Il reale è protagonista in “Uno Sguardo sul Mondo del Documentario e del Cinema Biografico”, mentre “Francia Oggi” porta in scena il meglio del cinema francese contemporaneo.
«Estate a Corte è ormai un laboratorio permanente di visioni e pensiero critico. In un tempo che ridefinisce i modi di fruire il cinema, – ha dichiarato Pietro Pizzimento – questa rassegna restituisce alla collettività l’esperienza dello sguardo condiviso. Il programma 2025 si muove con intelligenza tra memoria e contemporaneità, intrecciando autori affermati e nuove voci, con una forte attenzione al documentario, alla musica, al cinema d’impegno. Puntiamo a una presenza costante del pubblico giovane che va a unirsi ai nostri affezionati che ormai da anni seguono le mie rassegne. In una città come Napoli, Estate a Corte non è solo un luogo, è un’arena dove il cinema non viene solo proiettato, ma discusso, attraversato, messo in relazione».
Info:
https://www.foqusnapoli.it/evento/estate-a-corte-2025-il-grande-cinema-nei-quartieri-spagnoli/