Teen Titans è un cartone animato della Warner Bros. andato in onda su Cartoon Network dal 2003 al 2006. Basato sui personaggi dei fumetti della DC Comics, la serie riscosse un enorme successo nel periodo di trasmissione, salvo poi essere cancellata nel 2006 a causa del crollo del numero di spettatori. Secondo alcune speculazioni, la quarta stagione, decisamente più cupa e adulta, aveva allontanato il target principale di bambini, un paradosso considerando che ha invece avvicinato fan più adulti allo show.
La serie è composta da 5 stagioni e un film intitolato Teen Titans: Trouble in Tokyo. Dopo la cancellazione, i Giovani Titani sono riapparsi nel film Teen Titans Go! Vs. Teen Titans nel 2019, condividendo il palcoscenico con le controparti demenziali di Teen Titans Go!
Uno stile unico tra occidente e oriente
Una delle innovazioni che attraeva principalmente gli spettatori era la mescolanza di uno stile d’animazione occidentale anni Duemila, con espressioni e design tipici dell’animazione giapponese. Tant’è che talvolta lo show viene definito più un “amerime” che un cartone, forse anche in virtù del fatto che l’ideatore Glen Murakami abbia discendenze giapponesi o che la sigla sia cantata dal duo Puffy AmiYumi, la cui versione giapponese è di solito usata per episodi più comici. Questo approccio ibrido è stato spesso discusso e analizzato, come evidenziato in approfondimenti sulla storia dell’animazione come quelli reperibili su portali come Polygon.
Un’introduzione alle 5 stagioni
Gli schizzi di Marv Wolfman e George Pérez prendono vita in 5 stagioni piene di azione, introspezione e amicizia. La storia principale racconta infatti la dualità della vita di 5 supereroi che combattono il crimine a Jump City, ma anche di 5 adolescenti che affrontano i propri demoni interiori. Ogni stagione è dedicata a un membro del team, che subisce una crescita personale e combatte contro i nemici del suo passato.
- Stagione 1 (Robin): Il maggiore antagonista, preponderante per buona parte della serie, è il mercenario Slade / DeathStroke (Slado nella versione italiana). La stagione, incentrata su Robin, vede il team affrontare Slade, il quale agisce nell’ombra. Il culmine viene rappresentato dall’ossessione che Robin sviluppa, disposto a fare di tutto pur di catturarlo. Questo lo porta ad allontanarsi dalla squadra e ad affrontare una crisi d’identità, diviso tra il desiderio di affermarsi come individuo e il suo passato come aiutante di Batman.
- Stagione 2 (Terra): La protagonista è Terra, una ragazza che viene accolta con amore dalla squadra. Incapace di controllare i suoi poteri e le sue emozioni, Terra sente di non meritare l’affetto dei compagni e per questo abbandonerà la Torre, salvo poi tornare come antagonista. La focalizzazione si sposta quindi su un personaggio esterno che segna in modo profondo tutto il gruppo.
- Stagione 3 (Cyborg): Questa stagione punta i riflettori su Cyborg. Il nemico è Fratello Blood, un criminale che vuole piegarlo al suo controllo. La serie esplora il dissidio del ragazzo: il desiderio di un corpo umano, sentendosi intrappolato in un corpo che non gli appartiene, e la difficoltà ad accettarsi per quello che è.
- Stagione 4 (Raven): È la stagione più tetra e intima, trattando tematiche fortemente allusive e occulte. La protagonista è Raven. Questa volta la giovane demone non ha un’arc-nemesi, perché l’unico nemico da affrontare è se stessa e il suo destino: suo padre Trigon, potente demone distruttore di galassie, tornerà sulla Terra per impossessarsene proprio grazie a lei. Raven sprofonda nell’odio e nella paura verso se stessa, convinta di non poter trovare assoluzione. Questa stagione diventa particolarmente simbolica nell’episodio Birthmark, in cui la scena finale potrebbe essere interpretata come un’allusione a una violenza sia fisica che psicologica.
- Stagione 5 (Beast Boy): In virtù della risposta alla stagione precedente, ridimensiona i toni, tornando ad affrontare il disagio di Beast Boy con moderata leggerezza. Brain, capo dell’associazione criminale Brotherhood of Evil, è il principale antagonista del giovane mutaforma, che si ritrova a dover lottare contro il male e affrontare i fantasmi del passato.
La sesta stagione perduta su Starfire
Nonostante le cinque stagioni, nessuna vede come protagonista la dolce aliena Starfire (Stellarubia in italiano). Questo perché la sesta stagione avrebbe dovuto incentrarsi su di lei, ma ciò non è mai avvenuto.
Tuttavia, stando a varie indiscrezioni, oggi si può ricostruire come sarebbe stata la stagione perduta. La principale antagonista sarebbe stata Blackfire (Stellanera), sorella di Starfire, e le vicende si sarebbero incentrate prevalentemente nello spazio. Il conflitto familiare tra le due sorelle sarebbe stato il punto focale della stagione, che avrebbe mostrato la forza di Starfire, rendendola una degna futura regina di Tamaran. Secondo alcune descrizioni, il tono sarebbe tornato a essere più cupo, cambiando definitivamente direzione da un pubblico infantile a uno adulto. Probabilmente era intenzione degli sceneggiatori anche far ritornare Terra, con una nuova consapevolezza dei suoi poteri, la quale avrebbe dovuto affrontare le conseguenze delle sue azioni.
Infine, sembra che si sarebbe esplorato ulteriormente il rapporto tra Starfire e Robin, diventati una coppia nel film Trouble in Tokyo in maniera un po’ affrettata. È plausibile che anche Raven e Beast Boy si sarebbero confessati i loro sentimenti reciproci. Ma tutto questo rimane un enorme quesito a cui la Warner Bros. non risponderà mai.
In conclusione, a oggi è altamente improbabile un ritorno dei Teen Titans, sia perché l’alter ego GO! sta andando a gonfie vele, sia perché non c’è interesse da parte della casa di produzione. Nonostante ciò, molti fan e doppiatori (come Tara Strong, voce di Raven) sono speranzosi che un giorno la serie possa risorgere dalle proprie ceneri e tornare a far emozionare migliaia di spettatori, ormai cresciuti.
Fonte Immagine: Screenshot realizzato da Giorgia Manzo tratto dalla sigla di Teen Titans (2003), © Warner Bros. Animation / DC Comics / Cartoon Network.