Il Giappone è sempre stato un paese oltremodo affascinante per noi occidentali ed è conosciutissimo per i suoi paesaggi, luoghi di culto, la sua cucina unica e la sua rapida ascesa in ambito tecnologico, ma non solo. C’è infatti un settore in cui, ancora una volta, il popolo giapponese si distingue in modo eccezionale ed è quello della cancelleria. Non lasciatevi affatto ingannare da chi afferma che ormai bastano un tablet e pochi click, perché qui si parla di una vera e propria cultura, che ogni anno non smette di sorprenderci proponendo design divertenti e articoli innovativi.
Gli eventi più importanti dedicati al mondo della cancelleria giapponese
In Giappone si tengono ogni anno ben cinque fiere maggiori dedicate al mondo della cancelleria, a testimonianza del fatto di quanto questo settore sia importante per il paese. Distribuite durante tutto l’anno da febbraio a dicembre troviamo:
• Gli Stationery Store Awards: un evento in cui professionisti delle maggiori aziende da tutto il paese valutano i prodotti migliori in base a criteri come vendite, innovazione e design. I prodotti presentati sono più di mille e vengono suddivisi in ben venti categorie. Quest’evento è uno dei più prestigiosi del settore insieme agli Stationery of the Year Awards — in cui le compagnie giapponesi presentano i loro nuovi prodotti e gareggiano per premi come funzionalità, design e sostenibilità.
• Le Stationery General Elections: un sondaggio online condotto dal famoso mensile giapponese GetNavi, i cui lettori decidono quali siano i prodotti più meritevoli in base a sette diverse categorie.
• I Kokuyo Design Awards, condotti proprio dalla KOKUYO, una delle più importanti aziende del settore. Questi awards sono in realtà una competizione estesa a livello internazionale per celebrare i concept più innovativi e originali secondo il tema proposto. I prodotti vincitori vengono infine inseriti nella nuova collezione ufficiale della KOKUYO.
• Infine, la più grande esposizione aperta al pubblico riguardo la cancelleria giapponese è il Bungu Joshi-Haku Festival, che dura ben quattro giorni e in genere viene tenuta a Tokyo.
Oltre a quelle citate, esistono naturalmente numerose altre fiere minori sparse su tutto il territorio, frequentate assiduamente dagli appassionati. Di seguito, vedremo alcuni degli articoli più originali e apprezzati di quest’anno.
Gli articoli più innovativi del 2025
I timbri Kori Jirushi di KING JIM
A vincere la categoria come migliore idea sia secondo i professionisti che secondo il pubblico sono stati i creativi timbri trasparenti Kori Jirushi, della linea Hitotoki di KING JIM. Cosa li rende unici e divertenti? Beh, se non foste a conoscenza della loro natura potrebbero quasi essere scambiati per cubetti di ghiaccio! Realizzati in acrilico e gomma, questi timbri sono prodotti principalmente in due formati (piccolo e grande) e offrono più di trenta fantasie con le quali personalizzare diari, appunti o ancora buste regalo o da lettera. Insomma, il vero limite è l’immaginazione e, inoltre, la loro trasparenza sembra offrire la soluzione ideale a uno spreco sia di carta che d’inchiostro e alla frustrazione, ottenendo un risultato pulito e ordinato già al primo utilizzo.
Fonte immagini: Sito ufficiale KING JIM
Gli evidenziatori a doppia punta Kire-na
Di evidenziatori ne sono ormai stati inventati di ogni colore e formato, ma i protagonisti indiscussi di quest’anno sono i Kire-na a doppia punta della Pilot: questi evidenziatori — vincitori del Gran Premio agli Stationery Store Awards — non offrono solo una vasta scelta di colori, ma anche punte flessibili e un inchiostro dall’asciugatura veloce. Inoltre, la vera novità sono senz’altro le guide in plastica alle estremità della punta ad evidenziatore, perfette per ottenere anche qui un risultato impeccabile senza il minimo sforzo ed evitare una pressione eccessiva che impregni il foglio d’inchiostro.
