La Corea del Nord, nota ufficialmente come Repubblica Popolare Democratica di Corea, è di fatto un paese caratterizzato da una dittatura totalitaria, in cui vige il culto della personalità intorno alla famiglia Kim. Questa dinastia detiene il potere dal 1948, anno in cui Kim Il Sung salì al comando. Tutt’oggi, in Corea del Nord vige un regime totalitario e il paese è attualmente guidato da Kim Jong Un, nipote di Kim Il Sung e figlio del secondo leader nordcoreano, Kim Jong Il. L’attuale leader però non governa da solo: porta avanti la propaganda politica con il sostegno di sua sorella Kim Yo Jong. Ma chi è davvero questa donna? Qual è il suo ruolo nella politica nordcoreana? Scopriamolo.
Chi è Kim Yo Jong? Qual è il suo contributo nella politica Nord Coreana?

Come accennato precedentemente, Kim Yo Jong è la sorella di Kim Jong Un, l’attuale leader RPDC.
La donna è a capo dell’unica agenzia di stampa nordcoreana, la Korean Central News Agency, che si occupa di veicolare la propaganda del regime. Il potere che detiene non è da sottovalutare: le dichiarazioni pubblicate dall’agenzia non necessitano dell’approvazione del leader supremo, ma solo di quella di Kim Yo Jong.
Oltre a dirigere, dal 2014, il dipartimento della pubblicità e dell’informazione della Corea del Nord, dal 2021 fa anche parte della Commissione Affari di Stato, l’organo supremo di governo di Pyongyang, composto da 13 membri, di cui lei è l’unica donna. Ogni firma, comunicazione ufficiale o minaccia nucleare verso l’Occidente passa sotto la sua approvazione. Un elemento che ci fa ben capire quanto il suo ruolo sia fondamentalmente nella politica nordcoreana.
La dinastia Kim, la famiglia più importante della Corea del Nord

Dopo la morte di Kim Il Sung (padre fondatore della Corea del Nord) nel 1994, Kim Jong Il fu il naturale successore del padre, essendo l’unico figlio maschio membro della Commissione Affari di Stato. Tuttavia, lo stile di vita di Kim Jong Il era piuttosto libertino: ebbe diverse relazioni sentimentali da cui nacquero vari figli. Solo nel 1980 sposò Ko Yong Hui, sua consorte ufficiale, che divenne poi la madre di Kim Jong Un e Kim Yo Jong.
Considerando i numerosi figli nati dalle diverse relazioni, Kim Jong Un era solo il terzo in linea di successione. Tuttavia, a causa di una serie di eventi controversi che coinvolsero i suoi fratelli maggiori, ebbe la strada spianata verso la leadership dopo la morte di del padre nel 2011. Fu proprio in questa occasione che Kim Yo Jong fece la sua prima apparizione pubblica. Fino ad allora era una figura sconosciuta, ma da quel momento in poi il mondo prese coscienza della sua presenza e dell’influenza che avrebbe esercitato nella politica nordcoreana.
Ecco il video del funerale di Kim Jong Il in cui fa la sua apparizione per la prima volta Kim Yo Jong fa, alle spalle del fratello Kim Jong Un:
La personalità di Kim Yo Jong, la principessa spietata della Corea
Kim Yo Jong ha ottenuto una notevole fama a livello internazionale per il suo modo pungente di rivolgersi ai leader mondiali. In molti articoli di propaganda nordcoreana, si trovano commenti razzisti e offensivi, spesso rivolti ai presidenti statunitensi e sudcoreani. È una donna estremamente fredda, spietata e calcolatrice, e la sua personalità – forte e autoritaria – sembra perfetta per portare avanti gli ideali del regime.
Proprio per queste sue caratteristiche, molti ipotizzano che potrebbe essere una futura candidata al ruolo di leader supremo. Tuttavia, questo scenario appare improbabile, considerando che è la figlia di Kim Jong Un ad avere la priorità nella linea di successione. Sembra dunque che la “principessa della Corea”, Kim Yo Jong continuerà ancora a lungo a operare come braccio destro del fratello, gestendo nell’ombra una delle dittature più chiuse e temute al mondo.
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