Il film Maestro: il successo di Bradley Cooper | Recensione

Maestro di Bradley Cooper

Il film Maestro, che Bradley Cooper ha diretto ed interpretato, ha ricevuto ben 4 nominations ai Golden Globe ed 8 nominations alla 96ª edizione degli Academy Awards (comunemente nota come Oscars) che si terranno domenica 10 marzo  2024 al Dolby Theatre di Hollywood. Tra le nominations più rilevanti agli Oscar ci sono quelle come miglior attore (Bradley Copper) e migliore attrice (Carey Mulligan), miglior fotografia, miglior effetto sonoro, miglior sceneggiatura originale, ma la più rilevante è sicuramente quella per il miglior film. In questo articolo scopriremo in breve perchè Bradley Cooper sia riuscito di nuovo, dopo il successo del suo primo lavoro come regista in A Star is Born, a creare un nuovo capolavoro del cinema.

Maestro, il film diretto da Bradley Cooper, racconta l’amore tra Leonard Bernstein e Felicia Cohn Montealegre. Questo struggente biopic, disponibile in streaming su Netflix dal 20 dicembre, è un’opera elegante, luminosa e dolorosa che lega la drammaturgia della musica a quella del grande cinema.

La trama

La storia riguarda un arco temporale di circa 30 anni, dall’incontro tra il venticinquenne Leonard Bernstein e Felicia nel 1946, fino al loro matrimonio e alla nascita dei loro tre figli: Jamie Bernstein, Alexander Bernstein e Nina Bernstein Simmons. Il film esplora la complessità di questo non convenzionale e duraturo legame, in cui la pazienza, la comprensione e la compassione di Felicia giocano un ruolo fondamentale. La sua consapevolezza dell’orientamento sessuale del marito e il profondo amore reciproco rendono questa storia unica e coinvolgente.

In Maestro Bradley Cooper, sia come regista che come attore, ci mette assolutamente il cuore. Come se fosse uno spartito, Maestro segue le tracce di due vite meravigliose, sospese e intersecate in un tempo non convenzionale, quanto sincero nella sua dimensione libera dall’odio. La figura del geniale compositore d’orchestra, Leonard Bernstein, rivoluzionario e avanguardista, si allarga per abbracciare il matrimonio con Felicia Cohn.

L’armonia è sempre presente: visiva, musicale, emozionale. Nel dolore e nell’amore, Maestro ci conduce attraverso una fotografia che passa dal bianco e nero ai colori saturi di un cinema d’altri tempi. Le note sul pentagramma e quelle scarabocchiate frettolosamente da Lenny (interpretato da Bradley Cooper) esaltano la genialità messa a disposizione del mondo. Il film è classico ma dirompente, complesso ma dalla lettura semplice, profondamente innamorato delle persone che racconta intimamente .

In questa dialettica armoniosa tra cinema e musica, Maestro di Bradley Cooper ci regala un affresco di emozioni e maturazione artistica. Bradley Cooper, con sensibilità e generosità ancora una volta dopo il successo di A Star is Born, ci dimostra che per creare una grande opera, serve passione e cuore, andando incontro al pubblico. Maestro è un film che coinvolge, travolge e ci ricorda che la musica e il cinema, quando si equivalgono, possono toccare l’anima inesorabilmente .

Fonte immagine in evidenza: copertina ufficiale del film Maestro 

Altri articoli da non perdere
Unorthodox: trovare l’uguaglianza nella diversità
Unorthodox: trovare l'uguaglianza nella diversità

Unorthodox è la nuova miniserie del momento. Prodotta da Netflix e creata da Anna Winger e Alexa Karolinski, racconta in Scopri di più

Film di Karate Kid: i 3 da vedere
Film di Karate Kid: i 3 da vedere

I film di Karate Kid fanno parte di una serie cinematografica molto popolare negli anni 80 che ha attirato anche Scopri di più

Film con James Dean: 3 da vedere
Film con James Dean: 3 da vedere

James Dean è uno degli attori più famosi della Hollywood degli anni ‘50. Morto a soli 24 anni in un Scopri di più

Quarto potere: il film di Orson Welles | Recensione
Quarto Potere il film di Orson Welles

Quarto Potere è il primo lungometraggio di Orson Welles che ha ottenuto un grande successo grazie alle capacità cinematografiche  del Scopri di più

Siccità di Paolo Virzì | Recensione
siccità di Paolo Virzì

Il film Siccità di Paolo Virzì è certo figlio di due anni di limitazioni e quarantene e delle notizie che Scopri di più

Lorenzo Baraldi, intervista allo scenografo de Il postino
Lorenzo Baraldi

Nel fine settimana del 18 e del 19 maggio si è tenuta nella meeting room dell'hotel Bellini di Napoli una Scopri di più

A proposito di Francesca Parisi

Vedi tutti gli articoli di Francesca Parisi

Commenta