Oggi parleremo di un argomento molto interessante, che è quello della vita in Corea del Nord.
La Corea del Nord è uno stato dell’Estremo Oriente che conta una popolazione di 25,97 milioni di persone. Un paese avvolto nel mistero, rappresentato da un popolo enigmatico che da sempre ha attirato l’attenzione di tutto il mondo.
La storia
La Corea del Nord è governata dalla stessa dinastia fin dalla sua fondazione nel 1948: la dinastia Kim. La nazione è caratterizzata da un regime autoritario, un’ideologia di autarchia e un isolamento quasi totale dal resto del mondo. La vita in Corea del Nord è influenzata da una serie di fattori unici e peculiari.
Una delle caratteristiche principali della vita in Corea del Nord è il culto della personalità intorno alle figure della dinastia Kim. Nel paese sono presenti oltre 40.000 statue di Kim Il-sung e dopo la sua morte sono stati eretti 3200 obelischi, chiamati Torri della vita eterna.
Ogni famiglia è obbligata ad appendere nell’abitazione le foto dei due Kim. Gli ispettori controllano periodicamente lo stato delle immagini; se presentano polvere o segni di lesione, la famiglia sarà multata pesantemente.
La vita delle persone locali
La vita in Corea del Nord è caratterizzata da diverse attività. Le famiglie sono divise in Unità e ognuna di queste ha delle mansioni da svolgere: la famiglia, il condominio, il lavoro e il partito. Le persone si svegliano molto presto e prima di andare a lavoro hanno dei turni di lavoro pubblici, come pulire le scale del palazzo, rompere la neve o tagliare l’erba.
Nelle ore notturne le strade sono deserte, non ci sono locali notturni e i controllori vigilano a tempo pieno la popolazione.
La censura e i diritti della popolazione
L’isolamento della comunità è un’altra peculiarità della vita in Corea del Nord. Le informazioni provenienti dall’esterno sono filtrate dal governo, che controlla i mezzi di comunicazione e l’accesso a Internet.
La propaganda dello Stato predomina su qualsiasi altra informazione attraverso narrazioni che enfatizzano e celebrano la nazione, dipingendo il mondo esterno come minaccia. Questa mancanza di apertura e di confronto rende impossibile una presa di coscienza della popolazione e una visione oggettiva della realtà.
L’economia e i servizi
L’economia della Corea del Nord è statale e centralizzata. La carenza di risorse ha portato a una scarsità dei beni di consumo e condizioni di vita difficili per la maggioranza della popolazione. Non sempre si dispone di elettricità o acqua, o alcune volte non è possibile collegarsi alla rete.
Il problema delle infrastrutture e la mancanza di manutenzione sono fattori che accomunano i vari paesi che hanno subito il crollo del blocco sovietico, rimanendo fermi agli anni ’90.
La vita in Corea del Nord è costantemente vincolata da una repressione statale e isolamento. Il governo, nonostante i numerosi ostacoli che riscontra, come pesanti sanzioni da parte di organizzazioni internazionali dei diritti umani, continua a mantenere il controllo totale sul popolo nordcoreano.
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