Nintendo Switch Online è il servizio in abbonamento di Nintendo che sblocca il potenziale della console Nintendo Switch. Permette di accedere al gioco online, offre il backup dei salvataggi su cloud e, soprattutto, apre le porte a un vasto catalogo di giochi classici delle console Nintendo del passato. Ma quali sono i piani disponibili e quali gemme del retrogaming valgono il prezzo dell’abbonamento?
Nintendo Switch Online: quale abbonamento scegliere?
5 giochi imperdibili dal catalogo (+ bonus)
1. The Legend of Zelda: The Minish Cap (GBA)
2. Super Mario 64 (N64)
3. Earthbound (SNES)
4. Fire Emblem (GBA)
5. Pokémon Stadium (N64)
Bonus: altri classici da non perdere
Nintendo Switch Online: quale abbonamento scegliere?
Il servizio si divide in due piani principali, ciascuno disponibile in versione individuale o familiare (fino a 8 account). I prezzi e i contenuti possono variare, quindi è sempre consigliabile consultare il sito ufficiale Nintendo per le informazioni più aggiornate.
Nintendo Switch Online: quale abbonamento scegliere? | |
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Nintendo Switch Online (Piano Base) | Nintendo Switch Online + Pacchetto Aggiuntivo |
Prezzo indicativo: 19,99€/anno (individuale), 34,99€/anno (familiare). Include: Gioco online, salvataggi cloud, app per smartphone, offerte esclusive. Giochi classici: NES, Super NES, Game Boy. Consigliato per: chi vuole principalmente giocare online e avere accesso ai classici a 8 e 16 bit. |
Prezzo indicativo: 39,99€/anno (individuale), 69,99€/anno (familiare). Include: tutti i vantaggi del piano base. Giochi classici: NES, SNES, Game Boy + Nintendo 64, Game Boy Advance, SEGA Mega Drive. DLC inclusi: accesso a espansioni come Mario Kart 8 Deluxe – Pass percorsi aggiuntivi e Animal Crossing: New Horizons – Happy Home Paradise. Consigliato per: i veri appassionati di retrogaming e per chi possiede i giochi moderni con DLC inclusi. |
5 giochi imperdibili dal catalogo (+ bonus)
Il catalogo dei giochi classici è vasto, ma alcune perle meritano di essere recuperate assolutamente.
1. The Legend of Zelda: The Minish Cap (GBA)
Spesso sottovalutato, questo capitolo per Game Boy Advance è uno dei migliori Zelda in 2D. Con una pixel art eccezionale e una meccanica di gioco unica che permette a Link di rimpicciolirsi alle dimensioni dei Minish, offre un’avventura affascinante e piena di enigmi intelligenti. Un recupero obbligato per i fan della saga.
2. Super Mario 64 (N64)
Super Mario 64 non è solo un gioco, è un pezzo di storia. È il titolo che ha definito le regole del platform 3D, introducendo un sistema di controllo e una libertà di esplorazione che hanno influenzato l’intera industria videoludica. Rigiocarlo oggi significa comprendere le radici del videogioco moderno.
3. Earthbound (SNES)
Un GdR cult per Super Nintendo che ha ispirato titoli moderni come Undertale. Ambientato in una versione surreale dell’America, Earthbound si distingue per il suo umorismo bizzarro, i suoi dialoghi geniali e la sua critica satirica alla società contemporanea. Un’esperienza unica e indimenticabile.
4. Fire Emblem (GBA)
Conosciuto in Giappone come Rekka no Ken, questo è stato il primo capitolo della celebre saga di giochi di ruolo tattici ad arrivare in Occidente. Con una trama avvincente incentrata su tre lord (Lyn, Eliwood ed Hector) e un gameplay strategico profondo come una partita a scacchi, è il punto di partenza ideale per chi vuole avvicinarsi a questa storica serie.
5. Pokémon Stadium (N64)
Per chi è cresciuto con i Pokémon, questo titolo per Nintendo 64 è un tuffo nella nostalgia. Pokémon Stadium è stato il primo gioco a portare le lotte Pokémon in 3D, con animazioni spettacolari per l’epoca. È un simulatore di battaglie puro, perfetto per mettere alla prova le proprie abilità strategiche senza una trama di mezzo.
Bonus: altri classici da non perdere
Il catalogo è in continua espansione. Tra gli altri capolavori disponibili, meritano una menzione speciale The Legend of Zelda: Ocarina of Time, GoldenEye 007 (per N64), Super Metroid (per SNES) e Metroid Fusion (per GBA). La scelta è vastissima e in grado di soddisfare ogni appassionato di retrogaming.
Fonte immagine in evidenza: Pixabay
Articolo aggiornato il: 30/09/2025