Mortino (Mort nell’originale) è un personaggio della saga di film d’animazione Madagascar ed è anche protagonista delle serie spin-off Tutti pazzi per Re Julien e I pinguini di Madagascar. Madagascar, il primo film del franchise che introduce il personaggio, uscito nel 2005 dalla DreamWorks Animation, ricevette inizialmente critiche contrastanti per poi diventare un cult nella cultura di massa.
Mortino nei film
Nella trilogia cinematografica, Mortino appare come un piccolo lemure microcebo di Goodman, innocente e molto dolce, a volte fastidioso soprattutto per Re Julien, il quale ha sviluppato una vera e propria avversione nei suoi confronti. Nel primo film, Mortino fa parte dei lemuri che abitano l’isola di Madagascar, nella quale Alex, Marty, Gloria e Melman naufragano. Quando Alex cerca di interagire con Mortino, quest’ultimo scoppia in lacrime e viene coccolato da Gloria. Viene presentato dunque come un personaggio infantile e amorevole, tanto da far presupporre che sia un cucciolo.
Nel sequel Madagascar 2 – Via dall’isola, Mortino fa una breve apparizione sull’ala dell’aereo in cui si trovano i protagonisti, ma per salutare Alex viene portato via dalla corrente. Incredibilmente sopravvive ed è intenzionato a raggiungere il suo beneamato Re Julien, naturalmente mentre viene inseguito da uno squalo affamato. A questo punto ci si inizia a porre un quesito: come ha fatto a sopravvivere a una caduta del genere?
L’archetipo di personaggio carino e umoristico rimane anche nella terza e ultima pellicola. Nello spin-off I pinguini di Madagascar si osserva per la prima volta un comportamento insolito: in una scena post-credit, Re Julien si sta lamentando per la mancanza di imprevedibilità e allora Mortino lo divora in un solo boccone! Una scena divertente ma inaspettata che fa da ponte per la trasposizione del personaggio nelle serie TV.
Mortino nelle serie tv
In Tutti pazzi per Re Julien, ambientata prima degli eventi dei film, si fa luce su molti aspetti della personalità e del passato di alcuni personaggi. Nel caso di Mortino, si spiega la sua ossessione per i piedi di Re Julien, in quanto gli avevano salvato la vita. I creatori della serie hanno deciso di ricreare il suo personaggio da zero e ciò che ne è uscito fuori è qualcosa che nessuno spettatore si sarebbe mai aspettato: Mortino è un essere immortale, ha più di 50 anni, dieci ex mogli decedute e dei nipoti che probabilmente tiene imprigionati. È in parte stella marina, orso, ragno, pesce, sabbia, rame… e la lista continua a lungo. Solo queste informazioni sembrano casuali e assurde, ma è solo la punta dell’iceberg!
Nel corso degli episodi viene rivelato che nella testa di Mortino coesistono molteplici personalità, per citarne alcune Smart Mort, Political Mort e Grandma Mort. Non è chiaro se siano altre versioni di Mortino o, peggio, le anime che ha assorbito nel corso della sua vita. Sì, perché il piccolo e docile lemure dei film ha il potere di assorbire anime, come egli stesso ha confermato quando ha affermato di aver assorbito sua nonna. Per concludere il quadro familiare, il nonno di Mortino è un ex galeotto evaso di prigione che tenta di assorbire suo nipote e per questo viene ucciso.
Insomma, Tutti pazzi per Re Julien ha trasformato la tenera e coccolosa mascotte del franchise in uno squilibrato mentale, un essere divino e, per questo, ancora più divertente e imprevedibile, per quanto alcuni suoi aspetti rimangano disturbanti e inquietanti.
Fonte immagine: screenshot realizzato da Giorgia Manzo, © DreamWorks Animation / Netflix, serie “All Hail King Julien”