Hang the DJ: tra amore e tecnologia in Black Mirror

Hang the dj

Tra gli episodi più apprezzati di Black Mirror, la nota serie TV antologica creata da Charlie Brooker, c’è sicuramente Hang the DJ, quarto episodio della quarta stagione, diretto da Tim Van Patten. Hang the DJ esplora il rapporto tra tecnologia e sentimenti, raccontando una toccante storia d’amore ambientata in un mondo dominato dall’onnipresente controllo tecnologico.

Trama di Hang the DJ

La trama di Hang the DJ si focalizza su Amy e Frank, due giovani single alla ricerca dell’anima gemella. Entrambi vivono in una realtà distopica, dove un sistema basato su algoritmi decide le relazioni sentimentali delle persone abbinandole per periodi di tempo limitati: il dispositivo noto come Coach li guida attraverso una serie di relazioni temporanee, misurando la compatibilità e prescrivendo la durata di ogni incontro. In Hang the DJ, Amy e Frank vengono abbinati e trascorrono insieme dodici ore. al termine delle quali devono separarsi e, nonostante lo scetticismo iniziale, i due iniziano a provare una reciproca attrazione.

La situazione, però, cambia radicalmente quando il sistema li separa in modo brusco assegnando loro nuovi partner: Amy in particolare soffre nel trascorrere i successivi nove mesi con il rigido e antipatico Lenny, ma anche Frank, interpretato da Joe Cole e già conosciuto per la serie tv Peaky Blinders, non sembra felice con la sua nuova partner Nicole. Il destino in Hang the DJ, però, sembra essere dalla loro parte: dopo la fine dell’abbinamento di Frank, lui e Amy vengono nuovamente abbinati e concordano di non controllare la durata della loro relazione per godersi ogni momento insieme. Frank però, curioso di sapere quanto tempo trascorrerà con Amy, controlla la data di scadenza e inizialmente c’è una durata di cinque anni, ma il tempo si ricalibra poiché il tradimento di Frank dell’accordo destabilizza il sistema, fino a far scadere la loro relazione dopo meno di venti ore.

Il giorno del loro addio, Amy gli suggerisce di scappare insieme essendo convinta che si tratti solo di una simulazione o di una prova per testare la loro compatibilità: iniziano così a correre e riescono a scavalcare il muro che li separa dal mondo esterno. Lì incontrano più versioni di se stessi e capiscono che il loro mondo non è altro che una delle mille realtà simulate costruite su loro due: infatti, in 998 delle simulazioni si sono ribellati per stare insieme. La serie tv ci riporta quindi nel mondo reale in cui, attraverso un’app di appuntamenti, Amy legge che Frank è la sua anima gemella al 99,8% e la coppia del mondo reale si guarda negli occhi per la prima volta attraverso un bar, mentre suona Panic degli Smiths

Hang the DJ si inserisce perfettamente nel panorama tematico di Black Mirror, esplorando la connessione umana e il modo in cui la tecnologia può influenzare e plasmare le nostre vite sentimentali. La trama sottolinea la ricerca di autenticità e la ribellione contro il controllo asfissiante di una società guidata dall’efficienza algoritmica e la tensione tra il desiderio di amore genuino e la ricerca di libertà individuale rappresenta un richiamo potente alle ansie contemporanee legate alla tecnologia e alle relazioni. Amy e Frank emergono come personaggi centrali di Hang the DJ ed incarnano la lotta tra il desiderio di un amore autentico e la coercizione dell’innovazione tecnologica. La chimica tra Georgina Campbell e Joe Cole è palpabile e i due riescono a trasmettere le sfumature emotive di una relazione proibita che sfida le regole prestabilite. La loro recitazione contribuisce in modo significativo a rendere l’esperienza dell’episodio descrivendo anche come il Coach, impersonato da un’interfaccia virtuale, rappresenti il lato oscuro della tecnologia nell’arena degli incontri. La sua autorità rigida e apparentemente indiscutibile crea tensione e angoscia, alimentando la ribellione crescente di Amy e Frank, e dunque il Coach incarna l’elemento distopico, ponendo domande etiche sulla libertà individuale e il controllo della tecnologia sulla vita sentimentale.

Hang the DJ si distingue come un episodio memorabile di Black Mirror, incanalando il suo potere narrativo attraverso una storia d’amore proibita che affronta tematiche di rilevanza universale. La trama intricata, supportata da interpretazioni intense e da un simbolismo ben costruito, offre uno sguardo affascinante sul possibile futuro delle relazioni in un mondo guidato dall’innovazione tecnologica. Hang the DJ, dunque, è un esempio eloquente della capacità di Black Mirror di fondere dramma e riflessione critica, rimanendo incisiva e pertinente nell’esplorare le complesse intersezioni tra amore e tecnologia.

Fonte immagine in evidenza: YouTube, trailer ufficiale dell’episodio di Black Mirror, Hang the DJ

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