Black Mirror è una serie tv britannica prodotta da Charlie Brooker. Ogni episodio e stagione sono slegati tra loro, per questo si parla di una serie antologica. Tuttavia, sembra che il tema affrontato sia abbastanza ricorrente: critica sulla società attuale e introduzione di nuove tecnologie. Scopriamo insieme tutte le novità legate a Black Mirror 7.
Attenzione: l’articolo può contenere spoiler!
Black Mirror 7: Gente comune – Un inizio coinvolgente
La nuova stagione, uscita il 10 aprile 2025, è composta da 6 episodi con durata che va dai 45 ai 77 minuti, eccetto l’ultimo che dura quasi un’ora è mezza. La serie, disponibile su Netflix, inizia con un primo episodio Common People, incentrato sulla vita di una coppia dei coniugi Mike e Amanda. I due, che stanno provando ad avere un bambino, svolgono lavori molto umili: insegnante lei e operaio lui. Tutto però prenderà una piega inaspettata quando Amanda sviene mentre è a lavoro.
Senza fare spoiler, questo è uno degli episodi più riusciti per la critica sociale che porta con sé: infatti l’azienda Rivermind sarà centrale durante lo svolgimento della storia. Il problema è che Rivermind, quasi come ogni abbonamento che si ha oggigiorno, costringerà i suoi consumatori a fare l’upgrade per avere funzioni migliori per il prodotto.
Black Mirror 7: Bestia Nera – Inquietudine e bullismo
Il secondo episodio invece è incentrato sulla giovane Maria, che lavora all’interno di una azienda di merendine. Ad un certo punto però, incontra una sua vecchia compagna di scuola, Verity, che renderà le cose abbastanza inquietanti. Focalizzandosi sul tema del bullismo, la struttura di questo racconto si suddivide in giorni della settimana dall’arrivo di Verity. Maria si rende conto di vivere in una realtà diversa da quella che conosceva.
Black Mirror 7: Hotel Rêverie – Tra nostalgia e intelligenza artificiale
Una compagnia cinematografica propone ad una regista in fallimento, il remake del suo film più famoso: Hotel Rêverie. Una famosa attrice accetta di partecipare ma non sa che le riprese verranno registrate attraverso l’intelligenza artificiale, e quindi sarà catapultata all’interno della pellicola in bianco e nero. È uno degli episodi più romantici e nostalgici. E nonostante la sua durata, leggermente più lunga degli altri, riesce a mantenere attivo l’interesse di chi guarda.
Black Mirror 7: Come un giocattolo – Tra solitudine e desiderio di amore
Tutta la storia ruota intorno alla figura di un uomo misterioso che richiama l’attenzione dei poliziotti. Sembra una persona fuori di testa, e si scopre inoltre di essere un ricercato. Per questo motivo lo portano in carcere dove cercheranno di capire in tutti i modi cosa ha commesso.
Questo episodio in realtà è un po’ lento, anche se presenta diversi colpi di scena. Il tema ruota intorno alla solitudine, il dolore e il non sentirsi mai amato e desiderato. Ovviamente tutto ciò è accompagnato dalla tecnologia, che è sempre protagonista anche se indirettamente, della serie.
Black Mirror: Eulogy – La soggettività della memoria
Si tratta di uno degli episodi più commoventi della stagione: un uomo che non è in grado di ricordare l’amore della sua vita, grazie all’aiuto delle tecnologie avanzate riuscirà a catapultarsi all’interno delle fotografie rivivendone i ricordi.
Lo scopo in realtà è vedere quanto sia soggettiva la memoria rispetto al nostro passato. Per questo, Eulogy porta lo spettatore a riflettere. E se un grande dispiacere che porto dentro, in realtà è stato male interpretato? Risposte certe non ne abbiamo.
Black Mirror 7: USS Callister- Into infinity
Questo episodio è il sequel di USS Callister, la versione parodiata di Star Trek che racconta come il programmatore Jesse Plemons riesce a intrappolare i colleghi in un gioco virtuale, dove però se si muore, si muore per davvero.
Una storia interessante ed esilarante che porta però a riflettere: le persone possono cambiare?
Fonte Immagine: Netflix