Dickinson (serie tv) | Recensione

Dickinson (serie tv) | Recensione

Emily Elizabeth Dickinson, nata ad Amherst il 10 dicembre 1830, è stata una poetessa statunitense, considerata tra i maggiori lirici moderni. La poetessa trascorse la maggior parte della propria vita nella casa dove era nata, scrivendo poesie. La giovane donna amava la natura, tuttavia, era profondamente ossessionata dalla morte. A partire dal 1865 iniziò a vestirsi solo di bianco, in segno di purezza, rifiutando il matrimonio.

Dickinson è una serie televisiva statunitense creata da Alena Smith. La serie racconta, in 3 stagioni e per un totale di 30 episodi, la storia della scrittrice statunitense Emily Dickinson e ripercorre il percorso di vita della poetessa in modo moderno e divertente.

In particolare, la serie tv Dickinson parla dell’esistenza travagliata della meravigliosa poetessa e scrittrice Emily Dickinson, vissuta nel XIX secolo. Si tratta di una donna talentuosa e ambiziosa che rifiuta di accettare il sessismo di quell’epoca e la società patriarcale che caratterizzò il periodo storico della sua giovinezza.

In una chiave moderna e profondamente ironica, nella serie tv Dickinson, Emily racconta di come si senta spesso incompresa a causa del suo strano e insolito modo di vedere la vita. L’unica a capirla veramente è la sua carissima amica Susan Gilbert, detta Sue. Tra le due c’è un amore vero e puro, ma quando Sue decide di sposare il fratello maggiore di Emily, Austin, alla giovane scrittrice crolla il mondo addosso. Emily è gelosa, ma anche il fratello non è da meno, ritenendo l’amicizia tra le due un po’ troppo speciale. Per questo i due fratelli iniziano a contendersi Sue fino a che uno dei due non fa un passo indietro.

Inoltre la scrittrice Dickinson desidera, oltre alla conoscenza, di ottenere una fama immortale e di far conoscere le sue poesie in tutto il mondo. Tuttavia, ciò le risulterà molto difficile a causa del padre che le mette continuamente i bastoni tra le ruote.

La serie Dickinson riesce a coinvolgere molto gli spettatori che in ogni episodio vengono trascinati nel mondo di questa giovane ragazza che anticipa i tempi e lotta per poter dare spazio al proprio talento, andando contro un mondo in cui essere donna rappresenta ancora un ostacolo quasi insormontabile nella maggior parte degli ambiti.

Questa scrittrice americana, nonché la più conosciuta e amata del mondo, viene interpretata dalla splendida Hailee Steinfield, mentre la sua amata migliore amica, Sue Gilbert, viene interpretata da Ella Hunt. In realtà sono entrambe romanticamente interessate l’una all’altra e fin dall’inizio della serie coltivano una relazione clandestina. A causa della perdita di tutti i suoi familiari, Sue è costretta a fidanzarsi con il fratello di Emily, nonostante non lo ami.

Inoltre, nella maggior parte degli episodi della serie vi è la comparsa di un personaggio particolare ed insolito: la morte. È proprio il rapper statunitense Wiz Khalifa che decide di incarnare questo personaggio irriverente (Death) che attrae fortemente Emily.

 

Fonte dell’immagine di copertina: Wikipedia

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