Animal Crossing è il simulatore di vita per antonomasia, è un gioco così appagante e rilassante da poterci giocare intere giornate. Eppure, i primi minuti di gioco possono spaesare, anche perché non vi è un’effettiva fine. È un mondo lento, fatto di routine piacevoli e piccole progressi quotidiani.
Ecco una guida per chi si vuole approcciare per la prima volta alla serie di Animal Crossing, senza saper da dove cominciare
Animal Crossing è un simulatore dove si progredisce gradualmente. Non bisogna stupirsi se all’inizio si ha poco accesso a tutte le attività o a tutti i negozi e venditori. Si deve procedere per livelli, e qualora non si dovesse sapere più che fare, basterà rivolgersi a Tom Nock che ti guiderà.

Screenshot trailer di Youtube, Nintendo of America
Animal Crossing: consigli pratici su come guadagnare soldi
Specialmente all’inizio del gioco, sono indispensabili i soldi. Un consiglio pratico è quello di cimentarsi in tutte le attività o esplorare l’isola per guadagnare qualcosa rivendendola a Marco e a Mirco (o Tommy e Timmy in inglese). Si possono vendere:
- Conchiglie
- Oggetti
- Regali indesiderati
- Pesci (munitevi di canna da pesca)
- Insetti (munitevi di retino)
- Animali subacquei (munitevi di tuta da sub)
Alcuni giorni passano sull’isola fanatici di pesca e insetti, che ricomprano tutto ciò che si cattura a prezzo quasi raddoppiato. Per qualche soldo extra si possono vendere i frutti (quelli più rari valgono tanto), così come coltivare, un’altra grande fonte di guadagno. Ogni giorno, è buono scuotere qualche albero, poiché possono cadere monete o sacchi di denaro (oppure nidi d’api, equipaggiati con un retino!).
Personalizzazione, DIY, estetica dell’isola
Il giardiniere Florindo (o Leaf in inglese) ogni tanto visita l’isola, è nell’occasione vende tanti tipi di semi: per i fiori, per i frutti da cui cresceranno gli alberi e per le verdure o il grano. I fiori possono essere venduti ma anche usati per abbellire il villaggio o casa; i frutti e le verdure si possono mangiare e vendere.
In New Horizon è stato introdotto il fai da te, quindi rocce, pietre, militari e erbacce, utilizzabili per il crafting. Questo, è indispensabile per l’arredamento o per il miglioramento degli attrezzi. Inoltre, un ulteriore consiglio per risparmiare, è quello di rafforzare e riparare gli utensili, invece di acquistarli ogni volta che si rompono.
Screenshot trailer di Youtube, Nintendo of America
I vestiti in negozio sono graziosissimi, ma si possono creare dei capi personalizzati senza spendere nulla, la stessa cosa vale per qualche oggetto di arredamento in casa, come i quadri. Per chi è interessato all’estetica, nonostante si possano spostare gli edifici (è dispendioso!) nel corso del gioco, si può anche preparare una mappa prima di cominciare a giocare, per avere un’idea iniziale di planning. Ci sono molte idee per prendere spunto su YouTube o su Pinterest.
In aggiunta il sito ufficiale Animal Crossing di Nintendo offre tanti servizi ed è perfetto per chiarire qualsiasi dubbio o per rimanere informati su eventi, novità e curiosità sul videogioco.
Animal Crossing dunque, è un gioco perfetto per chi ama i simulatori di vita o per chi gradisce giochi tranquilli, con personaggi adorabili e una bella grafica ed estetica. L’importante è godersi il gioco senza fretta e costruire la propria isola da sogno con pazienza, dedizione e un tocco di creatività.

