Non si parla abbastanza spesso delle esclusive, anche se temporanee, di Xbox, di cui faceva parte anche l’originale Mass Effect, rilasciato nel 2007 per Xbox 360 e PC. A distanza di anni abbiamo ottenuto la Mass Effect Legendary Edition, il cui scopo è riportare sotto i riflettori questa magnifica saga sci-fi videoludica.
Sono il comandante Shepard, e questa è la mia collection preferita della Cittadella
Mass Effect: Legendary Edition è un action RPG sviluppato da Bioware e pubblicato da EA Games nel 2020. Questa è una collection contenente tutti e tre i capitoli della serie avente protagonista il comandante Shepard, inclusi quasi tutti i contenuti aggiuntivi, mancante solo Pinnacle Station, di cui sembrano esser stati persi o corrotti i dati del codice sorgente, ma non è un’esclusione che va a tangere granché l’esperienza della serie.
Ma quindi il Mako si ribalta ancora?

Essendo il titolo più vecchio, il primo capitolo della serie è quello che ha ricevuto più cambiamenti, tra vari miglioramenti al feeling delle armi e del sistema di copertura, cambiamenti al sistema dei livelli e all’IA di personaggi e nemici, cambiamenti grafici per adattarli a come avremmo rivisto alcuni mondi in titoli successivi.
Poi, nella pagina in cui annotarono tutti i cambiamenti della Legendary Edition, un’intera sezione del primo Mass Effect era dedicata ai cambiamenti del Mako, un veicolo che si utilizzerà per esplorare i vari pianeti su cui atterreremo. Volenti o nolenti, il Mako è un elemento chiave per le varie missioni del gioco, secondarie e non, e nell’originale tendeva anche troppo spesso a ribaltarsi e a rendere tremendamente frustranti le sezioni che lo comprendevano. Qui, il Mako è stato modificato perché si ribalti con molta, molta difficoltà, ciò non lo rende meno frustrante da utilizzare, specie in alcune mappe in cui scalare delle alture diventa una vera e propria impresa, ma fortunatamente il giocatore godrà di un controllo migliore del veicolo rispetto a prima.
I cambiamenti degli altri due capitoli hanno anche migliorie, come un aumento dei drop delle munizioni per il 2 o l’acquisizione di certi “aiuti” nel 3, ma oltre qualche leggero ritocco, leggeri specialmente nel 3, non hanno richiesto la stessa mole di attenzioni del primo.
È da sottolineare la mancanza della modalità multiplayer nel 3, completamente rimossa assieme a tutte le sue influenze nella campagna singleplayer. Non è una grossa perdita e probabilmente è meglio così, specie considerando il genere di supporto che richiedono attualmente le modalità multiplayer.
Mass Effect Legendary Edition: In conclusione

Questa edizione contenente tutti e tre i capitoli della trilogia originali con DLC, specie considerando i vari passi falsi compiuti in quegli anni, poteva andare molto male, ma fortunatamente non è stato così. Mass Effect Legendary Edition è diventato non solo un buon modo per i nuovi giocatori per approcciarsi alla serie, ma è diventato il miglior modo per giocarla per chiunque, specie il primo capitolo.
Tutti dovrebbero giocare l’epopea del comandante Shepard, mettersi nei suoi panni, prendere decisioni, innamorarsi di un universo che, fino a quando non sapremo nulla di più sui piani di Bioware, resterà incapsulato in questi tre magnifici RPG.
Fonte immagini di copertina e nell’articolo: Pagina Steam del gioco