Guilty pleasure di molti, il teen drama è uno dei generi televisivi di maggiore successo. Il suo punto di forza è la capacità di raccontare temi universali come il passaggio all’età adulta, i primi amori e la ricerca del proprio posto nel mondo, creando un legame profondo con il pubblico. Queste serie generano un potente effetto nostalgico e permettono una facile identificazione con i personaggi. Dal realismo crudo alla commedia brillante, il genere si è evoluto costantemente, regalandoci show indimenticabili.
Indice dei contenuti
I 5 teen drama da vedere: la nostra selezione
| I 5 teen drama da vedere: la nostra selezione | Perché è un cult (il suo impatto) |
|---|---|
| Sex Education (2019-2023) | Ha normalizzato il dialogo sulla sessualità adolescenziale con intelligenza e umorismo britannico. |
| Skins (UK) (2007-2013) | Ha rivoluzionato il genere con un realismo crudo e senza filtri, cambiando il cast ogni due generazioni. |
| Euphoria (2019-in corso) | Ha definito una nuova estetica visiva per il genere, raccontando le ansie della Gen Z con uno stile audace. |
| Ginny & Georgia (2021-in corso) | Ha unito il teen drama classico a elementi thriller, creando un mix di successo su Netflix. |
| The O.C. (2003-2007) | Ha ridefinito il genere per i Millennial con meta-ironia, una colonna sonora iconica e personaggi indimenticabili. |
5. Sex Education
Sex Education è stata una piacevole sorpresa di casa Netflix. I protagonisti sono Otis, un ragazzo impacciato figlio di una sessuologa, e Maeve, una ragazza ribelle. I due avviano un servizio clandestino di consulenza sessuale per i loro compagni. La serie ha avuto il merito di affrontare l’educazione sessuale in modo onesto, inclusivo e divertente, diventando un punto di riferimento per il pubblico più giovane. Il suo retrogusto distintamente britannico le dà un ulteriore boost.
4. Skins (UK)
Skins è la serie che ha cambiato le regole, segnando un’intera generazione con il suo approccio senza filtri. La trama cupa, i colpi di scena crudi e il focus sulle difficoltà della crescita, inclusi l’uso di sostanze e complessi intrecci amorosi, l’hanno resa un cult. La sua struttura unica, con un cast che cambiava ogni due stagioni, ha permesso di raccontare l’adolescenza in modo autentico e generazionale, come analizzato da testate come The Guardian.
3. Euphoria
Considerato da molti il successore spirituale di Skins, questo teen drama HBO ha guadagnato il consenso del grande pubblico fin dal suo rilascio nel 2019. La serie segue le vicende di Rue Bennett, un’adolescente tossicodipendente che cerca il suo posto nel mondo. Con una regia audace e una fotografia distintiva, Euphoria ha definito una nuova estetica per il genere, raccontando le ansie della Gen Z in modo viscerale e stilisticamente impeccabile.
2. Ginny & Georgia
Questo teen drama di Netflix mette in scena le difficoltà che si possono incontrare crescendo due figli da genitore single, inserendo elementi thriller e segreti nascosti. La trama unisce il classico drama adolescenziale a una linea narrativa crime, creando un mix avvincente. Amore, infedeltà e colpi di scena sono all’ordine del giorno a Wellsbury, Massachusetts.
1. The O.C.
California, here we come… La serie icona di una generazione, ancora viva nei ricordi di tutti i 90s kids. Il teen drama per antonomasia, creato da Josh Schwartz, è stato il programma più celebre del 2003. The O.C. ha ridefinito il genere per i Millennial introducendo un umorismo meta-narrativo (grazie al personaggio di Seth Cohen) e una colonna sonora indie rock che ha lanciato band come i Death Cab for Cutie e The Killers. Nonostante una cancellazione prematura nel 2007, le avventure di Ryan, Summer, Marissa e Seth a Orange County restano un punto di riferimento insuperato.
Le fondamenta del genere: i classici degli anni ’90
Nessuna di queste serie esisterebbe senza i pionieri degli anni ’90. Show come Beverly Hills, 90210 hanno creato il modello base, definendo i cliché del genere, dal triangolo amoroso all’ambientazione scolastica. Subito dopo, Dawson’s Creek ha alzato l’asticella, introducendo dialoghi complessi, auto-consapevolezza e personaggi che parlavano delle loro vite come se fossero in un film, gettando le basi per l’ironia che sarebbe diventata il marchio di fabbrica di The O.C.
Fonte immagine in evidenza: The O.C.
Articolo aggiornato il: 28/09/2025