Fonte immagini: Sito ufficiale Pilot (Japan), Amazon (Japan)
I quaderni Laseno di KING JIM
Tra gli articoli più quotati alle General Elections 2025, invece, abbiamo i quaderni Laseno (sempre di KING JIM), la cui particolarità risiede nelle spirali in silicone capaci di tenere unito il nostro quaderno e al tempo stesso essere inserite e rimosse con estrema facilità, in modo da tenere i nostri appunti sempre in ordine. I quaderni sono disponibili nei formati A5 e B5 e oltre a poter essere separati facilmente per un riciclo più efficiente, si possono naturalmente abbinare i colori come più si preferisce. Insomma, un’idea semplice ma nient’affatto scontata.
Fonte immagini: Sito ufficiale KING JIM
La penna Otona no Yaruki di KOKUYO
Uno dei gadgets che sembra aver spopolato di più in Giappone appartiene invece a uno dei magnati della cancelleria giapponese: KOKUYO. Si tratta di un dispositivo elettronico da agganciare alla propria penna e collegare a un’app sul proprio cellulare, tramite il quale è possibile tracciare i propri movimenti su carta e stimolare la motivazione alla scrittura, anche tramite la cura di una tartarughina virtuale e un gioco in app, che progredisce in base al tempo che dedichiamo a quest’attività.
Fonte immagini: Amazon (Japan)
La Chochopen di CLOUDY e DOYA
Quello delle compagnie CLOUDY e DOYA è un progetto assolutamente imperdibile e, non a caso, è stato il vincitore della categoria sostenibilità per gli Stationery of The Year Awards. Lo scopo del progetto è semplice quanto d’impatto e cioè quello di raccogliere e riutilizzare i gusci di cacao provenienti dal Ghana, per dare loro nuova vita sotto forma di matite “al cioccolato” — da qui, naturalmente, il nome dell’impresa. La produzione di queste matite, che avviene sempre in Ghana, punta inoltre a creare nuovi posti di lavoro e far circolare questo tipo di materiali, utili per la scuola e l’apprendimento: nonostante all’interno della confezione vi siano infatti due scompartimenti (per un set di due matite), sarà possibile riceverne fisicamente solo una, in modo che l’altra venga donata a un bambino in Ghana.
Fonte immagini: Sito ufficiale CLOUDY
Le forbici SAXA della Kokuyo
Il premio più prestigioso degli Stationery Of the Year Awards è andato invece alle forbici SAXA, prodotte ancora una volta da KOKUYO. Queste forbici dal design essenziale presentano diverse tipologie di lame e la loro innovativa inclinazione le rende capaci di tagliare con facilità ed efficienza numerosi tipi di materiali. In più, sono perfette sia per le persone mancine che non.
Fonte immagini: Sito ufficiale KOKUYO
Il vincitore dei Kokuyo Design Awards 2025
Per concludere, non si può assolutamente non menzionare il prodotto vincitore dei Kokuyo Design Awards di quest’anno, annunciato proprio un mese fa: Newron, realizzato da Toshiyuka Kawada. Il tema scelto per questa edizione è stato intitolato Prototype e ha voluto essere un porto per idee innovative, capaci di ispirarci e farci affacciare a nuove possibilità — e sembra proprio che questo articolo ci sia riuscito. Newron è una penna dal design incredibile, che unisce funzionalità ed estetica, ma non solo. Infatti, il suo design ha un concept ben preciso: stimolare i nervi concentrati nelle punte delle nostre dita attraverso un approccio tattile, quindi proprio durante il suo utilizzo.
Fonte immagini: Sito ufficiale KOKUYO
Come avrete potuto notare, il mondo della cancelleria giapponese è così vasto che risulta quasi impossibile dare uno sguardo ad ogni articolo senza perdersi e l’industria procede ogni anno a passo più che spedito. Proprio per questo, in quest’articolo sono stati selezionati solo alcuni articoli per ogni evento, ma che sono decisamente indicativi di una nuova era per questo settore, capace di unire con un pizzico di divertimento funzionalità, sostenibilità ed estetica.
Fonte immagine di copertina: Sito ufficiale KOKUYO