Adottare un’iguana: cosa c’è da sapere

Adottare un’iguana: cosa c’è da sapere

Adottare un’iguana: l’animale originario dell’America centrale, divenuto – ad oggi – animale domestico esotico.

L’iguana iguana, comunemente conosciuta come iguana verde o semplicemente iguana, è un rettile appartenente all’ordine dei sauri che ormai da moltissimi anni è diventato un vero e proprio animale da compagnia esotico. Il suo luogo di origine è l’America centrale, in particolare in Messico, ma non è per niente raro trovare esemplari anche in contesti più marini come molte isole.

Le sue dimensioni variano molto: in natura vi sono alcuni esemplari che possono addirittura arrivare a misurare due metri contando la loro lunghissima coda che, naturalmente, supera la grandezza del corpo squamoso. Se cresciuta in cattività invece, a causa dell’habitat ridotto e dell’alimentazione non estraneamente adatta arriva ad una misura massima di un metro. Prima di adottare un’iguana bisogna sapere che essa solitamente non morde, non è un animale aggressivo ma se viene infastidito può usare la sua lunga coda proprio come se fosse una frusta e i suoi affilati artigli possono lasciarvi segni non proprio superficiali.

In questo articolo andremo a vedere cosa è necessario sapere prima di adottare un’iguana.

L’iguana verde, potendo raggiungere dimensioni molto elevate richiede molto spazio e, dunque, adottare un’iguana verde è consigliato soltanto per esperti e per coloro che possono dedicare a questa grande lucertola un’intera stanza. Data l’enorme varietà di specie e date le enormi differenze nelle dimensioni che ciascuna specie può raggiungere, è difficile in linea di massima dare indicazioni per quanto riguarda la misura adeguata per un terrario.

Esistono però esemplari come l’iguana spinosa che risultano perfette per coloro che vogliono avvicinarsi a questi rettili per la prima volta, in questo caso il terrario non deve essere inferiore ai due metri e mezzo/tre metri di lunghezza e due di altezza con una temperatura che deve essere costantemente mantenuta attorno ai 27, massimo 28, gradi centigradi e se necessario nel terrario non deve mancare un faretto riscaldante, ricordate che sono animali a sangue freddo che amano iniziare le loro giornate con un bel bagno di sole!
Se si vuole adottare un’iguana è di estrema importanza fare attenzione alla temperatura e specialmente di notte bisogna assicurarsi che la temperatura non scenda mai sotto i 25 gradi centigradi.

L’allestimento del terrario

Prima di adottare un’iguana bisogna rendere l’ambiente quanto più confortevole e creare un ambiente quanto più verosimile ai luoghi che le iguane popolano in natura: sarà sicuramente necessario inserire tronchi, cortecce di sughero, rocce, piante finte e foglie in grande quantità per permetterle di nascondersi e di riposarsi come meglio crede. È anche indispensabile la presenza di acqua: l’iguana è una grande nuotatrice e, in natura, ama nuotare. È dunque consigliabile inserire nella teca una vasca con dell’acqua in cui può liberamente bagnarsi. Vi consigliamo inoltre di nebulizzare l’ambiente più volte al giorno per garantire umidità al nostro rettile che non ama poi così tanto gli ambienti aridi.

Ricordate sempre che gli animali non sono oggetti di arredo: prima di adottare un’iguana occorre sempre documentarsi ampiamente prima e capire se siamo in grado di potergli garantire un’ottima vita!

“Adottare un’iguana” – Fonte immagine: Pixabay

A proposito di Christian Izzo

Studente di lingue e letterature, amante della letteratura e dell'arte in ogni sua forma.

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